LE VOCI DEGLI ITALIANI. TRENTIN: «PECCATO PER LA MEDAGLIA, FORSE CON BETTIOL NEL GRUPPO DI REMCO...»

MONDIALI | 25/09/2022 | 09:00
di tuttobiciweb

Soddisfazione e un pizzico di rimpianto: sono questi i sentimenti che albergano nel cuore degli azzurri al termine del campionato mondiale 2022. A caldo, queste le considerazioni dei nostri rappresentanti.


Lorenzo Rota è stato protagonista di una bellissima corsa: «Nell’ultimo chilometro ci simao guardati troppo e alla fine ci hanno ripreso per andarsi a giocare la volata. Mi spiace perché avevo fatto una bella corsa, la squadra ha dimostrato di andare forte, ma purtroppo oggi era impossibile contenere un corridore come Evenepoel. Sembrava di essere dietro moto: ho chiuso una vola, ho chiuso due, alla terza non avevo le gambe per andare a prenderlo».


Alberto Bettiol: «Non potevamo fare molto di più, avevamo studiato una tattica per cui Rota doveva muoversi per entrare in un gruppo grande, io e Bagioli dovevamo curare i big. Abbiamo rischiato, ma non eravamo noi quelli che dovevano tirare. Direi che alla fine possiamo essere soddisfatti della nostra corsa».

Samuele Battistella ha lavorato a lungo e spiega: «Il mio compito oggi era quello di anticipare per tenere la squadra tranquilla, ho dato il massimo. Ho onorato la maglia e sono felice di averlo fatto dopo una stagione difficile nella quale ho avuto il merito di non mollare mai».

Matteo Trentin ha chiuso al quinto posto sfiorando il podio: «Mi rode proprio non essere sul podio, sull’ultimo zampellotto le gambe erano quelle che erano, ma nell’ultimo chilometro abbiamo ripreso tutti. Nel finale sono venuto su davvero forte, peccato non essere arrivati alla medaglia, avevo le gambe per fare podio. Siamo rimasti imbrigliati in tatticismi di altre squadre che francamente non mi spiego. Resta però la grande impresa di Remco; penso che da anni non si vedeva qualcosa di simile in un mondiale. Con il senno di poi, parlando dieci minuti dopo la corsa, forse avremmo potuto mettere Bettiol nel gruppo di Evenepoel, ma credo che Remco oggi avrebbe vinto lo stesso» Sono convinto che se anche la gara avesse preso un'altra piega, il belga si sarebbe inventato qualcosa. Quindi complimenti a lui. Sono veramente contento di come hanno corso i miei compagni, mostrando un'ottima capacità di padroneggiare le diverse situazioni nonostante l'età media molto bassa».

in aggiornamento

Copyright © TBW
COMMENTI
Suvvia,Rota...
25 settembre 2022 23:48 pickett
Non spostare il discorso su Evenepoel,sai benissimo che non é quello il nocciolo della questione.Nessuno pretendeva che battessi il belga,il tuo obbiettivo era una delle altre due medaglie.Invece hai voluto fare il Maspes,bravo.Occasioni come quella di oggi,per chi non é un campione,capitano una volta sola in una carriera,e non ripassano mai più.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024