GROENEWEGEN RISCHIA NOVE MESI DI SQUALIFICA!

PROFESSIONISTI | 03/11/2020 | 16:14
di Guido La Marca

La sentenza sul caso Groenewegen arriverà a fine settimana ma rischia di essere davvero pesantissima. Il comitato arbitrale indipendente nominato dall'Uci ha concluso l'indagine relativa all'incidente verificatosi nella volata della prima tappa del Giro dei Polonia, con Groenewegen che ha stretto alle transenen Fabio Jakobsen provocandone la caduta che ha avuto conseguenze davvero drammatiche, con il campione d'Olanda che è rimasto in coma artificiale e che è solo all'inizio di un lunghissimo percorso di riabilitazione.


Secondo quanto anticipano i colleghi del sito WielerFlits Groenewegen rischia una sospensione di nove mesi. e potrà tornare a correre solo il 6 maggio 2021, giusto in tempo per partecipare, se sarà nei suoi programma, al Giro d'Italia che scatterà l'8 maggio.


Naturalmente Groenewegen può ricorrere al TAS, quale che sia la squalifica che gli verrà inflitta. In ogni caso, se fosse confermata, la squalifica sarebbe veramente molto pesante se si considerano precedenti come quello di Theo Bos, sospeso per un mese nel 2009 dopo aver buttato sulle transenne Daryl Impey al Giro di Turchia, o il cinese Xin Wang, fermato per sei mesi a causa di una rissa al Tour of Hainan.

Intanto, mentre Jakobsen come avete potuto leggere sta procedendo con il suo recupero, anche Groenewegen è tornato in bicicletta e il direttore sportivo della Jumbo Visma Merijn in una intervista a NOS spiega: «L'incidente del Giro di Polonia ha avuto un impatto enorme su di lui, ma si sta riprendendo. Si allena bene, sta ritrovando la voglia di andare in bici».

Copyright © TBW
COMMENTI
Troppo pochi!!!
3 novembre 2020 16:59 insalita
Dovrebbero dargli due anni... un conto rischiare per la carica agonistica di vincere una gara... un conto voler VOLUTAMENTE abbattere un avversario... facendogli rischiare la vita......

Sig. Lefevere....
3 novembre 2020 17:05 Fra74
Twitter o non twitter?!
Sarei curioso di leggere qualche altro messaggio via twitter del Sig. Patrick Lefevere, general manager della Deceuninck - Quick-Step, in merito a detta possibile squalifica.
Vorrei ricordare allo stesso Sig. Lefevere un proprio tweet, recente, dopo la squalifica del suo corridore Sam Bennett, al termine della nona tappa della Vuelta di Spagna: “«Sam era in testa e il corridore della Trek-Segafredo voleva spingerlo fuori. Ma conosciamo da tempo l'incompetenza dell'UCI e della VAR. La sicurezza deve esserci prima di tutto».”
Sappiamo tutti cosa la Giuria abbia deciso a riguardo. Io mi limito solamente a far osservare quanto segue: il Sig. Lefevere, forse, farebbe meglio a scrivere in maniera più “equilibrata”, ed eventualmente a fare ricorso, nella immediatezza del fatto, alla competente Giuria in ordine a dette situazioni, qualora le ritenga non corrette a livello di regolamento.
Poi, chiedo al Sig. Lefevere quanto segue: “e se nella situazione di cui sopra, Sam Bennett, Emils Liepins o qualche altro ciclista del gruppo, in tale frangente, avesse riportato serie conseguenze fisiche, a chi avrebbe dato/attribuito la colpa?! Al VAR?!? Alla Giuria?!?”.
Con raziocinio. Sempre.
Francesco Conti – Jesi (AN).

fra74
3 novembre 2020 18:35 alerossi
Discorso che non c’entra nulla. Un conto sono le spallate a 700m dall’arrivo che ci sono a volontà in tutte le volate, in questo caso la mente è anche concentrata sull’evitare i grandi rischi di caduta. Un altro conto è tagliare la strada a 50m dal traguardo a un avversario in rimonta, in questo caso la mente è concentrata sullo spingere al massimo sui pedali, quindi non pronta ai riflessi in caso di caduta. Jakobsen ha rischiato la vita e groenewegen va punito. 9 mesi sono giusti perché ha capito il disastro che ha combinato e poi avrà molti problemi psicologici nel buttarsi in volata, che per un velocista è la differenza tra vittoria e sconfitta. Penso groenewegen avrà molte più difficoltà (mentali) rispetto a jakobsen, qualora ritornasse tra qualche anno. Infine lefevere difende sempre i suoi corridori, a differenza di qualche altro manager che pensa solo ai propri interessi

Fatelo
3 novembre 2020 20:20 Geomarino
Fatelo,chiedete ad un velocista,un proff. velocista,come giudica la volata e sentirete cosa vi risponde....fatelo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tadej Pogačar ce lo aveva detto appena arrivati in Canada, “occhio a Brandon McNulty, è in formissima”. Oggi al GP Montréal 2025 il corridore americano lo ha dimostrato alla grande, mandando prima a brandelli il gruppo e poi restando da...


Una dimostrazione di forza, un arrivo in parata, un premio per un luogotenente fidato e prezioso: Brandon McNulty vince il Grand Prix de Montreal tagliando il traguardo applaudito dal suo capitano Tadej Pogačar che gli ha lasciato la vittoria. I...


La settima edizione del Grote Prijs Van Looy, la prima senza il grande Rik Van Looy in vita, è stata disputata oggi sulla distanza di 185, 2 chilometri da Westerlo a Herentals. Bel colpo del danese Mads Andersen (Airtox Carl...


ALPECIN DECEUNICK. 8. Vengono qui per vincere le tappe e ne vincono tre con Jasper Philipsen: operazione riuscita. ISRAEL PREMIER TECH. 8, 5. Altro che sentire la pressione della corsa, il team di Riccitello e Marco Frigo deve sopportare...


Tutti fermi, piede a terra. Poco dopo l'ingresso della Vuelta a Madrid nel circuito finale, la contestazione dei manifestanti ProPal è esplosa, un gruppetto di manifestanti è entrato in corsa e lo stop è stato inevitabile. Immagini postate sui social...


Emozioni e spettacolo fino alla fine con il 56° Trofeo Buffoni, la gara internazionale dalla Versilia ai piedi delle Apuane, con 36 squadre e 171 juniores tra i quali 4 campioni del mondo, 6 campioni nazionali e 11 regionali. Sul...


Superba volata di Paul Magnier nella 92sima edizione del Gran de Fourmies La Voix du Nord  classica francese del calendario internazionale Elite. Il francese della Soudal Quick Step piazza la sua ruota davanti al ceko Pavel Bittner (Team Picnic PostNL)...


Continua il momento di grazia di Isaac Del Toro. Dopo le vittorie al GP Industria & Artigianato, al Giro della Toscana e alla Coppa Sabatini, il messicano dell'UAE Team Emirates-XRG ha centrato la quarta vittoria nelle ultime cinque gare disputate portandosi...


Nell’ultima giornata di gare dei Mondiali MTB in svolgimento nel Cantone Vallese, l’Italia ha finalmente trovato la strada del podio dopo due giorni di piazzamenti. Simone Avondetto, già campione europeo della specialità, si è messo al collo una medaglia d’argento...


Volata a due al Memorial Annibale Franchni per la categoria juniores e successo di Marco Zoco. Il milanese del Pool Cantù GB Junior è sfrecciato al traguardo di Provezze di Provaglio d'Iseo, nel Bresciano, superando il compagno di fuga Lorenzo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024