VALVERDE. «IL RITIRO? DICIAMO CHE STO BENE E MI DIVERTO...»

PROFESSIONISTI | 22/04/2021 | 08:00
di Francesca Monzone

Confessiamolo, con tristezza ci stavamo preparando all’ultimo anno di corse di Alejandro Valverde. Il murciano,, durante la presentazione della squadra ad inizio stagione, aveva detto che stava pensando al ritiro e che il 2021 probabilmente sarebbe stato il suo ultimo anno da atleta.


Ma ieri, dopo il terzo posto conquistato alla Freccia Vallone alle spalle di Roglic e Alaphilippe, lo spagnolo sembra pensarla in modo diverso. Le sensazioni sono buone e lo stesso Valverde probabilmente sta rivedendo i propri piani. «Senza dubbio sono in ottima forma - ha detto lo spagnolo al termine della corsa -, mi sento bene dalla Volta a Catalunya e l'ho dimostrato anche a Huy. Sono davvero felice di aver concluso la corsa alle spalle dei corridori migliori, Primož e Julian. Avevo delle gambe fantastiche, ma ho dovuto fare un grande sforzo per tornare davanti perché non ero in una buona posizione all’inizio del muro di Huy. Se fossi stato più avanti penso che avrei ottenuto un risultato migliore».


Lo spagnolo della Movistar ha già vinto cinque volte la Freccia Vallone, è salito due volte sul secondo gradino del podio e ieri per la prima volta ha conquistato il terzo posto. La prima vittoria arrivò nel 2006 e poi un fantastico poker dal 2014 al 2017, quando nessuno riusciva a superare lo spagnolo nella salita verso il traguardo.

«Sono stato già secondo in questa corsa e ho vinto cinque volte, quindi dovevo anche finire terzo! Che sia stata la mia ultima volta nella Freccia Vallone? Non lo so. Mi sento benissimo e non so ancora se continuerò o meno».

Valverde sorrideva mentre pensava ad un suo possibile ritiro: da Madrid nei mesi scorsi aveva detto che si sarebbe ritirato nel momento in cui non avesse più avuto stimoli e il divertimento fosse finito. Ma il murciano sta bene e si sta divertendo. In questa stagione lo abbiamo visto sempre tra i migliori: ai Paesi Baschi ha chiuso al settimo posto della classifica generale e prima lo abbiamo visto al Catalunya lottare con i migliori e quindi vincere il GP Indurain. Domenica ci sarà la Liegi-Bastogne-Liegi, corsa che ha già conquistato 4 volte e cadrà nel giorno del suo compleanno. Valverde festeggerà i suoi 41 anni correndo una delle Classiche Monumento che preferisce. «Domenica correremo a Liegi – ha detto lo spagnolo – e in quella gara il posizionamento inn grupo non sarà così importante, ma sarà importante capire le sensazioni che proverò durante la gara e poi vedrò cosa fare».

La porta del ciclismo per Valverde potrebbe quindi non chiudersi alla fine del 2021: la Movistar è già disponibile e solo la strada deciderà il futuro di questo straordinario corridore.

Copyright © TBW
COMMENTI
Immortale
22 aprile 2021 21:14 seankelly
Un corridore così, con una collezione infinita di record, è semplicemente fantastico. Avete visto quante posizioni ha rimontato prima della progressione di Roglic?

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Da quando nel 2017 Mads Pedersen ha fatto irruzione sulla scena del WorldTour, ha corso sotto la bandiera Trek. Da Trek-Segafredo a Lidl-Trek, il corridore danese è stato risoluto nel suo impegno per la squadra. Ora, dopo aver...


Il Tour de France si prepara a scrivere una nuova pagina di storia. In occasione del 50° anniversario del primo arrivo finale sugli Champs-Élysées, e un anno dopo l'emozione e gli applausi della corsa olimpica su strada di Parigi 2024...


È ormai diventato un classico, l'appuntamento con la diretta streaming del Circuito del Porto. Domenica 18 maggio, infatti, sulle pagine di tuttobiciweb e CiclismoLive, potrete seguire le fasi salienti della 58a edizione della classica cremonese, corsa internazionale di categoria 1.2,...


Quella di oggi con arrivo a Matera sarà la prima delle tre tappe del Giro d'Italia (le altre due saranno tapponi dell'ultima settimana) che Domenico Pozzovivo commenterà per la tv della Svizzera Italiana. Uno dei tanti progetti di vita e lavoro...


La quinta tappa del Giro d'Italia porta il gruppo da Ceglie Messapica a Matera per 151 km con un dislivello di 1.550 metri. Si tratta di una frazione sostanzialmente pianeggiante fino agli ultimi 35 km ma il finale, anche se...


I giovani talenti italiani piacciono alle grandi squadre e il Giro d'Italia tradizionalmente è il primo crocevia per gli incontri di ciclomercato, le manovre, le proposte. Così dopo Giulio Pellizzari, anche Davide Piganzoli è pronto fare la valigia. Se il...


Il bello di un Giro d'Italia è anche assistere alla temporanea ribalta di "eroi per un giorno" che balzano agli onori delle telecamere e delle cronache al pari dei nomi più blasonati e noti. Nella tappa di ieri, la quarta...


Oggi la tappa numero 5 del Giro d’Italia termina a Matera, la Città dei Sassi. E’ sicuramente una città amica della corsa rosa, talmente bella da diventare ideale scenario per uno degli ultimi film di James Bond “007”. Matera...


Ogni giorno al termine della tappa la giuria presenta il suo verdetto, con multe economiche e cartellini gialli assegnati quei membri della carovana - corridori, tecnici, motociclisti, giornalisti - che in corsa commettono scorrettezze. Nelle prime 4 tappe sono stati...


Oggi ci sarà la quinta tappa della corsa rosa e Mads Pedersen vuole essere ancora protagonista. Il danese ha già vinto due tappe, ma sul traguardo di Matera ha intenzione di andare a cercare il terzo successo. «Con le gambe...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024