GATTI&MISFATTI. MA QUINTANA CI ȠO CI FA?

GIRO D'ITALIA | 23/05/2017 | 19:09
di Cristiano Gatti       -

E’ la prima vittoria italiana con l’unico campione (vero) rimasto, è persino la prima vittoria arabeggiante al Giro, e non parliamo di quella meravigliosa maglia rosa che si sciroppa completamente solo un interminabile calvario, salita e discesa senza incontrare un cane capace di dargli una mano, niente di niente, eppure così tenace da restare in piedi fino al gong del sollievo, sì, nel complesso è la più bella tappa del Giro, eppure vado a dormire con una domanda fastidiosa: ma Quintana, il re degli scalatori, il signore delle cime, ci è o ci fa?

Chiedo a qualcuno che la sappia più lunga di me se sa rispondermi. Io intanto mi metto nei panni di Nairo, con quella faccia e quell’espressione da 38enne a fine carriera, uguale a Tiralongo, sono il Nairo arrivato in Italia con la precisa intenzione di vincere il Giro e poi vincere pure il Tour. Ecco, io Quintana mi trovo improvvisamente un asso in mano, nel modo più fortunoso e più inatteso, dentro a un Giro maledettamente complicato, un asso che mi si rappresenta ai piedi dell’ultima salita del tappone più feroce: improvvisamente vedo Dumoulin accostare e buttarsi nel campo per improvvisa e improrogabile seduta di gabinetto, succede tutto questo e io che faccio?

Che faccio: un tubo, faccio. Ma mica per sportività, neanche per sogno: è Dumoulin che crede ancora alle fate, domenica scorsa quel pistola si è persino fermato ad aspettarmi quando io sono caduto, tu pensa il candore, quel ragazzo non imparerà mai come gira il mondo, ma quale fair-play, non è questo, io mi muovo solo per me stesso, gara è gara, sto alla finestra e vedo che succede. Mentre Nibali mette davanti Pellizotti, l’unico suo compagno adeguato al livello, io aspetto. Ho con me una mezza squadriglia di gregari, potrei lanciare un semplice fischio e metterli tutti davanti per scatenare l’inferno, in fin dei conti è un’occasione unica e impensabile, la maglia rosa è appiedata e ho il Giro a portata di mano, ma io che faccio?

Che faccio: niente, faccio. Lascio che sia Nibali a inventarsi l’ennesimo capolavoro di una grandiosa carriera. Io lì dietro, in attesa, per vedere come si mette. Non c’è verso di smuovermi. A ruota, sempre a ruota. Attaccare? Per piacere, non scherziamo. Faccia Nibali, tocca a Nibali. E’ lui che deve portarmi alla maglia rosa di Bormio. Se solo avessi più coraggio, potrei sputare l’anima e provare a mettere in croce anche Nibali, in fondo a queste altitudini il mio fisico colombiano è nettamente avvantaggiato, potrei inventarmi qualcosa, qualunque cosa, è pur sempre una giornata decisiva di questo Giro, e io che faccio?

Che faccio: poco o niente, faccio. Giusto il minimo sindacale. Quando Nibali attacca al Gpm, lo seguo per dovere d’ufficio, senza rilanciare, sapendo tra l’altro che poi lui mi staccherà in discesa, sicuro al cento per cento, non c’è verso, eppure io che faccio?
Che faccio: mi accontento. Arrivo staccato da Nibali, guadagno una bella cifra su Dumoulin, ma non abbastanza per strappargli la maglia, in altre parole chiudo la giornata con un buon bilancio, decoroso, accettabile, bene o male adesso sono a 30’’ dal primo, di cosa mi posso lamentare?

Appunto, di cosa si potrebbe lamentare Quintana? Io, al posto di Quintana, se davvero fossi lui, mi guarderei allo specchio e come minimo chiederei a quella giovane faccia da 38enne che mi guarda: scusa, ti sembra il modo? Avevi il Giro in mano, potevi affondare Dumoulin, potevi mettere tempo prezioso in banca per evitare pericolosi default nella crono di domenica, potevi soprattutto risarcire con una grande prova di generosità tutti gli italiani, che in fin dei conti ti hanno visto vincere un Giro, proprio qui allo Stelvio, facendo finta di non capire l’ordine di rallentare in discesa per la bufera di ghiaccio, potevi rimettere un po’ di cose a posto e invece che hai fatto?
Cosa ho fatto: pochino, ho fatto.

Sarà per questo che gli italiani applaudono Dumoulin e quasi nemmeno si accorgono di me?

