ZAPPINGWEB: I SEGRETI DELL'ECO MODELLO OLANDESE. E A NEW YORK BIKE=BUSINESS

PROFESSIONISTI | 07/10/2019 | 07:44
di Pietro Illarietti


Una bella immagine viene dai Paesi Bassi. Il Primo Ministro olandese Mark Rutte si diverte a recarsi nel suo ufficio lì. E di recente ha fatto il viaggio in bici il più spesso possibile.


"Per 10 anni non ho pedalato ma negli ultimi 2 anni sono tornato in sella e, quando le condizioni meteo me lo permettono, vado in ufficio con la mia bici".

Mania ciclistica. Gli olandesi sono famosi per il loro amore per il ciclismo. Nel 2018, il paese aveva più biciclette che persone: 23 milioni contro i 17 milioni di abitanti. Più di un quarto di tutti i viaggi nel Paese sono fatti in bici e di questi, un quarto è per andre al lavoro lavoro, come Rutte. 

Il Primo Ministro spiega il perché di tale fenomeno: "Gli olandesi amano andare in bicicletta perché siamo un paese piccolo. Se dobbiamo andare da A a B  ovviamente possiamo prendere l'auto, ma aumentiamo il traffio e l'impatto ambientale. Da molto tempo, quasi dalla fine del 19 ° secolo, siamo abituati a prendere la bicicletta. "

MORFOLOGIA E INFRASTRUTTURE

Il paesaggio piatto è perfetto per i viaggi su due ruote. Ma gli olandesi hanno progettato con cura l'infrastruttura per il trasporto e la promozione del ciclismo. Ci sono oltre 35.000 km di piste ciclabili e la città di Utrecht ospita il più grande parcheggio sotterraneo di biciclette del mondo.

Rutte ammette di essere rimasto colpito da quanto sia oliato il sistema: “Sono rimasto sorpreso da quanti specifici semafori e piste ciclabili abbiamo ora - molto più di 10 anni fa. "Non sono solo in città, ma anche nelle comunità locali e tra le città, il che lo rende molto sicuro e facile, in particolare per i bambini piccoli quando vanno a scuola".

SANO PER LE PERSONE E PER IL PIANETA

I benefici del ciclismo sulla salute sono ben noti: riduce il rischio di malattie come il diabete e quelle cardiovascolari. Inoltre può aiutare a migliorare il benessere mentale. Uno studio del 2015 ha rilevato che oltre 6.000 decessi nei Paesi Bassi sono evitati ogni anno grazie al ciclismo e aggiunge sei mesi all'aspettativa di vita media. Ciò consente di far risparmiare all'economia del Paese più di $ 20 milioni all'anno.

Anche i benefici per l'ambiente sono enormi: il passaggio da un'auto a una bicicletta consente di risparmiare in media 150 grammi di anidride carbonica per chilometro (fonte: Istituto olandese per l'analisi delle politiche dei trasporti).

Un altro parametro su cui riflettere: Questo stile di vita produce un risparmio ambientale che equivale alla piantumazione di 54 milioni di alberi ogni anno". 

Come dice Rutte: "L'intero sistema sta spingendo le persone a fare uso di questa alternativa molto salutare".

####################

In una città caotica come New York si scopre invece che basta poco per rendere una città più vivibile..  più spazio alla mobilità e anche il business delle attività di prossimità vola del 400%. E allora perchè non farlo pure qui?

 

###################

 

Il ciclismo catalano ha ricordato una vittima della strada, il giovane dilettante spagnolo Modest Capell.

XX

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024