CONSIGLIERE DI FDI: «STRAGE DI CICLISTI? MI SPIACE, MA NEANCHE TANTO»

NEWS | 15/06/2024 | 16:13
di Pier Augusto Stagi

La prima reazione è di incredulità, la seconda di stupore, la terza di smarrimento assoluto. Ma sarà vero? E mai possibile che un consigliere comunale possa esprimersi in questo modo e con questi toni? A leggere Il Giorno è tutto vero. Il consigliere di Fratelli d’Italia Paolo Roccatagliata, riferendosi agli odiati ciclisti, dice espressamente: «Per voi che finite sotto i camion e mi dispiace, ma neanche tanto».


Basterebbe fermarsi qui, sarebbe più che sufficiente. Invece va avanti, e il suo pensiero debole diventa debolissimo e privo di pensiero. «Come sapete - aggiunge nel suo intervento - odio le biciclette».


Fine del primo tempo, come spiega il quotidiano milanese, ma il giorno dopo il politico non arretra di un millimetro, non contropedala, non sceglie nemmeno di fare un po’ di surplace, lui affonda il colpo, manco fosse un prodigio del pedale. «Ero molto incazzato. E quando uno è incazzato dice cose che non dovrebbe dire. Detto questo, i ciclisti se la cercano. Se prendi la bicicletta in una città come Milano dove la gente si muove in macchina per lavoro, sai quello che rischi. Se poi la fai ‘sporca’, magari passando con il rosso o andando contromano, ancora di più. Io li vedo come si comportano: vedo che non rispettano le regole».

Insomma, il suo pensiero illuminato è chiaro: non rispetti le regole? è giusto che ti abbattano. Che i ciclisti urbani e non abbiano le loro colpe non ci sono dubbi, ma il senso delle parole di questo politico di razza ci lascia sgomenti.

«Ma si sa che loro strumentalizzano tutto - replica il giorno dopo l’esponente di FdI -. Come si sa anche sette, se non otto, ciclisti su dieci votano per la sinistra e quindi è normale che loro si schierino sempre per le biciclette. Comunque va bene così, non hanno capito che la gente è stufa di queste cazzo di ciclabili. E infatti le elezioni si è visto come sono andate. Continuino pure, noi continueremo a prendere il trenta per cento».

Quindi apprendiamo anche che i ciclisti hanno una ben definita connotazione politica, quindi essendo di sinistra vanno doppiamente abbattuti: loro mangiano i bambini, noi li tiriamo sotto. Tutti ragionamenti da sopraffino politico, da statista in erba: che l’erba centri qualcosa?

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Concordo
15 giugno 2024 16:26 Cicorececconi
Concordo con lei, tranne le ultime 2 righe. Certe illazioni non servono, anzi, Lei rischia di passare dalla parte del torto. Si fermi alla sua precedente lucida analisi.

Poveracci
15 giugno 2024 16:39 paree
Poveracci questi personaggi e Poveracci chi ha votato queste bruttissime persone di destra

Fenomeno
15 giugno 2024 17:22 Stef83
Bisognerebbe chiedergli se sotto un camion ci finisse tipo, suo figlio/figlia, o moglie, se gli dispiacerebbe....

Stento a credere
15 giugno 2024 17:31 rufus
Stento a credere ai miei occhi leggendo queste dichiarazioni, propongo TSO subito per questo personaggio. Ah dimenticavo... sono un ciclista ma non voto a sinistra...sono quindi abbattibile o no?

Un demente assoluto
15 giugno 2024 17:43 lupin3
E non sono di sinistra! Ma non si puó denunciare questa gentaglia? É possibile che nel 2024 l'unica categoria contro cui si puó impunemente incitare all'odio sono o ciclisti? La federazione o i produttori di biciclette o qualsiasi cittadino o giornalista non puó denunciare questo ignorante?

Fdi
15 giugno 2024 18:14 Anbronte
Sono un ciclista , spero che qualcuno dei fdi lo prenda a calci nel sedere,

Trovato....
15 giugno 2024 18:53 scorpions
Su fb...guardate il suo profilo e leggete le grandi offese a sto personaggio....

Destra o sinistra
15 giugno 2024 18:54 Claude60
Non capisco perché coinvolgere sempre ka politica, io sono di destra, ma un demente è demente da qualsiasi parte stia!

Ovvio
15 giugno 2024 19:17 italia
Ovvio che se la prenda con i ciclisti, perché è l'unica categoria sociale debole e non difesa da nessuna; scusa ma questo non è odio sociale razziale ( razza ciclisti) perché la magistratura non interviene?

Voti
15 giugno 2024 19:40 Bullet
Poi ci si stupisce magari che certi comuni osteggino il passaggio del Giro o della Sanremo come in periodo covid, comunque mi sa molto di sparata per raccogliere il consenso di chi odia i ciclisti in strada, e sono diversi, un po' come la storia del targhino per le bici di qualche mese fa di un ancor più noto politico.

