USA, OLEG TINKOV CONDANNATO PER EVASIONE FISCALE

GIUSTIZIA | 01/11/2021 | 08:10
di Francesca Monzone

Tutti ricordano l'eccentrico Oleg Tinkov, per esempio quando per celebrare la vittoria di Alberto Contador al Giro d’Italia del 2015 si tinse di rosa i capelli. Era a quei tempi il boss indiscusso del ciclismo, lo sponsor più forte, ma i tempi sono cambiati e oggi per lui è arrivata una condanna per frode fiscale di oltre 500 milioni di euro.


Il miliardario russo Oleg Tinkov, famoso per aver fondato la banca Tinkoff e proprietario dell’omonima squadra di ciclismo, ha dovuto pagare al fisco americano una multa di oltre 500 milioni di dollari per evasione fiscale. Con la sua maglia abbiamo visto Peter Sagan vincere la classifica del World Tour nel 2016 e l’anno prima, nel 2015, ci fu il successo di Contador al Giro d’Italia. Furono tanti i corridori che salirono su podi importanti con la maglia della Tinkoff: tra il 2014 e il 2016 e tra i vari successi ci sono Classiche, grandi giri e vittorie di tappa. Oleg Tinkov ha sempre affiancato le sue passioni al suo lavoro di banchiere e i problemi legati alla condanna di frode fiscale risalgono al 2013.


Il banchiere russo, aveva acquisito la nazionalità americana nel 1996, ma era dalla Gran Bretagna che dirigeva il suo impero. Le sue casse si riempirono ulteriormente grazie alle azioni della sua banca vendute attraverso la borsa londinese. In quel 2013 vennero vendute azioni per 1,1 miliardi di dollari, di cui 192 milioni andati direttamente a Tinkov, che però non dichiarò agli Stati Uniti i suoi guadagni. In base alle leggi statunitensi, un cittadino americano che vive e lavora all’estero in ogni caso deve pagare le tasse negli Stati Uniti.
Tinkov, però aveva dichiarato solo $ 205.317 di entrate quell'anno al governo americano.

L'evasione fiscale è emersa quando Tinkov ha avviato, nel 2019, la procedura per rinunciare alla cittadinanza americana. Nel settembre del 2019, è stato incriminato per aver nascosto i suoi guadagni provenienti dalla borsa londinese e così è arrivato l’arresto a Londra nel febbraio 2020. Le autorità britanniche però si rifiutarono di estradare Tinkov negli Stati Uniti, a causa del suo stato di salute, in quanto affetto da leucemia. Tinkov però non si è sottratto alle sue responsabilità e si è dichiarato colpevole il 1° ottobre di quest’anno. Per lui è arrivata adesso la condanna per frode, con un anno di reclusione con sospensione della pena e un rimborso 508.936 milioni di dollari. Sicuramente questa è una somma ingente, ma considerando il patrimonio di Tinkov, in cui ci sono banche e catene alberghiere di lusso, questo esborso non lo metterà in grandi difficoltà.

Copyright © TBW
COMMENTI
Non mi sorprende
1 novembre 2021 10:20 daminao90
In questo ambiente, tra stipendi spesso non del tutto corrisposti, premi, serate ad invito, ci " ballano" in tanti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mark Valent, scalatore ungherese nato l’11 giugno 2004, entra ufficialmente nel professionismo con il team MBH Bank Ballan CSB Colpack dopo una stagione in cui ha mostrato solidità, determinazione e una crescita costante. Il ragazzo di Bükkszentkereszt nel 2023 ha...


Tre nuovi acquisti, sette nazioni diverse e 17 volti noti per il Team Novo Nordisk nel 2026: la prima e unica squadra ciclistica professionistica al mondo composta esclusivamente da diabetici, ha annunciato oggi la sua rosa di 20 atleti per la...


Middelkerke si prepara a ospitare gli Europei di ciclocross 2025, in programma sabato 8 e domenica 9 novembre. La località belga sarà teatro di una delle rassegne più affollate di sempre: 283 atleti in rappresentanza di 25 nazioni si confronteranno...


Dal Belgio all’Olanda, dalla AG Insurance – Soudal alla Picnic PostNL: Gaia Masetti da gennaio difenderà i colori della formazione neerlandese guidata dal General Manager Iwan Spekenbrink. Era il 2022 quando l’atleta di Fiorano decise di accettare la proposta di...


Plurimedagliato, plurititolato e ora anche "pentacampeon": per la quinta volta negli ultimi sei anni, infatti, Marco Villa è il miglior tecnico italiano della stagione e si aggiudica l'Oscar tuttoBICI Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi. Come da tradizione, abbiamo chiesto...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè comunica il rinnovo biennale, fino al 2027, di Manuele Tarozzi e Vicente Rojas, e il rinnovo annuale, per il 2026, di Alessio Martinelli. Manuele Tarozzi ha chiuso la stagione 2025 confermandosi tra i...


Tempo di vacanze, ma anche di riflessioni e programmazione. Tempo per valutare e scegliere. Tempo di guardare a quello che verrà. In casa Polti VisitMalta è tempo di spostare, inserire ed elevare. Stefano Zanatta, 61enne tecnico trevigiano di lungo corso...


Pascal Ackermann vestirà nelle prossime due stagioni la maglia del Team Jayco AlUla e sarà uno degli elementi chiave del treno dei velocisti della formazione australiana. Il 31enne tedesco ha vinto 45 corse UCI nel corso della sua carriera, tra...


La data in cui tutto verrà rivelato è vicina, si parla infatti del 4 dicembre, ma una piccola anticipazione possiamo farla. Q36.5® stupisce ancora una volta per la continua voglia di innovare e lo fa con una precisa e fruttuosa collaborazione con...


Quello del ritiro o meno di Primoz Roglic al termine della prossima stagione sarà uno degli argomenti che, almeno finché non lo sloveno non prenderà ufficialmente una decisione in merito, maggiormente terrà banco in casa Red Bull-BORA-hansgrohe. A questo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024