| 22/12/2004 | 00:00 Una maggiore considerazione nel dibattito tra le componenti del ciclismo professionistico, nuove norme a tutela della figura del direttore sportivo, la creazione di un’Associazione internazionale con sede in Italia riconosciuta dall’UCI... Sono alcune delle priorità indicate durante il seminario su “Il Direttore Sportivo nell’era del Pro Tour”, tenutosi a Riccione a margine dell’assemblea annuale AdisPro.
Alla guida dell’associazione che raccoglie circa 60 direttori sportivi (la quasi totalità dei tecnici italiani) è stato confermato Giuseppe Martinelli, che sarà coadiuvato dal vice-presidente Fabrizio Bontempi e dal segretario Leonardo Levati. Il direttivo includerà anche Matteo Algeri, Mario Chiesa e Roberto Damiani.
Questa mattina l’AdisPro ha concluso la propria “tre giorni” con l’attribuzione del Premio “Il Timone” ad Alfredo Martini, ineguagliabile timoniere del ciclismo italiano, che ha definito questo riconoscimento “il più bel regalo di Natale che abbia mai ricevuto”. Un premio speciale è andato al suo fedele autista Franco Vita.
Ecco il documento finale redatto al termine del seminario AdisPro
«L’AdisPro, riunitasi in assemblea, richiama tutte le componenti del ciclismo ad una maggiore attenzione nei confronti della categoria dei direttori sportivi professionisti. In un periodo connotato da profondi cambiamenti, l’AdisPro richiede un maggiore coinvolgimento da parte della Federazione ciclistica italiana e preannuncia l’intenzione di costituire una rappresentanza internazionale, con sede in Italia e riconosciuta dall’Unione Ciclistica Internazionale.
Alla luce di quanto emerso anche in virtù del contributo fornito dai rappresentanti di organizzatori, corridori, giudici di gara e medici – categorie con le quali sono stati individuati significativi punti di convergenza – i direttori sportivi italiani sollecitano:
Il sistematico coinvolgimento dell’AdisPro nelle commissioni facenti capo alla Federazione ciclistica italiana ed in altri organismi già aperti al contributo delle altre associazioni di categoria espressione del ciclismo professionistico.
Provvedimenti a tutela della figura del direttore sportivo, da parte di UCI e FCI, anche con riguardo all’accesso alla professione.
La disponibilità di strumenti organici di conoscenza e valutazione delle varie normative per la tutela della salute dei corridori, imposte da enti quali Wada, Uci, Coni e Federazioni nazionali.
La stesura di un contratto-tipo riconosciuto, nell’alveo di quanto stabilito dalla Legge 91 del 1981, e la definizione di precise condizioni retributive.
L’AdisPro suggerisce, infine, l’individuazione di provvedimenti a salvaguardia dell’attività agonistica da parte delle società italiane anche non appartenenti all’area ProTour».
Da collaboratore ha già partecipato attivamente a diversi Mondiali su strada, ma in Ruanda è per la prima volta lui il commissario tecnico: interpellato alla vigilia di Kigali 2025 dalla nostra Giulia De Maio, Marco Villa spende parole meravigliose per...
Jarno Widar non ha disputato il Campionato del Mondo a cronometro U23 nonostante fosse nella lista dei partecipanti. Il talento belga della Lotto Development ha dato forfait a causa di un infortunio al gluteo, ma è riuscito a completare l'allenamento...
Soderqvist è una dei tanti talenti che proviene dalla MTB. Svedese di Sunsdvall città di quasi 50 000 abitanti della provincia del Medelpad, 22 anni della Lidl Trek Future Racing, il nordico poi ha scelto di correre su strada perché...
A un passo dal podio, a pochi secondi dalla medaglia di bronzo. Quarto posto per Lorenzo Mark Finn, autore di una prova maiuscola nella cronometro under 23 ai mondiali di Kigali, in Ruanda. L'azzurro ha sfiorato l'impresa, prima posizione per...
Sono ore di preoccupazione e forte apprensione quelle che tutta la Sc Padovani Polo Cherry Bank sta vivendo dopo quanto accaduto ieri al termine della Piccola Sanremo di Sovizzo. Kevin Bonaldo ha superato la notte ma rimane sotto osservazione in coma farmacologico presso...
La Coppa Italia delle Regioni ha visto la 13^ prova chiudersi con il Giro della Romagna Pro che ha regalato spunti di interesse. Partiamo dalla classifica individuale dove Christian Scaroni (201, XDS Astana Team) consolida ulteriormente la sua leadership: con la vittoria...
Federica Venturelli ha portato la prima medaglia della spedizione azzurra del Mondiale in Rwanda. Un belissimo bronzo che l'azzurra ha conquistato nella prova a cronometro under 23 dominata dalla britannica Zoe Backstedt, la grande favorita della vigilia. Medaglia d'argento per la...
Ventun'anni dopodomani, britannica di Pontyclun un comune del distretto del Galles nella Contea di Rhondda, Zoe Backstedt è al suo terzo titolo iridato in questa stagione (sono otto in totale dopo quello di Ciclocross lo scorso anno tra le U23...
Mentre le colleghe passiste scalatrici si contendevano la maglia iridata a Kigali, Ilaria Sanguineti festeggiava il suo giorno più bello in compagnia di tante ruote veloci a San Bartolomeo al Mare, in provincia di Imperia. La portacolori della Lidl Trek...
Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento a Sarezzo con il Trofeo Sergio Andrea Tavana alla memoria, corsa per Allievi organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli e in programma domenica mattina nel centro valtrumplino. La 48a edizione scatterà alle 10 a Ponte...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.