INCIDENTE DI CASTELFIDARDO, IL TRIBUNALE DELLA FEDERCICLISMO ASSOLVE NICOLA VENCHIARUTTI

GIUSTIZIA | 13/03/2023 | 14:13
di tuttobiciweb

Nicola Venchiarutti è stato assolto dal tribunale federale: per la giustizia sportiva il ciclista non ha responsabilità per l’incidente accaduto domenica 22 maggio durante il Trofeo Comune di Castelfidardo, nelle Marche, nel quale perse la vita il direttore sportivo Stefano Martolini.


Il tecnico della Viris Vigevano era stato investito dal ciclista friulano della Work Service mentre si trovava su un marciapiede, nell’ultimo km di gara, col gruppo che viaggiava a 70 km all’ora in un tratto nel quale, per regolamento, non era obbligatoria la presenza delle transenne.


La procura federale aveva chiesto una squalifica di un anno e mezzo da scontare interamente al momento del rientro all’attività agonistica, la difesa sostenuta dall’avvocato Barbara Zilli ha dimostrato - attraverso video amatoriali e testimonianze raccolte in un una perizia firmata dall'ingegner Giuseppe Monfreda  - che non c’è stata alcuna volontarietà da parte del corridore di salire sul marciapiede, ma che questa azione è stata provocata da uno sbandamento del gruppo.

Samuele Zambelli, che gli stava tirando la volata, è riuscito in una frazione di secondo a scendere dal marciapiede e a rientrare sulla sede stradale, Venchiarutti non ha avuto il tempo materiale per scenderre e l’impatto con il povero Stefano Martolini è stato inevitabile e violentissimo.

Se dal punto di vista sportivo Venchiarutti è stato assolto, il procedimento penale è ancora aperto: nei giorni scorso la Procura di Ancona gli ha inviato l’avviso di chiusura delle indagini. Il ciclista è indagato per omicidio colposo ma anche in questo caso le perizie presentate in sede sportiva potrebbero risultare decisive.

«Non posso dire di essere sollevato - ha spiegato Venchiarutti ad Antonio Simeoli del Messaggero Veneto - perché è morta una persona e io non so darmi pace. Da subito, quando ero in un letto di ospedale a lottare per la vita e sono andato ad un millimetro dal restare paralizzato visto che una delle mie tre vertebre dorsali, la dodicesima, si è polverizzata nel midollo spinale, nella mia mente ho visto e rivisto quella volata. Non potevo farci nulla, lo sbandamento del gruppo mi ha spinto fuori dalla carreggiata».

E ancora: «La vicinanza della mia famiglia e quella della mia squadra, la Work Service, sono state determinanti. Ora ho ripreso ad allenarmi e punto a tornare a correre. La gamba sinistra ha ancora meno potenza dell’altra, ma il mio sogno è quello di tornare tra i professionisti. Portando sempre Stefano nel cuore».

Copyright © TBW
COMMENTI
Caro Nicola
13 marzo 2023 22:12 blardone
La vita deve andare avanti ... Pero' io so che tu sai come e andata ..... Ormai Stefano se ne andato e nessuno c e lo porterà indietro ... Tutti insieme facciamo il possibile che queste cose non accadano piu i .. un grosso in bocca al lupo .... Torna presto .. Blardone Andrea

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si apre nel segno del francese Bruyere Joumard la Coppa del Mondo di Ciclocross Juniores. Nella prima manche di Tabor, nella Repubblica Ceca, grande prova degli azzurri Grigolini e Pezzo Rosola che al termine di una gara tiratissima e spettacolare...


Come nella gara maschile anche tra le ragazze arriva un terzo e un quarto posto per merito di Pellizotti e Bianchi. E' Barbora Bukovska ceka di Ostrava 17 anni a vincere la prima prova della Coppa del Mondo di Ciclocross...


Altri due corridori italiani rimasti senza contratto, a causa della chiusura delle formazioni in cui militavano, hanno trovato un ingaggio per la prossima stagione. Entrambi scenderanno di categoria ma sono determinati a sfruttare l’occasione per riconquistarsi un posto nel ciclismo che...


Nella giornata dedicata ai festeggiamenti dell’agenzia A&J è stato l’atleta più richiesto, d’altronde ormai è sempre così, quando Tadej Pogacar compare si accende l’attenzione di tutti i tifosi ed addetti ai lavori. Al torneo di padel organizzato dai fratelli Johnny...


Questa sera andrà in scena l’ultimo ballo di Elia Viviani, il campione azzurro che nei suoi anni da professionista ha ottenuto 90 vittorie. Il  veneto ha scelto la Zesdaagse per chiudere la sua carriera. La Sei Giorni di Gand, l’iconico...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Sono stati 61 in totale i ciclisti italiani al via dei Grandi Giri corsi nel 2025, cinque in più rispetto alla scorsa stagione. Tra loro, 15 ne hanno disputati due. Nelle classifiche generali, i migliori piazzamenti sono stati la quinta...


Hayley Preen, nuova campionessa africana di ciclismo su strada, racconta con il proprio excursus sportivo una storia di multidisciplinarietà. E mica solo a pedali, anche se quando si parla del Sudafrica il mix tra attività di stradista, gravel e mtb...


Si è svolta ieri la “Festa del ciclismo bresciano”: il Comitato Provinciale di Brescia, organizzatore della cerimonia, ha celebrato la stagione 2025 dei propri campioni. Teatro della manifestazione l’Auditorium Capretti presso l’Istituto Artigianelli, nel cuore di Brescia.  A fare gli...


Il ‘colpo di mercato’ più interessante di questo lungo periodo autunnale l’ha messo a segno il team Isolmant - Premac - Vittoria. La compagine orobica, presieduta da Nadia Baldi, si è assicurata le prestazioni di Chantal Pegolo, senza dubbio uno...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024