COVID, LA COLOMBIA DEVE RINUNCIARE A DANIEL MARTINEZ

TOKYO 2020 | 21/07/2021 | 15:08
di Francesca Monzone

Alla vigilia dei Giochi Olimpici di Tokyo è arrivato il secondo caso di un ciclista positivo al covid-19 e fermato nel Paese di origine. Così dopo il caso del namibiano Dan Craven, oggi è arrivata la notizia della positività del colombiano Daniel Felipe Martinez, il corridore della Ineos Grenadiers, che avevamo applautito all’ultimo Giro d’Italia non solo in testa a guidare verso la vittoria il connazionale Egan Bernal ma capace di lui stesso di conquistare il 5° posto nella classifica generale.


Daniel Felipe Martinez era stato scelto per partecipare alla prova a cronometro. Purtroppo il colombiano dell’INEOS-Grenadiers non andrà in Giappone poiché, durante uno dei controlli previsti dal protocollo, è risultato positivo al virus. Non farà parte della squadra Olimpica per i Giochi di Tokyo e al suo posto, per la prova a cronometro, è stato chiamato Rigoberto Uran, che già faceva parte, con Chavez, Quintana e Higuita della selezione per la prova su strada che si correrà il prossimo 24 luglio.


Nel frattempo i casi di Covid in Giappone continuano ad aumentare e allo stato attuale il Comitato Organizzatore ha fornito i dati delle persone contagiate. Al momento risultano 75 positivi e di questi 6 sono atleti, 18 personale a vario titolo, 5 sono i positivi accertati tra i media, 3 dipendenti del Comitato organizzatore, 42 le persone che hanno contratto il virus e che appartengono ad altre categorie legate alle Olimpiadi, uno il volontario. La giornata del 17 è quella che ha fatto registrare il numero più alto di positivi, con 15 casi accertati.

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