Karma
15 giugno 2024 20:47 Roberto61
Oltre ad una Giustizia Divina , ne può esistere una terrena: Karma

Io ho votato a destra.
15 giugno 2024 20:49 JeanRobic
E dico che questo personaggio qui deve sparire da qualsiasi carica istituzionale, non può rappresentare il paese. Sulle ciclabili forse ha ragione, Milano purtroppo non ha la topografia di altre metropoli europee e secondo me sono dannose, perché restringono la carreggiata, congestionano il traffico, sono stato ciclista amatoriale anch'io e infrengevo le regole, ma in sicurezza, non come le moto o gli automobilisti. Andrebbe espulso dal partito di appartenenza.

Che roba
16 giugno 2024 08:19 apprendista passista
Da voltastomaco. Cosa vuoi commentare? Pensare che soggetti così ci rappresentano...

intelletto deficitario
16 giugno 2024 08:33 uybello79
l'ennesimo "fratello" scemo...Povera Patria (F. Battiato), credo che uno dei segreti inconsci del crescente gravel sia proprio questo: tornare bucolicamente alla Natura ed alle origini ed evitare i pericoli della società odierna ossia l'uomo e i suoi derivati moderni...nonchè la schiera di "fratelli" scemi!

voterò destra
16 giugno 2024 08:44 Mugica
... allora per avere più rispetto in bicicletta scriverò sul fondo della maglietta "voto destra"

Società civile... O incivile?
17 giugno 2024 14:44 Gattins
Qui non è questione di parte politica, qui ci sono delle vittime della strada e dei familiari che vivono nel dolore. Come può un rappresentante delle istituzioni offendere così chi è rimasto coinvolto in un incidente, anche fosse per propia causa. Ed è vergognoso che le istituzioni non mettano al bando individui del genere.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Festa grande in casa della Ronco Maurigi Delio Gallina per la prima vittoria dell'esordiente Pietro Bonini. Il vincitore si è imposto nella gara del primo anno svoltasi ad Alzate Brianza, nel Comasco, e valida per l'assegnazione del Trofeo BCC Brianza...


Tadej POGACAR. 10 e lode. For you D. Lo faccio per te, ha scritto con il pennarello sul numero 1 che ha spillato sulla schiena. L’ha fatto per Urska Zigart, la sua compagna, che tre anni fa, alla vigilia della...


Faccio i complimenti entusiasti a Ciccone, Velasco e Bagioli. Quindi, subito mi dimetto dal nuovo giochino del ciclismo moderno: quando vince, Pogacar è Merckx, quando arriva secondo, ma quale Merckx, piano con le parole, non bestemmiamo, siamo su due pianeti...


Kim Le Court,  campionessa nazionale dell'Ile Maurice,  ha firmato uno storico successo conquistando in una volata ristretta la Liegi Bastogne Liegi Femmes. L'atleta della AG Insurance - Soudal Team, già vincitrice di tappa al Giro Women, oggi ha battuto le...


Grande e prestigioso bis di Matteo Fiorin! A 48 ore dal trionfo nella Coppa Caduti Nervianesi, il brianzolo della MBHBank Ballan CSB COlpack si ripete nella'81sima Vicenza-Bionde gara nazionale per elite e under 23 che si è svolta a Bionde...


Il francese Eliott Boulet, che difende i colori della Groupama-FDJ Continental, ha vinto allo sprint la terza tappa del  Tour de Bretagne, la Loudéac - Plonéour-Lanvern di 206 km. Alle sue spalle si sono piazzati nell'ordine Ronan Augé (CIC U...


E' stata una straordinaria giornata di ciclismo quella che il 14° Giro di Primavera, valido anche per il 1° Trofeo Gino Mazzer e per il 5° Memorial Paolo Sant, ha regalato quest'oggi sulle strade di San Vendemiano. A rinnovare la tradizione della classica...


Alexander Konychev festeggia la prima vittoria nella 64sima edizione dell'internazionale Kirschblütenrennen (Corsa dei ciliegi in fiore a Wels) in Austria. Nell'ultima salita, il ventiseienne Konychev del Team Vorarlberg attacca e pedala da solo verso il traguardo dopo poco meno di...


Anche alla Liegi-Bastogne-Liegi 2025 vince il più forte, cioè Tadej Pogačar. Al fuoriclasse sloveno è bastata una progressione su La Redoute per liberarsi di tutti gli avversari e involarsi verso l'ennesimo trionfo solitario, il terzo a La Doyenne. Splendida prova...


Parla danese con Kasper Andersen il 29simo Giro della Provincia di Biella-83sima Torino Biella internazionale dilettanti. Il nordico della Swaat Club si è imposto davanti a Filippo Turconi, della VF Group Bardiani Csf Faizanè, e al francese Antoine Raugel del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024