TREK SEGAFREDO, C'E' UN BIENNALE PER ILARIA SANGUINETI

DONNE | 19/09/2022 | 11:02

Ilaria Sanguineti firma con Trek-Segafredo e correrà le prossime due stagoni con la maglia del team statunitense. «Arrivare in una squadra come Trek-Segafredo era l'obiettivo che inseguivo da anni, l'opportunità che stavo cercando per il salto di qualità definitivo nella mia carriera. Mi sento fortunata, perché essere in questa squadra non è da tutti, ma dopo anni di duro lavoro penso anche di aver meritato questa chiamata».


«Sanguineti è una atleta esperta e svolgerà il doppio ruolo di lead out e velocista - spiega il team director Ina Teutenberg -. L'abbiamo scelta per la sua capacità di pilotare il capitano in volata, come già dimostrato con Balsamo in Valcar, è la ciclista perfetta per mettere Elisa nelle migliori condizioni nel finale di gruppo. Non solo, Ilaria è una rider che ha la capacità di giocare le sue possibilità e può essere una valida opzione per altri arrivi in volata».


All'età di 28 anni, Sanguineti farà il salto al World Tour dopo cinque anni di esperienza con Valcar. Come ciclista professionista, ha quattro vittorie al suo attivo - Dwars door het Hageland quest'anno oltre a due tappe e la vittoria in classifica generale al Tour de Bretagne. Recentemente, Sanguineti è arrivato a un passo dal podio nella Classic Lorient Agglomeràtion.

«L'opportunità di una vita mi sta aspettando. Mi considero un'atleta che conosce il mondo del ciclismo ed è consapevole della sfida che avrò davanti a me. Sarà un mondo nuovo, una dimensione diversa, anche in termini di aspettative e obiettivi. Trek-Segafredo ha innalzato lo standard del ciclismo femminile; è un team di modelli che ho sempre ammirato. Non vedo l'ora di farne parte. Ringrazierò sempre Valcar per l'opportunità che mi ha dato nel corso degli anni di crescere e diventare quello che sono ora. Mi ha anche permesso di conoscere Elisa Balsamo: abbiamo un rapporto speciale dentro e fuori dalla gara, una sensazione unica. Sono così felice di ritrovarmi con lei».

E ancora: «Anche se non sono più molto giovane, voglio affrontare la nuova avventura con lo spirito di una neo-professionista. Ogni anno, finora, non vedevo l'ora di migliorare e ho fatto del mio meglio perché accadesse, ma sento di poter ancora imparare e crescere molto. Credo di poter portare un valore aggiunto per la gestione degli sprint al mio nuovo Team. Non vedo l'ora di immergermi nei meccanismi di squadra e di poter lavorare con atlete come Ellen Van Dijk, che è stata una grande ispirazione nella mia carriera».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


L'australiano Hamish McKenzie approda al WorldTour nel 2026 dopo aver firmato un nuovo contratto biennale con il Team Jayco AlUla. Il ventunenne aveva inizialmente firmato un accordo con GreenEDGE Cycling prima della stagione 2024, dopo un'eccellente esperienza come stagista. Il...


Sebastián Mora e Robbe Ghys hanno conquistato la leadership della Sei Giorni di Rotterdam al termine della seconda serata di gare e pedalano con un giro di vantaggio sugli avversari. Mora e Ghys hanno iniziato bene la seconda giornata, vincendo...


Torna questa sera alle 20.30 sulle frequenze di Teletutto l'appuntamento con Ciclismo Oggi, lo storico appuntamento dedicato al ciclismo giovanile. E torna con una retrospettiva davvero molto emozionante. Potremo rivivere, infatti, la tappa bresciana del Giro d'Italia Next Gen, scattata da Albese con...


Vingegaard sì o no? Evenepoel sì o no? L'attesa per il prossimo Giro 2026 ruota attorno a questi due fuoriclasse, e l'ex ct Davide Cassani è entrato nel dettaglio. «Il primo arrivo in salita sul Blockhaus farà male: verrà scalato...


Sabato 20 dicembre Officina Battaglin apre le porte della sua sede di Marostica per un Open Day riservato agli appassionati di ciclismo. Un'occasione rara per entrare nell'officina dove vengono costruiti a mano alcuni dei telai strada e gravel più esclusivi...


Tra pochi giorni sarà il 7 dicembre: una data epocale poichè esattamente 140 anni fa nacque l’UVI, l’Unione velocipedistica Italiana. Un po’ di storia.. Già nel 1884 si era incominciato a pensare che anche in Italia potesse nascere, sulla scia...


A chiudere la puntata numero 299 di BlaBlaBike, non perdetevi l'intervista doppia che abbiamo realizzato con Pietro Mattio e Alessandro Borgo, due talenti che hanno condiviso (insieme a Simone Gualdi) sia la vittoria di Finn ai Mondiali U23, sia una...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024