Di Luca: domani il Gip di Pescara fisserà l'udienza

| 23/08/2007 | 00:00
Continuano i guai per Danilo Di Luca. Il Gip di Pescara Luca De Ninis fisserà probabilmente domani mattina l'udienza camerale per definire il procedimento stralcio scaturito dalle denuncie del fratello di Danilo Di Luca contro un pregiudicato pescarese. L'udienza troverà la sua data presumibilmente verso la fine di settembre. Anche De Ninis vuole fare in fretta come Ettore Torri, il procuratore antidoping del Coni, e convocherà in primis i due agenti della Guardia Forestale che in data 20 settembre 2006 si presentarono a casa del pregiudicato pescarese Alessio Starnieri per notificargli la querela di Altobrando Di Luca, fratello del corridore. In quella sede, si legge negli atti, lo Starnieri fece vedere ai due agenti un contenitore termico nel quale, secondo il pregiudicato, sarebbero state conservate delle sacche di sangue di Di Luca. De Ninis chiedera' le ragioni del mancato sequestro: i due agenti invitarono lo Starnieri a presentarsi in caserma per sporgere denuncia e portare il contenitore, ma due giorni dopo, nel corso della perquisizione lampo ordinata dal Pm di Pescara, non fu rinvenuto nessun contenitore. Il Gip ha respinto la richiesta di archiviazione chiesta dal Pm perché «così come è adesso il fascicolo non può andare a giudizio, non ci sono elementi per chiudere e non è giusto lasciare tutto a tarallucci e vino», si è appreso in ambienti giudiziari pescaresi e scrive l'agenzia Ansa. Per De Ninis quindi si deve arrivare a capire come sono andate le cose, se i due agenti hanno avuto buoni motivi per non procedere al sequestro. Di sicuro il Gip è reso conto che in quell'occasione i due agenti si trovarono di fronte una situazione inaspettata e imprevista. In quanto, si legge sempre nelle carte, al presunto rapporto di amicizia tra uno dei due agenti e Danilo Di Luca, dall'entourage del corridore si è appreso che l'agente in questione, Guido Mariani, sarebbe un cicloamatore pescarese che è uscito in bicicletta qualche volta in passato in un folto gruppo con il vincitore del Giro 2007. Il Gip di Pescara quindi chiederà allo Starnieri di portare le prove, ossia le sacche di sangue: in caso contrario scatterà il rinvio a giudizio per lui per calunnia e tentata estorsione. Fine settembre per capire come sono andati i fatti quel 20 settembre 2006; il 3 settembre intanto la procura antidoping del Coni ha convocato tesserati e non tesserati per fare luce sugli aspetti più propriamente legati al doping. Ma è difficile pensare che i non tesserati, che potrebbero essere a loro volta indagati per omissioni d'atti d'ufficio, si possano presentare da Torri prima di aver chiarito la loro posizione col Gip di Pescara.

COMMENTI

Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.

TBRADIO

00:00

DILETTANTI

CASTIGLION FIBOCCHI. REGNANTI REGOLA CEROLI E MANENTI NEL TROFEO MADONNA DEL ROSARIO

Come nel 2024. A vincere sul traguardo in salita di Castiglion Fibocchi è stato il valdarnese del Team Hopplà, Matteo Regnanti campione toscano élite che ha fatto dunque il bis in una corsa che si addice alle sue caratteristiche....

PROFESSIONISTI

ISRAEL PREMIER TECH. E' UFFICIALE, SYLVAN ADAMS FA UN PASSO INDIETRO E LASCIA IL TEAM

Un cambiamento epocale in arrivo in casa Isarel Premier Tech. In un messaggio affidato ai social, il team annuncia il passo indietro di Sylvan Adams, fondatore del progetto, che lascerà ogni ruolo all'interno della società ciclistica. Ecco il messaggio postato...

PROFESSIONISTI

COPPA BERNOCCHI. SPRINT VINCENTE DI GODON! LONARDI SUL PODIO

Risplende la maglia di campione francese di Dorian Godon alla Coppa Bernocchi 2025. Nonostante una gara tiratissima, fatta di fughe, attacchi e azioni da finisseur, alla fine è stata una volata a ranghi quasi compatti a decretare il vincitore, col...

MERCATO

MÜHLBERGER LASCIA LA MOVISTAR, IL PROSSIMO ANNO LO ATTENDE LA DECATHLON

Dopo cinque stagioni passate con la maglia della Movistar sulle spalle, Gregor Mühlberger dal 2026 sarà un corridore della Decathlon CMA CGM. Il 31enne scalatore austriaco - vincitore di due titoli di campione nazionale su strada, della tappa di Predazzo...

DILETTANTI

ANCHE MOSER ALLA PRESENTAZIONE DELLA COPPA DEL MOBILIO

Un ospite di lusso e personaggio conosciuto da tutti, Francesco Moser, per la cerimonia di presentazione della Coppa del Mobilio in programma giovedì 9 ottobre alle ore 18 nella sala consiliare del Comune di Ponsacco. Il presidente della Ciclistica Mobilieri...

CICLOCROSS

ALE COLNAGO TEAM. BERTOLINI, GARIBOLDI E PERUTA REGALANO I PRIMI PODI AL GIRO DELLE REGIONI

Ale Colnago Team sale tre volte sul podio nella prima gara della stagione di ciclocross. Bilancio più che positivo al “23° GP Città di Tarvisio”, gara internazionale di classe C2 che fa parte del calendario UCI, per il team modenese...

DONNE

GB EIBAR. VINCE SILVESTRI, PIAZZATE BORGHESI E CIPRESSI

Debora Silvestri ha vinto ieri in Spagna la settima edizione del GP Ciudad de Eibar. La 27enne atleta in forza alla Laboral Kutxa - Fundación Euskadi si è imposta al termine di 131 chilometri di gara regolando in una volata...

PROFESSIONISTI

EVENEPOEL. «C'E' ANCORA DEL LAVORO DA FARE PER RESISTERE AGLI ATTACCHI DI TADEJ»

Così come era successo ai Mondiali di Kigali, Remco Evenepoel ha dovuto subire un’altra sconfitta e accontentarsi di un secondo posto alle spalle di Tadej Pogacar. Lo scorso anno era arrivato secondo alle spalle dello sloveno al Giro di Lombardia,...

PROFESSIONISTI

COPPA BERNOCCHI, A LEGNANO LA SECONDA PROVA DEL TRITTICO LOMBARDO

Seconda prova del Trittico Lombardo, oggi è Legnano ad essere protagonista con la 106a Coppa Bernocchi – 49° GP Banco BPM. Appuntamento nella centralissima Piazza Tosi per raggiungere poi San Giorgio su Legnano (2 km) dove verrà data la partenza...

PROFESSIONISTI

VINGEGAARD. «SPERAVO IN QUALCOSA DI MEGLIO, MA SE MI PREPARO BENE POSSO ESSERE COMPETITIVO»

Il corridore che più di tutti ha deluso in questi Campionati Europei è senza dubbio Jonas Vingegaard, che si è ritirato quando mancavano 110 km dalla fine della corsa. Il danese probabilmente si è presentato con una preparazione non adatta...