CUNEGO: «SOGNO DI CHIUDERE AL GIRO D'ITALIA»

PROFESSIONISTI | 16/11/2017 | 15:03
Damiano Cunego ha un sogno per chiudere la sua carriera: «Sì, al Giro d’Italia. La corsa che mi ha fatto conoscere quando l’ho vinta  nel 2004 e che più mi ha reso felice). Vorrei partecipare a quello del prossimo anno. Concluderlo. E dire basta con il ciclismo pedalato». ha detto il veronese a Ciro Scognamiglio de La Gazzetta dello Sport.

Quello di Cunego, 36 anni, è dunque un desiderio: «Non mi sento più competitivo, sta arrivando il momento di smettere e vorrei farlo al Giro, dove in un certo senso tutto è cominciato. So che non dipende dalla mia Nippo Fantini, speriamo che arrivi la wildcard: voglio concentrarmi solo su questa prospettiva del Giro e spero si realizzi».

E per il dopo carriera: «La Nippo Fantini conta su di me e questo mi inorgoglisce. Sarò una guida per i giovani, un testimonial e non solo. Continuerò gli studi di Scienze Motorie, il campo della preparazione atletica mi interessa molto».

Copyright © TBW
COMMENTI
Giro ??
16 novembre 2017 16:08 Veleno
Auguri ... al limite potrà chiedere ad RCS la guida di una VIP car.

Bravo Damiano
16 novembre 2017 16:15 venetacyclismo
Bravo Damiano, una bella e limpida carriera, ma se pensi di fare in Giro con la Nippo, scusa ma hai sbagliato proprio, un team senza struttura atletica, vuota, un mercato incomprensibile, non è né per il futuro, né per la storicità, non parliamo per il presente, senza criterio, senza un'anima.
Questo è solo naturalmente un mio parere da appassionato di ciclismo, mi piacerebbe sapere altri pareri naturalmente.
Comunque sempre w Cunego.

Onesto Cunego
16 novembre 2017 16:50 runner
Reputo onesta la decisione di Cunego di chiudere la sua carriera.
Un buon corridore, serio e modesto, che ha ottenuto prestigiose vittorie.
Resta il mistero della sua carriera a due facce.
Splendida e promettente la prima parte, opaca e in netto declino la seconda.
Comunque un bilancio più che positivo per lui.

spero di vederlo al Giro...
16 novembre 2017 17:22 marchetto
In effetti la Nippo-Fantini non è certo uno squadrone, ma l'anno scorso meritava di partecipare sicuramente più della Wilier, e quindi ha un po' di credito da riscuotere presso RCS, e forse per questo Cunego mettele mani avanti e dice adesso di volersi ritare dopo il Giro, magari per mettere un po' di "pressione" agli organizzatori... chissà... io spero di vederlo chiudere la carriera (decisamente buona anche se altalenante e con una fase calante che è stata più una picchiata, dopo buoni risultati anche al Tour, sesto posto e maglia bianca e secondo all'Alp d'Huez)al Giro d'Italia piuttosto che al Giro del Giappone.

Cocordo
16 novembre 2017 19:20 discesaesalita
La Nippo non è adeguato al nuovo ciclismo , e una piccola squadra come andava una volta , siamo sinceri , ma non ci sono nomi validi, neppure giovani per il futuro, peccato per Cunego , ma gli anni passano per tutti.

perplessità
16 novembre 2017 23:22 pickett
Se Cunego non si sente + competitivo,dovrebbe ritirarsi ora,e non fare un semplice(e triste)atto di presenza al Giro,che non avrebbe alcun senso.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tim MERLIER. 10 e lode. Fa una volata impeccabile, perfetta, anche se sceglie il centro strada e quindi il vento in faccia. Ma ha lo spunto più rabbioso, più convincente, più cattivo ed efficace. Dà l’impressione di avere un paio...


Testa a testa sotto la pioggia sul traguardo di Casale Litta dove si è conclusa la 48a edizione della Piccola Tre Valli Varesine. Ad imporsi è stato il veronese Guido Viero, portacolori della Petrucci Assali Stefen Makro: per il ragazzo...


Una beffa che brucia parecchio. Per Mathieu van der Poel, ripreso a 800 metri dal traguardo, ma soprattutto per Jonathan Milan, battuto sull'Avenue Cavendish da Tim Merlier. La nona tappa del Tour de France 2025, la Chinon-Chateauroux di 174, 1...


Elisa Longo Borghini ce l’ha fatta, ha vinto il Giro d’Italia Women per la seconda volta. C'è tanta emozione per l’atleta ossolana che ieri, in un’azione quasi nata per caso è riuscita a ribaltare una corsa che sembrava andare tutto...


Trionfo di Cesare Chesini alla Visegrad 4 Bicycle Race-GP Slovakia (1.2). Il veronese di Gargagnago, classe 2004 della MBHBank Ballan CSB Colpack si è imposto nella corsa internazionale open anticipando Riccardo Lucca, della Karcag Cycling Team, e il ceko Michael...


Joao Almeida (UAE Team Emirates - XRG) si è ritirato durante la nona tappa Tour de France 2025. Il corridore portoghese, nella Chinon-Chateauroux di 174.1 km,  è andato in difficoltà sin dai primi chilometri a causa della caduta durante la...


Il Giro d'Austria si consegna nelle mani di Isaac Del Toro. Il messicano della UAE Team Emirates-XRG, con tre vittorie di tappa, trionfa nella classifica generale davanti all'irlandese Archie Ryan e al compagno di squadra il polacco Rafal Majka. Undicesimo...


L'effetto Swatt Club si fa sentire anche alla Pessano-Roncola classica nazionale per elite e under 23. A cogliere il successo questa volta è Mattia Gaffuri, classe 1999 comasco di Erba quinto al tricolore su strada dei professionisti vinto dal suo...


La Forlì/Imola, ultima tappa del Giro d'Italia Women 2025 disputata sulla distanza di 134 chilometri, ha incoronato due regine: Elisa Longo Borghini e Liane Lippert. La capitana della UAE Team ADQ ha vinto la sua seconda "corsa rosa" consecutiva e...


Si è svolta a Bovezzo, nel Bresciano, la nona edizione del Trofeo Comune-Trofeo Zanetti Costruzioni per la categoria esordienti organizzata dal GS Concesio di patron Alessandro Mora. Valida inoltre per l'assegnazione dei titoli provinciali bresciani, la manifestazione ha fatto registrare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024