LONGO BORGHINI. «SEGNALI IMPORTANTI DALLA SVIZZERA, PER I TRICOLORI NON MI NASCONDO»

DONNE | 22/06/2023 | 08:08
di Giorgia Monguzzi

Elisa Longo Borghini è stata una delle grandi protagoniste del Tour de Suisse che ha chiuso con la terza posizione nella generale, ma soprattutto con una consapevolezza fondamentale: aver raggiunto una buona condizione di forma. Non è stato un inizio di stagione facile per la portacolori del team Trek Segafredo che ha dovuto lottare anche con i postumi del covid che l’hanno costretta a rimanere lontana dalle gare per due mesi. In Svizzera è riuscita a testarsi su diversi terreni, dalla cronometro alle salite e fino all’ultimo ha provato anche a giocarsi la vittoria finale.


«Nell’ultima frazione di gara la responsabilità era tutta sulle mie spalle, ero io che dovevo provare ad attaccare la maglia gialla e invece mi sono ritrovata a difendere la mia terza posizione. In discesa hanno attaccato Marlen Reusser e Demi Vollering, ho chiesto alle mie compagne di darmi una mano, ma ormai era troppo tardi. È stato un errore solo mio, ma questo fa parte del ciclismo, non sempre si può vincere» ha spiegato Elisa Longo Borghini un po’ delusa per il mancato assalto per la vittoria finale, ma comunque soddisfatta per l’esperienza svizzera. «L’organizzazione del Tour de Suisse è una delle migliori che abbia mai visto e si può affiancare al livello del Tour de France o delle grandi classiche. Il livello di sicurezza è sempre stato altissimo e i trasferimenti erano minimi evitando così anche una buona dose di stress. È una corsa molto giovane, ma in poco tempo stanno facendo dei passi da giganti, sulle strade ho visto tante persone, ma soprattutto bambini, è una cosa che mi ha fatto veramente molto piacere. Ritengo che lo sport sia educazione, occorre educare i bambini allo sport fin da quando sono piccoli e in questo gli svizzeri ci stanno riuscendo molto bene».


Non è stato facile per la portacolori del team Trek Segafredo riprendere in mano la stagione 2023, dopo due mesi senza corse il rischio era di non riuscire a recuperare una buona forma, ma nei 4 giorni in Svizzera ha avuto prova che può essere della partita anche in vista degli appuntamenti successivi. Merito è senza dubbio della squadra che l’ha supportata in tutto e per tutto, ma anche della tenacia che distingue Elisa Longo Borghini che non si è mai persa d’animo. «Sono arrivata al Tour de Suisse con l’obiettivo di testare le gambe e dopo due mesi senza corse il bilancio non può che essere positivo - ci ha rivelato Elisa - prima sono stata da sola in altura al Sestriere a fare degli allenamenti mirati di endurance. Poi mi sono spostata a San Pellegrino con la squadra per lavorare sull’intensità; ero con Brodie Chapman, Amanda Spratt, Shirin Van Anrooija supportarci c’era Paolo Slongo. Mi sento in crescita e penso che ogni giorno stia andando sempre meglio».

Dopo l’esperienza in Svizzera Elisa Longo Borghini è pronta ad affrontare i campionati nazionali a cui si presenta come sorvegliata speciale. Venerdì si corre cronometro individuale di 26 km mentre domenica sarà il turno della gara in linea che si disputerà la prova in linea sui 148 km con partenza e arrivo a Comano Terme. «In ottica campionati italiani sto bene - prosegue Elisa - non posso di certo nascondermi dietro un dito, sono un obiettivo a cui tengo tantissimo, spero di fare bene e di poter portare a casa la maglia tricolore»

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinn Simmons firma la fuga vincente nella terza tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Heiden di 195, 6 km. Lo statunitense della Lidl Trek ha preceduto di 18 secondi un gruppo regolato da Joao Almeida con Oscar Onley...


Jarno Widar è un ragazzo che parla poco, timido, introverso, insomma alle parole preferisce i fatti e che fatti!. Oggi in cima a passo Maniva ha seguito un piano praticamente perfetto, ha messo prima la squadra a controllare, è rimasto da...


Non solo Lorenzo Finn in cima al Passo Maniva, anche Filippo Turconi si è reso protagonista di una scalata convincente, conclusa al 9° posto a 45” dal vincitore Jarno Widar, appena dietro i talenti più attesi di questo Giro Next...


Jarno Widar mette subito le cose in chiaro al Giro Next Gen. Sul primo traguardo in quota della Corsa Rosa a Passo del Maniva, il belga della Lotto (già vincitore della maglia rosa lo scorso anno) non ha infatti...


In occasione di Pitti Uomo 108, uno degli eventi più iconici della moda,  Pas Normal Studios e Colnago hanno svelato una collaborazione esclusiva. Nel pomeriggio del 17 giugno, presso il loro stand congiunto, è stata presentata al pubblico la bicicletta da strada C68...


A Firenze, nel Salone dei Cinquecento, si è svolto il primo evento nazionale del progetto "Bici in Comune", promosso da Anci e Sport e Salute con il sostegno del Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi. Durante l’evento sono state presentate le...


Dopo la partenza del Giro d’Italia del 2005 e quella del Giro d’Italia femminile del 2010 Albese Con Cassano è tornato ad ospitare una corsa rosa e oggi nella cittadina comasca abbiamo visto appassionati, bambini e gente comune applaudire i...


Pochi istanti prima della partenza da Albese Con Cassano Pietro Mattio si è concesso ai microfoni di tuttobiciweb non nascondendo le ambizioni di una Visma Lease a Bike Devo che affronta la tappa di oggi tutta attorno al proprio uomo...


Il primo piazzamento al Giro Next Gen 2025 per la General Store - Essegibi - F.Lli Curia lo ha ottenuto ieri Alessio Menghini che sul traguardo di Cantù è giunto sesto. Oggi, intercettato da tuttobiciweb alla partenza da Albese con...


Ciclismo piacentino e bresciano in lutto per la scomparsa di Mauro Veneziani, 59enne presidente del Gs Cadeo Carpaneto Ciclismo, realtà ciclistica conosciuta e apprezzata a livello nazionale e collaborazione e amicizia con il Gs Aspiratori Otelli da oltre 10 anni...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024