Arnaud DEMARE. 5. Non una bella volata. Anzi, piuttosto brutta e scorbutica. Diciamo pure vigliacca. A cominciare anche dal corridore transalpino, certamente in condizione, certamente forte, ma oggi troppo spericolato. Mentre alle sue spalle Cavendish si accartoccia contro le transenne, il campione di Francia cambia la direzione di marcia con assoluta disinvoltura. Un taglio netto, un cambio di direzione pazzesco, che la giuria neanche prende in esame. Sono un estimatore di questo ragazzo, che ha talento e stoffa. Ma oggi la sua vittoria è viziata da una manovra che non mi piace neanche un po’.
Peter SAGAN. 5. Se la prendono tutti con il campione del mondo, che ha il torto di allargare effettivamente il braccio su Cavendish, anche se il britannico sta già prendendo il volo, perché decide, come spesso gli capita, di rischiare l’osso del collo. Sagan viene prima punito dalla Giuria con un declassamento al 115° posto dell’ordine di arrivo e 30” di penalizzazione. Poi cacciato dal Tour per aver allargato il gomito in volata. Per la Giuria un'azione giudicata da espulsione.
Il Tour perde l'uomo più atteso e amato. Quello che più di ogni altro in questi ultimi cinque anni è stato capace di divertirci con le sue vittorie, le sue imprese e le sue trovate. Con questa espulsione Peter dice anche addio alla sesta maglia verde della carriera. Ha alzato il gomito, questo è vero. Ma temo che l'abbia alzato anche la Giuria (voto 2). Sono troppo malizioso se penso che la Dimension Data, sponsor molto vicino al Tour, possa aver fatto sentire la propria voce?
Alexander KRISTOFF. 6. Il norvegese migliora giorno dopo giorno. La sua pedalata si fa sempre più efficace. Manca ancora poco per essere al top.
André GREIPEL. 5,5. È messo bene, sembra anche uno di quelli messi meglio, ma la sua pedalata è poco fluida, poco efficace. Potenza che scava, non proietta.
Manuele MORI. 7. In un finale convulso e pazzesco, l’esperto corridore toscano tira fuori un piazzamento nei dieci degno di nota. Un nono posto per un nonno del gruppo.
Edvald BOASSON-HAGEN. 5. Arrivo convulso, isterico, di potenza. Potrebbe essere il suo. Potrebbe.
Nacer BOHOUANNI. 5,5. Non è in palla, le sue volate sono una vera sofferenza, ma oggi ha di che recriminare.
Marcel KITTEL. 5. Gli basta un cavalcavia, una variazione di terreno per perdere il treno. E lo perde ben prima della volata.
Guillaume VAN KEIRSBULCK. 10. È alto, ben fisicato e tosto come pochi questo ragazzotto belga di 26 anni, che corre una tappa da assoluto protagonista. Sarebbe ingiusto banalizzare il tutto dicendo: classica fuga pubblicitaria (la Wanty ringrazia). Oppure semplificare con un laconico: l’hanno lasciato andar via. Lui, questo ragazzo che in Belgio viene chiamato 007, via ci è andato fin da subito. Tutto solo. Ed è rimasto al vento per oltre 190 chilometri, non uno, pedalando ad una media superiore a 41 all’ora. Figlio d’arte di papà Kurt discreto professionista dal ‘88 al ‘91. Nipote d’arte di Benoni Beheyt, campione del mondo a Ronse nel 1963, quello che tradì in quella sfida iridata il grande beniamino di casa Rik Van Looy. Il nonno di Guillaume per la storia e soprattutto per i belgi è il “traditore”. Quello che avrebbe dovuto tirare la volata a Re Rik e invece ha tirato dritto. Oggi, per tutti, Guillaume è stato semplicemente un eroe.
Giuria semplicemente vergognosa. In un episodio al limite sarebbe bastato, come da regolamento, retrocedere e finirla lì, cacciare Sagan per un episodio magari fraudolento da parte sua ma senz\'altro orfano di volontarietà nel dolo, è invece scelta palesemente miope ed iniqua. A pensar male di fa peccato, ma con un Preudhomme che, parole sue, vorrebbe una maglia gialla diversa ogni giorno, verrebbe da pensare l\'episodio di oggi sia stato solo la causa scatenante per assicurarsi intanto di non vedere a Parigi per il sesto anno consecutivo il solito \"ceffo\" in maglia verde..
