EVENEPOEL. «SONO TORNATO TRA I GRANDI, CHE RIVINCITA...»

PROFESSIONISTI | 08/04/2022 | 19:21
di Francesca Monzone

Nella penultima frazione della Itzulia Paesi Baschi, Remco Evenepoel è tornato a sorridere. Il giovane fiammingo è riuscito finalmente nel suo intento: prendersi la maglia di leader della classifica generale e tornare a ricoprire un ruolo da big. 


Il belga non ha temuto le difficoltà della tappa di oggi, dove la vittoria è andata Carlos Rodiriguez, seguito dal compagno di squadra Felipe Martinez, mentre il belga è arrivato terzo conquistando il primo posto nella generale. «Sono veramente senza parole – ha detto Evenepoel al termine della tappa –. E’ incredibile aver conquistato la maglia gialla di leader nella corsa a tappe di una settimana più dura del World Tour. Non era importante per me vincere la tappa, ma volevo prendere quei secondi di bonus che mi avrebbero permesso di diventare primo».


Quello del corridore della Quick Step – Alphavinyl è stato un autentico agguato, di fronte al quale Primoz Roglic, che ha avuto una giornata difficile, è stato costretto a cedere la leadership al suo giovane avversario.

«Grazie a questo risultato posso finalmente dire di essere tornato nel gruppo dei migliori – ha continuato Evenepoel –. Questo risultato per me è importante, sono orgoglioso di me stesso. Cercavo questa forma fisica da molto tempo e oggi mi sentivo veramente forte. Forse questa è una sorta di rivincita nei confronti di tutti coloro che non sempre hanno creduto in me. Adesso so che posso competere con i migliori».

La quinta frazione con arrivo a Mallabia era una delle più dure della corsa basca, con diverse salite e un arrivo difficile dove nell’ultimo chilometro e mezzo la strada arrivava a punte del 9 per cento. Remco ha saputo gestire la corsa e, grazie alla sua tenacia, è arrivato terzo, mentre lo sloveno della Jumbo-Visma è giunto diciannovesimo, con un ritardo 1’15” da Rodriguez e nella generale adesso, è ottavo a 1’05” da Evenepoel.

«E' stato un attacco pensato, quello di oggi: quando sei in salita e si arriva su un tratto che spiana tutti vogliono recuperare, ma io volevo mantenere il ritmo alto e fare la mia mossa. Ne avevamo discusso anche con la squadra, sono contento che il nostro piano abbia funzionato. Il piano ha funzionato anche perché mancavano i due corridori migliori della corsa, Primoz Roglic e Adam Yates. Spero di essere ancora qui domani con questa maglia gialla. Questo è già un sogno diventato realtà, perché eravamo partiti con l’obiettivo di portare a casa una buona classifica, ma ora siamo in testa a una tappa dalla fine. Domani mi aspetto un'altra battaglia, soprattutto con gli uomini della Ineos Grenadiers e Martinez. In ogni caso è meglio partire con due secondi di vantaggio che con due secondi di ritardo e, se avrò le stesse gambe oggi, dovranno andare molto forte per starmi dietro». 
 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Parla molto
9 aprile 2022 12:19 Giuseppe Martini
ha preso dal suo capo, gli piace parlare molto

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il dito sale dritto verso il cielo e porta un messaggio che non ha bisogno di spiegazioni: la vittoria è per Samuele Privitera, il ragazzo ligure che ha perso la vita ieri al Giro della Valle d'Aosta. «È la prima...


Un'impresa per la vittoria, l'ennesima. Una batosta agli avversari, l'ennesima. La prima tappa pirenaica del Tour, quella con le prime salite vere, ha emesso un verdetto importante: Tadej Pogacar è il padrone del Tour. Gestione perfetta della corsa, da parte...


Come da previsioni è stata una volata a ranghi compatti a decidere la Jabbeke / Knokke-Heist, prima tappa in linea del Baloise Ladies Tour. Il successo è andato a Charlotte Kool, 26enne del Team Picnic PostNL, che pilotata da Franziska Koch...


Testimone oculare dell'incidente che è costato la vita a Samuele Privitera è Lorenzo Masciarelli, corridore abruzzese della MBH Bank Ballan CSB. Ecco il suo racconto: «Eravamo a 30 km dall'arrivo quando stavamo scendendo da Pontey. Privitera era sulla sinistra e...


Un nuovo comunicato emesso dagli organizzatori del Giro della Valle d'Aosta illustra le richieste che i direttori sportivi presenti alla corsa hanno avanzato, tutte accettate dal comitato organizzatore. I primi 40 km della tappa di venerdì, la Pré Saint Didier-Colle...


Un dissuasore di velocità con tanto di strisce pedonali sopra. Da un lato un piazzale e giardinetti. Dall’altro due villette che si affacciano sulla valle della Dora Baltea, separate da una piazzola dove si fermano i bus. Solide cancellate dividono...


Il 14 luglio scorso è ricorso il 60° anniversario della leggendaria vittoria di Felice Gimondi al Tour de France 1965. Per celebrare questa ricorrenza, Giuseppe Manenti – direttore organizzativo della BGY Airport Granfondo – ha donato al Comune di...


Richard Virenque è stato per decenni il volto più riconoscibile del ciclismo francese. Idolatrato dal pubblico, temuto in montagna, adorato dai media e preso di mira dai tribunali. Secondo al Tour de France del 1997, sette maglie a pois, sette...


La Federazione Ciclistica Italiana ha disposto che, in occasione di tutte le gare in programma nel fine settimana, venga osservato un minuto di raccoglimento per onorare la memoria di Samuele Privitera, tragicamente scomparso nel corso della prima tappa...


Nella sua abitazione in Versilia dove si trovava e trascorreva molto del suo tempo, è morta alla bella età di 95 anni la signora Carla Setti, moglie di Waldemaro Bartolozzi, ex ciclista e storico personaggio del mondo del ciclismo, direttore...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024