VAN DER POEL. «SE DEVO SCEGLIERE FRA TOUR E GIOCHI, VOTO PER LE OLIMPIADI»

PROFESSIONISTI | 30/12/2020 | 18:00
di Francesca Monzone

Con l'ennesima dimostrazione di forza, Mathieu van der Poel ha vinto oggi a Bredene la sua ultima gara di ciclocross del 2020, chiudendo l'anno solare con un bottino di 5 vittorie. Avrà una pausa breve, perché il 1° gennaio sarà gia sulla sua bici per un’altra corsa. Aspetta il Mondiale di Ostenda, Van der Poel e, riguardo la scelta tra Tour e Olimpiadi, l’olandese non ha dubbi: si vola dritti a Tokyo.


«E’ stata una bella gara quella di oggi, faticosa ma il finale è andato abbastanza bene». Il campionne del mondo ha vinto davanti a Toon Aerts e Michael Vanthourenhout. Una gara tecncica, quella di Bredene, che gli ha permesso di portare a casa la tredicesima vittoria stagionale, contando anche i successi su strada.


«Toon ha imposto un ritmo abbastanza elevato, sono stato bravo a portare avanti la corsa e ho sempre mantenuto alta la concentrazione. Penso che questo anno sia stato difficile per tutti, non solo per noi ciclisti. Dobbiamo essere soddisfatti per le corse che siamo riusciti a fare e sono felice che siamo riusciti a portare a termine la stagione sportiva. Speriamo che presto tutto torni alla normalità, con il pubblico nuovamente a vedere le corse».

Il 2020 si è chiuso e l’anno nuovo sta per arrivare, sarà un anno importante perché a Tokyo ci saranno le Olimpiadi. Anche se non ci sono ancora notizie ufficiali, dal Belgio si è sollevato il dubbio di una possibile quarantena preolimpica di 15 giorni e, se così fosse, sarebbe impossibile essere presenti al Tour che terminerà il 18 luglio, con le gare olimpiche, che per il ciclismo su strada prenderanno il via il 24. Se realmente questa notizia diffusa da uno dei tecnici della federazione belga dovesse essere confermata, allora i corridori si troverebbero nella condizione di dover scegliere. Van der Poel però non ha dubbi: Giochi Olimpici piuttosto che il Tour de France.

«La scelta è facile per me - ha detto l’olandese -. Sarà comunque come costruire un puzzle. Non ne ho ancora parlato con la squadra, ma se lascio parlare il mio cuore, allora scelgo i Giochi. Questo è un obiettivo sul quale sto lavorando da molto tempo».

Anche nel 2021 Van der Poel vuole essere unico. Sa perfettamente di essere l’unico corridore al mondo capace di competere vincere ai più alti livelli in tre diverse specialità. Già Campione del Mondo nel ciclocross, vuole conquistare l’oro alle Olimpiadi nella mountain bike, per poi pensare ad un Mondiale su strada.

«I Giochi sono solo ogni quattro anni mentre il Tour si tiene ogni anno. È una decisione difficile per una squadra, anche se non è una scelta difficile per me personalmente. Il titolo di Campione Olimpico è davvero molto speciale».

Per la cronaca, la notizia su una possibile quarantena pre-Giochi allo stato attuale non è stata ufficializzata dal Cio e neanche dall’UCI, ma resta comunque una ipotesi molto probabile.

Copyright © TBW
COMMENTI
.
30 dicembre 2020 22:20 Rallenta
Che atleta fenomenale, sia di testa che di fisico. Sempre generoso. Semplicemente esagerato

Tre giorni fa
30 dicembre 2020 23:54 lupin3
Ha preso tre minuti da Van Aert, ma lui é un fenomeno....

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Beh, per un ciclista che ha corso per 25 anni in bici, di cui 12 anni da professionista, rimanere senza bici è come una beffa. Ad essere preso di mira dai ladri è Sacha Modolo, 38 anni, come Monica De Gennaro,...


Sono state presentate questa mattina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) le novità de "Il Fiore d'inverno" il tradizionale premio castellano che sarà consegnato il prossimo 1° dicembre al Teatro Accademico. La 26a edizione del Premio ideato e...


Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort all’avanguardia si uniscono ad una aerodinamica sofisticata per un prodotto che è già...


Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...


Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


Davide Piganzoli è il futuro del ciclismo italiano. Valtellinese di Morbegno, 23 anni, è cresciuto nella Polti VistMalta di Basso e Contador e adesso lo attende il salto nel World Tour al fianco di Vingegaard e Van Aert nella Visma-Lease...


Yoeri Havik e Jules Hesters rimangono al comando della classifica della Sei Giorni di Gand dopo la seconda serata. Tuttavia, il duo olandese-belga non può ancora considerarsi fortunato: altre due coppie lo seguono nella stessa manche. L’olandese ed il belga...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024