OLIMPIADI TOKYO 2020. ITALIA, LE VOCI DELLA DELUSIONE

TOKYO 2020 | 26/07/2021 | 09:57
di Giulia De Maio

Non c'è gioia in casa Italia al termine della prova olimpica di cross country. La prima voce delusa è quella di Gerhard Kerschbaumer (nella foto): «Sono partito molto forte raccogliendo i frutti di un lungo lavoro che ho fatto quest'anno per migliorare questo aspetto fondamentale, ma alla fine conta come si taglia il traguardo più che come si è partiti. Ho cambiato preparazione, invece di fare come al solito di testa mia mi sono affidato a un'altra persona (di cui non vuole rivelare il nome, ndr) ed evidentemente abbiamo sbagliato qualcosa. Quando è caduto Van der Poel ero alle sue spalle, ha fatto davero una brutta caduta, ma questo non ha inciso sulla mia concentrazione. Per tutta la gara ho cercato di dare il massimo, ci tenevo tanto a far bene in questa corsa ma alla fine non sono riuscito ad ottenere il risultato che volevo. Non è il mio anno, questo...». C'è però un mondiale "in casa" a cui Gery punta forte: «Ho sempre detto che la sfida iridata in Val di Sole è uno dei miei grandi obiettivi. Ora staccherò un po' per smlatire la delusione poi mi rimetterò al lavoro in vista dell'appuntamento di fine agosto». 


Molto deluso anche Luca Braidot: «Sono partito bene, sono stato attaccato al gruppo dei migliori perché mi sono detto che questa è un'Olimpiade e conta solo il risultato finale, così ho dato tutto e sono rimasto lì finché ce l'ho fatta, finché non sono saltato. Ed è innegabile che il risultato per me sia deludente». A Rio2016 fu 7° e migliore azzurro. Tre anni e potrà provare a rifarsi a Parigi2024, a caldo prospettiva troppo lontana per rasserenarlo.


Infine Nadir Colledani, alla sua prima esperienza olimpica: «Ho avuto una giornata no, ho avuto i brividi di freddo per tutta la gara nonostante il grande caldo. Non ho mai avuto la mia gamba migliore purtroppo, ma ho cercato di dare il massimo. Quest'anno è la mia prima "gara no" della stagione, peccato che sia avvenuta proprio oggi».

Scuro in volto il commissario tecnico Mirko Celestino che si lascia scappare una sola battuta - «Non abbiamo fatto la corsa che volevamo, non siamo stati quelli che siamo» - prima di raggiungere i suoi ragazzi. Domani Eva Lechner, che oggi abbiamo incontrato lungo il percorso mentre era impegnata per le ultime prove, proverà a risollevare gli animi dei bikers azzurri.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
non
26 luglio 2021 11:41 tralepieghe
fidatevi di chi parla troppo, l'ha detto l'austriaca vincitrice della gara femminile su strada, preparatori numeri e sapienti non valgono gli istinti e la sensazioni personali

xtralepieghe
26 luglio 2021 15:11 limatore
solo così per informarti, se la ricorrono 100 volte non arriva una volta nei 10. Le fughe "bidone" sono sempre esistite e a lei è andata bene. Non ne fare un'esempio è stato solo "fattore C"

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grandi manovre organizzative in vista della tappa di domani e soprattutto della discesa dall'Umbrail Pass al fondovalle in Svizzera. Il comunicato ufficiale di RCS Sport spiega che: «In considerazione delle condizioni meteo attese per la tappa n° 16, i rappresentanti...


Antonio Tiberi al termine della seconda settimana del Giro mantiene sia la maglia bianca di miglior giovane che la quinta posizione in classifica generale, con un ritardo di 9’26” su Tadej Pogacar. «Sicuramente non sarò io ad arrivare primo...


Tadej Pogacar ha trascorso il giorno di riposo assediato dai tifosi sloveni, che hanno cercato di fare un selfie o avere un autografo dal campione in maglia rosa. «Oggi abbiamo firmato tanti autografi. Qui a Livigno c'erano tanti tifosi e...


Finisce in Australia la classica Paris-Troyes (1.2) grazie a Liam Walsh. Il veloce atleta del Team BridgeLane ottiene infatti il successo in Francia dove regola il transalpino Houcou e il tedesco Muller al termine di una volata a grippo compatto....


Prima vittoria per Martina Fidanza! La bergamasca della Ceratizit-WNT Pro Cycling centra il bersaglio in Belgio dove, stamane le donne elite hanno gareggiato per il Gran Premio Mzda Schelkens sulla distanza di 128 chilometri. Fidanza allo sprint ha regolato la...


Dylan Groenewegen ritrova la strada della vittoria che gli mancava dallo scorso 20 gennaio quando si era importo a Valencia nella prima gara europea dell’anno. Il velocista olandese del Team Jayco AlUla ha conquistato il successo nella Ronde Van Limburg,...


Se Pogacar cannibalizza il Giro e toglie l'intersse, agli sportivi non interessa. Poco importa che le strade del Giro siano piene di appassionati, che ieri risalendo verso Livigno ci fosse una marea umana ad acclamare questo fenomeno del ciclismo mondiale,...


La seconda settimana del Giro d'Italia ha regalato emozioni forti al team Polti Kometa. Parlando puramente di risultati: gli Intergiro sono passati da 3 a 5 e i premi Combattività da 3 a 4, con Andrea Pietrobon che comanda ora...


Dopo il bruttissimo incidente di cui è stata vittima nella tappa inaugurale della Vuelta a Burgos, sabato pomeriggio Elisa Balsamo è tornata a casa e oggi sarà ricoverata presso la Casa di Cura La Madonnina di Milano. Domani la...


INEOS GRENADIERS. 8, 5. Se non ci fosse Pogacar, Geraint Thomas sarebbe lì a giocarsi il Giro. Secondo con 15” di vantaggio su Dani Martinez: per il momento entrambi giocano su un altro tavolo, diciamo anche un altro sport. Tra...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi