SOCIAL MEDIA BOYCOTT, LO SPORT PROTESTA CONTRO I "LEONI DA TASTIERA"

NEWS | 01/05/2021 | 07:45
di Paolo Broggi

È un fenomeno trasversale che scuote il mondo, una protesta inedita perché ad incrociare simbolicamente le braccia sono coloro che stanno dall’altra parte della barricata, o dello schermo se preferite.


È una protesta che nasce nel Regno Unito e ha contagiato federazioni sportive nazionali, enti come Fifa e Uefa, squadre e singoli atleti. È una protesta clamorosa, si chiama Social Media Boycott: dalle ore 15 del 30 aprile alle 23.59 del 3 maggio i partecipanti hanno deciso di spegnere i propri canali Facebook, Twitter e Instagram.


No, non è una protesta “contro” i social network, anzi è “a favore” di un utilizzo corretto e sempre migliore degli stessi.

«Scendiamo in campo - si legge in tanti i comunicati degli aderenti - contro gli abusi on line a tutti i protagonisti del mondo dello sport. Il messaggio forte contro ogni forma di discriminazione lanciato dall’Inghilterra è stato prontamente raccolto: la campagna mira a sollevare un tema di responsabilità collettiva da affrontare in collaborazione con le istituzioni politiche europee e con i gestori delle piattaforme di social network più diffusi e influenti in tutto il pianeta».

E ancora: «L’odio, la mancanza di rispetto verso il prossimo, la discriminazione di genere o di etnia, l’abuso verbale sono quanto di più lontano dallo spirito dello sport e per questo li vogliamo combattere».

Una campagna mondiale, una protesta globale per un problema che, come tanti, può essere risolto con un po’ di buon senso.
I followers, i lettori, i tifosi, i commentatori sono un patrimonio, una risorsa, una ricchezza per tutti, nessuno lo nega. Ma il fenomeno dell’eccesso sta assumendo proporzioni dilaganti. Ed è il momento di rispondere in maniera ferma, dura, intransigente.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quinta sinfonia di Van Der Poel nel teatro belga di Gavere. L'iridato vince anche la settima manche della Coppa del Mondo di Ciclocross elite conquistando la sua quinta affermazione consecutiva nella speciale Challenge mondiale della UCI. L'olandese della Alpecin Deceuninck...


Lucinda Brand sempre più padrona della Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite che oggi si è svolta a Gavere in Belgio. La olandese conquista anche la settima manche e raffoirza il suo primato nella speciale classifica della Challenge mondiali...


C’è il frammento di una campana devastata durante il disastro del Vajont, nel 1963, donata dal parroco di Longarone, don Augusto Antoniol. C’è una campanella donata da Luigi Agnolin, l’arbitro, nel 1986, alla Comunità Arcobaleno di Feltre. C’è una campana...


Maeva Squiban è stata la grande scoperta del Tour de Fance Femmes, la giovane transalpina è andata a segno per due giorni consecutivi rivelando al mondo il suo talento e diventando automaticamente una delle atlete più attese anche della prossima...


Nel ciclismo dei fenomeni Paolo Bettini starebbe benissimo. Olimpionico 2004, due volte iridato, e poi vincitore di Sanremo, due Liegi e due Lombardia, e poi il Campionato di Zurigo, la Classica di Amburgo e quella di San Sebastian, e la...


Nel giorno di Santo Stefano, dal numero di tuttoBICI di dicembre vi proponiano una nuova raffica di dubbi che ci ha sottoposto il nostro Angelo Costa. Il Giro salirà al Corno alle Scale perchéa - è un arrivo in quotab...


Non è forse tra i nomi che si ricordano per primi quando si rievoca il grande ciclismo italiano degli anni Novanta e Duemila, ma una decina di vittorie da professionista e un Mondiale Juniores, oltre a tante preziose pedalate per...


La Milano-Reggio è stata una gara per dilettanti sbocciata subito dopo la Seconda Guerra Mondiale e scomparsa nel 2002. La società a cui si deve la sua nascita è il Velo Club Reggio alla fine degli anni Quaranta. Tra i...


La tradizionale puntata speciale natalizia di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Bilancio del 2025, di appuntamenti per il nuovo anno,  di grande ciclismo in Abruzzo e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini,...


Oggi, nel giorno di Natale, ci ha lasciati Adalgisio Bevilacqua, detto Totò, nato a Pescara il 27 febbraio 1932.Abruzzese autentico, uomo tosto e determinato, ha dedicato gran parte della sua vita al ciclismo, legando il proprio nome e la propria passione...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024