COPPA DEL MONDO PARACICLISMO. L'ITALIA CHIUDE CON UN POKERISSIMO D'ORO

PARACICLISMO | 17/01/2024 | 11:24

E' trionfo azzurro lungo le strade australiane di Adelaide, palcoscenico della prima prova di Coppa del Mondo di Paraciclismo. La Nazionale di Pierpaolo Addesi chiude l'ultima giornata di gare, dedicata ad handbike e tricicli, mettendo in bacheca altre 5 medaglie d'oro e 3 d'argento e dimostrando uno strapotere già nel primo appuntamento internazionale della stagione 2024, in un periodo di piena preparazione e senza aver ancora raggiunto lo stato di forma ottimale. Metalli che si aggiungono alla già ricca collezione dei giorni scorsi: il bottino raccolto conta 5 maglie di leader, 21 medaglie complessive ed il secondo posto del medagliere con 9 ori.


Meglio dell'Italia soltanto l'Australia con 26 medaglie, che ha naturalmente sfruttato il vantaggio dell'essere la nazione ospitante convocando ben 37 atleti, venti in più rispetto ai 17 della spedizione azzurra. Una bella differenza rispetto alle inseguitrici Svizzera (4 medaglie d'oro, 8 totali) e USA (2 ori su 14 medaglie, 17 atleti al via). Sono numeri che raccontano un'Italia che ha saputo più che difendersi in una trasferta impegnativa non solo per livello di competitività agonistica, ma anche dal punto di vista logistico. Raccontano di una Nazionale che non lascia mai nulla al caso, garantendo agli atleti le migliori condizioni per gareggiare e centrare gli obiettivi prefissati. O addirittura superarli: "Siamo venuti qui non per fare medaglie, ma per raccogliere piazzamenti e punti, con la consapevolezza di poter contare su un gruppo ridotto ed una condizione fisica ancora acerba" le parole del CT Pierpaolo Addesi. E ancora: "Torniamo invece a casa con 21 medaglie e, di conseguenza, più punti di quello che ci aspettavamo. E' stata una trasferta veramente efficace".


LE MEDAGLIE DI OGGI - Cinque d'oro e tre d'argento le medaglie dell'ultima giornata di gare in Australia, quella dedicata alle prove di handbike e tricicili. A salire per primo sul podio e infilarsi la maglia di leader è Martino Pini (MH3), che vince una gara d'attacco andando in fuga già a quattro giri dal traguardo, grazie alla collaborazione con l'altro azzurro Davide Cortini (9°). "Una vittoria, come al solito, di squadra. Bellissimo oro" il commento del CT Addesi. Così come quello di Giulia Ruffato, già bronzo a cronometro e oro europeo: l'azzurra classe 1987 sbaraglia la concorrenza e stravince la prova WH4, battendo la coppia austriaca di oltre un minuto.

Medaglia d'oro anche per Ana Maria Vitelaru, che concede il bis dopo la vittoria a cronometro tra le WH5; argento alla compagna di categoria Katia Aere.

Doppietta, infine, anche per Luca Mazzone (MH2) e Fabrizio Cornegliani (MH1), entrambi oro a cronometro. Racconta il CT Addesi: "Mazzone è riuscito a fare la differenza proprio nel finale sull’americano, piegando gli avversari in una gara molto combattuta. Fabrizio ha praticamente corso di nuovo una cronometro, vincendo ancora".

Le ultime due medaglie d'argento finiscono al collo di Francesca Porcellato (WH3) Roberta Amadeo (WH2). Il CT: "Francesca è riuscita a tenere il ritmo della Parker per più di due giri. Con la fuga dell'australiana ha saputo mantenere la seconda posizione e ha vinto un argento come si deve. Brava anche Roberta, ha dato il massimo come sempre, onorando la maglia che indossa". Nulla di fatto per Giorgio Farroni, fermato in partenza da un guasto meccanico nella prova T1. Quinta piazza per Diego Colombari tra gli MH5.

Cala quindi il sipario sulla prima prova di Coppa di una stagione importante che culminerà nei Giochi Paralimpici di Parigi; una trasferta che si è dimostrata importante per valutare lo stato di forma del gruppo azzurro e produttiva in ottica ranking. Prossimo appuntamento con il circuito UCI fissato per maggio 2024 sulle strade europee.

TUTTI I RISULTATI

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È stato tante cose, soprattutto un buon corridore e un bravissimo direttore sportivo, ma anche un ottimo team manager. Oggi il Premio Fair Play 2025, organizzato dal Panathlon Club Bergamo “Mario Mangiarotti” è andato tra gli altri, a Claudio Corti,...


Le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane hanno trovato oggi una conferma: Michele Gazzoli correrà nel 2026 con la Solution Tech-Vini Fantini. Il bresciano classe ‘99, prossimo a diventare papà, era stato accostato con insistenza negli ultimi tempi alla formazione...


Sembrava tutto fatto ma, almeno per ora, in casa TotalEnergies rimane tutto com’è. Nei giorni scorsi dalla Francia era trapelata un’indiscrezione - raccolta e pubblicata dai colleghi della testata Ouest-France - secondo cui, dopo diversi anni passati come dirigente alla...


Il Giro d’Italia 2026 non comprenderà tappe con arrivo o partenza in provincia di Sondrio. In compenso il territorio sondriese sta per assicurarsi nuovamente la presenza del Giro di Svizzera. L’edizione 2026 del Tour de Suisse avrà quasi sicuramente...


Può un Re inchinarsi al cospetto di un Re? Certo che si. È successo ieri pomeriggio all'Hub 4.0 di Rovato (BS), attorno alle 17.30, quando Ernesto Colnago ha reso omaggio al numero uno del ciclismo mondiale Tadej Pogacar e il...


Sorridente e disponibile, ironico e giocherellone, Tadej Pogacar ieri ha giocato e ballato, cantato e firmato autografi, ma ha anche parlato, di quello che è stato e di quello che sarà. L’ha fatto con Ciro Scognamiglio, sulla Gazzetta in edicola...


Con la consegna del prestigioso riconoscimento "Corona Ferrea" si è archiviata la stagione 2025 della Salus Seregno De Rosa. Tre anni fa la rinascita della nuova era giallo-blu grazie alla passione del dinamico presidente Marco Moretto che si ritrova a...


Non c’è nessuno come Diego Ulissi che si tiene stretto il suo piccolo grande primato. Solo il livornese è stato capace di vincere almeno una corsa ogni stagione da professonista: è arrivato a 49 successi. Diego, che si chiama così...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Volti nuovi in testa alla classifica della Sei Giorni di Gand al termine della quarta notte di gara: i belgi Lindsay De Vylder e Fabio Van den Bossche hanno spodestato la coppia formata da Yoeri Havik e Jules Hesters che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024