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COMMENTI
Non ne aveva
23 maggio 2017 19:54 Fretto
Secondo me Quintana oggi non ne aveva più di così

Solito italiano
23 maggio 2017 19:55 Nando
Caro gatti i morti di solito si contano alla fine, piano a dare per morto un campione, il vero giro è iniziato oggi è da qui a domenica le occasioni per attaccare ci saranno e basta una sola salita per far saltare il banco.. vedi nibali 2016

Che Faccio niente non ho le gambe ecco la verità ...
23 maggio 2017 20:23 Vincent
Per me non a fatto niente per un semplice motivo non aveva benzina era a limiti per lui e tutto di guadagnato di arrivare 3 della tappa e aver perso cosi poco da Nibali. A sta a 32 secondi da Dumoulin oramai a il giro in mano , ma purtroppo per lui ce il campione Nibali e la cosa si mette male per Quintana sarà di sicuro sul podium ma di vincere io non lo metterei fra il favorito numero uno dopo questa tappa le cose sono cambiate in bene per il campione vero ultimo che ce in gruppo Vincenzo Nibali. Dumoulin lo detto non a un comportamento da campione la dimostrato quando a aspettato Quintana e oggi a fatto vedere a tutti is soi limiti la terza settimana per andare in crescendo bisogno essere un campione.

Si vede
23 maggio 2017 20:35 Achillebro
La scuola Valverde... Campione mondiale di ciuccio ruota...

23 maggio 2017 20:46 Tarango
Fossi in Quintana, la prossima volta chiederei consiglio al Signor Gatti che se ne intende, visto che l'anno scorso aveva già assegnato la rosa finale a Kruijswijk e quest'anno a Dumoulin. Quintana invece due
Giri e niente: uno vinto e uno che potrebbe vincere. Saluti.

QUINTANA UN FURBASTRO DA STRAPAZZO
23 maggio 2017 21:10 ewiwa
Quintana non mi sta assolutamente simpatico.....ha corso sempre così facendo il succhia ruote e facendo lo scattino di 10 pedalate senza mai prendere una iniziativa e quando ha vinto un Giro LO HA RUBATO FACENDO IL FURBO LUNGO LA DISCESA ( mi pare proprio dello Stelvio? )e la direzione del Giro lo ha smaccatamente favorito.
Giornalisti sempre complici e spesse volte "del padrone"..... perché queste cose non le dite?
E sono sicuro che è per questo che Nibali lo ignora e sicustata ramente dall'alto del suo valore qualche parolina chiara nell'orecchio gli sarà sicuramente detta..

Ma al Sig Gatti
23 maggio 2017 21:25 max73
Non è venuto il dubbio che Quintana non potesse fare di più. Sul Blochouse ha attaccato. Ad Orapa anche ma gli è andata male. Forse oggi era a tutta. .. Quintana non sarà corridore spettacolare ma ha già vinto tre GT oltre ai podi al tour

5000 il dislivello
23 maggio 2017 22:47 pagnonce
Massacrante una grandissima emozione una tappa degna del 100 giro,sfortuna da una parte e bravura movistar hanno reso una battaglia entusiasmante che alla fine ci ha ridato un Vincenzo vincente,cosa che nessun giornalista aveva pronosticato.Bravissimi grazie per lo spettacolo.voto per giornalisti 3

Che tappa
24 maggio 2017 00:28 Cr14is
Per max73 quintana non ha vinto 3gt ne ha vinti due finora per il resto forse era a tutta

x pagnonce
24 maggio 2017 00:40 SoCarlo
i giornalisti non sono una categoria di simpaticoni, lo condivido.
Accusarli di incompetenza perche' non avevano previsto il caxotto di Dumoulin mi sembra un'esagerazione.

godiamoci il giro adesso: grazie Nibali

Quintana ....furbo e poche gambe
24 maggio 2017 08:34 Savo
Oggi non ne aveva il Signor Quintana che comunque con il solito colpo di fortuna si ritrova (speriamo di no) il giro in mano. Un anno attacca in discesa quando tutto il gruppo era stato rallentato dalle moto staffette, questa anno grazie alla disavventura della povera maglia rosa gli guadagna 2 minuti....e in salita si avvantaggia grazie al lavoro del Pelli e poi di un grande Vincenzo... Forza Nibali e Doumulin....caro Quintana ti auguro di buscarle sia qui che al Tour

Quintana
24 maggio 2017 09:30 Anbronte
SIGNORI, QUINTA DEVE FARE ANCHE IL TOUR, NON PUÒ CERTO FINIRAI AL GIRO, CHE A LIVELLO DEI MEDIA MONDIALI CONTA COME IL DUE DI PICCHE

Non ne aveva tanto
24 maggio 2017 12:56 klein4ever
Si Quintana secondo me era un po al limite...altrimenti sicuramente avrebbe provato ad attaccare o perlomeno avrebbe imposto un passo diverso per recuperare il più possibile sulla maglia rosa!
Nibali forse per paura di Quintana ha aspettato solo alla fine a forzare veramente conscio del fatto poi di poter recuperare qualcosa in discesa....peccato...perché se si metteva ad attaccare/fare un ritmo più elevata avrebbe recuperato ancora qualcosa su Tom.
Peccato per l'inconveniente di Tom e del far play!! non oso immaginare che spettacolo sarebbe venuto fuori se i BIG per farlo fuori avessero fatto la salita dall'inizio a blocco!!

allenamento
24 maggio 2017 13:21 PEDALA
E' qui al giro per allenarsi per il tour # doumolin.

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