In tutte le volate si alzano i gomiti
4 luglio 2017 21:35pagnonce
Il velocista chiunque sia nello sprintare muove automaticamente oltre alle gambe anche le braccia a sua volta anche i gomiti ,certo non tutti allo stesso modo,come nel camminare,non camminiamo tutti allo stesso modo.I giudici dovrebbero mandare a casa 9 su 10 se controlliamo i filmati.
Giuria organizzazione
4 luglio 2017 22:09angelog
La giuria come quella dell\'anno scorso si dimostra totalmente incompetente (andasse a rileggerti il regolamento!) L\'organizzazione si sta dimostrando sempre più arrogante e lacunosa ( che ci faceva a 200 metri dall\'arrivo una protezione nella traiettoria dei corridori?) Un consiglio alla Bora, ritiri i corridori e chieda i danni d\' immagine il regolamento l\' ha violato la giuria su espressa richiesta dell\' organizzazione
Ma scherziamo??
4 luglio 2017 22:25runner
Sono allibito per questi commenti soft nei confronti di Sagan!
Concordo in pieno con la giuria che l'ha mandato a casa(altro che 2 in pagella, Direttore...).
Spesso ci si stracciano le vesti per reclamare la massima sicurezza per i ciclisti e poi di fronte ad un gesto così scorretto e plateale, che poteva finire MOLTO peggio (con il rischio di coinvolgere anche gli spettatori alle transenne!), tutti ad assolverlo.
Fosse capitato ad un altro non sareste stati così teneri.
Questa volata ricorda molto quella della Vuelta di parecchi anni fa, quando Baffi allargò il gomito allo stesso modo, rischiando di mandare all'altro mondo Cipollini...
Runner, fai parte della giuria del tour?
4 luglio 2017 22:41Monti1970
Sagan non ha cambiato ,assolutamente traiettoria(come si vede bene dalle immagini dal l\'elicottero, non quelle frontali)il gomito alzato e perché, quando Cavendish, arrivato da dietro a doppia velocità, lo tampona. Pieter ovviamente allarga il gomito, dopo che è stato colpito,per mantenere l\'equilibrio.
Cavendish, piuttosto mi chiedo da dove voleva passare???
L\'unica scorrettezza in questa volata è quella di Damar che taglia nettamente la strada a Bohuanni.
Andate a vedere le immagini...
Andrebbe aperta una indagine sull\'operato di questa giuria
W SAGAN
4 luglio 2017 23:04warrior
E DEMARE perchè non viene espulso? L'unica ragione per espellerlo è che non volevano che Sagan vincesse la sesta maglia verde.
Volata
4 luglio 2017 23:20gaspy
Se questo è il metro Cavendish e il suo amico Renshaw sono da rinchiudere in galera!!!!!!
A fine tour guardiamo a chi vanno i soldi delle scommesse sulla maglia verde!!!!!
Vergogna
Sagan
4 luglio 2017 23:35runner
Scusate: ma una volata scorretta non esiste solo quando un corridore cambia traiettoria, ma - ad esempio - anche quando uno la mantiene ma, allargando il gomito, spinge a terra un altro corridore!
Riguardatevi con calma ed onestà il filmato e vi accorgerete che il gesto di Sagan è stato molto scorretto e pericoloso.
La mia impressione è che questa "Saganmania" molto foraggiata dai giornalisti (perché un personaggio così - in effetti - fa molto bene al ciclismo) annebbi un po' il sereno giudizio di chi vuole assolverlo a prescindere...
I francesi...
5 luglio 2017 07:12geo
Cosa fanno i francesi per favorire i loro corridori.
W i francesi
5 luglio 2017 07:58geo
Sacrosanti i dubbi di Stagi: di contatti in volata ce ne sono stati altri, l'unica differenza è che Cavendish è caduto.
cav
5 luglio 2017 08:13bernacca
dopo aver visto e rivisto lo sprint se fossi la giuria (ma non lo sono) avrei preso i seguenti provvedimenti: retrocesso all'ultimo posto Demare, retrocesso all'ultimo posto ex equo Sagan (ma solo per par condicio), multato Cavendish per condotta irresponsabile. Ma dove voleva passare?? Sagan alza il gomito al contatto (movimento naturale)...
ps: Cav fa la vittima, ricordare lo scarto con Viviani alle olimpiadi non punito dalla giuria????
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