Pogacar conquista gli Emirati

di Paolo Broggi

Tutto come un anno fa: Tadej Pogacar domina l’Uae Tour battendo Adam Yates sulla salita simbolo della corsa, quella di Jabel Hafeet, e regala alla sua squadra il successo nella corsa di casa.
Una vittoria che vale tanto perché intanto ribadisce lo straordinario valore del talento sloveno che si impone su entrambi i traguardi in salita della corsa e domina la classifica finale; poi perché vincere negli Emirati per la UAE ha un valore simbolico enorme; infine perché stavolta anche gli emiri, che abbiamo sempre visto nelle immagini seri e composti, si sono lasciati andare e hanno fatto festa insieme ai ragazzi del team.
Per capire quanto sia importante il successo ottenuto da Pogacar, basta solo un dato: lo sloveno e il team principal dell’UAE Team Emirates Mauro Gianetti hanno ricevuto sul palco delle premiazioni di Jebel Hafeet l’UAE Golden Visa. Questo riconoscimento, consegnato loro da Sua Altezza Sultan Bin Tahnoon Al Nahyan e da Sua Eccellenza Aref Al Awani, viene conferito a chi ha contribuito a dare lustro allo Stato emiratino. E Tadej Pogacar è il primo sportivo della storia a riceverlo.
«Sono felicissimo per aver vinto l’UAE Tour e per aver conquistato il traguardo di Jabel Hafeet per la terza volta consecutiva. E’ una salita che si adatta perfettamente alle mie caratteristiche, con pendenze impegnative e un tratto conclusivo tecnico. Nel finale, con la presenza di Almeida nel drappello di testa, ci siamo posti l’obiettivo di vincere la tappa, quindi anche João ha provato a sfruttare la sua buona condizione per attaccare e cercare il successo. Adam Yates era però in grande giornata e si è riportato sul mio compagno: a quel punto, mi sono concentrato per seguirlo e per interpretare al meglio la volata conclusiva».
Quindi il racconto del finale: «Ci siamo ritrovati in una situazione simile a quella dell’anno scorso, anche se ho faticato per rimanere con Adam: i suoi attacchi sono tra i più efficaci nel mondo del ciclismo, sono contento di essere riuscito a seguirlo e ad avere la lucidità per precederlo allo sprint. Vincere l’UAE Tour è importantissimo per la nostra squadra, è fantastico poter festeggiare con i nostri sponsor: ringrazio tutti per il grande contributo offerto in questa settimana».
Se Pogacar e la sua UAE hanno dominato in salita, la corsa emiratina ha concesso, come sempre, ampio spazio ai velocisti con Jasper Philipsen che si è dimostrato il più in palla di tutti assicurandosi due vittorie e con Mark Cavendish che ha colto un bel successo nella seconda tappa bruciando proprio Philipsen e confermando quanto di buono ha fatto vedere la scorsa stagione dopo alcuni anni bui.
La crono posta alla terza giornata di gara ha fatto registrare la sconfitta di Pippo Ganna - quando si è il più forte del mondo, a volte fanno più notizia queste che non le vittorie - che ha dovuto cedere allo svizzero Stefan Bissegger della EF Education Easypost. Ganna, che in questo periodo dell’anno ha lavorato molto per essere più competitivo anche in salita (anche se, è bene ribadirlo, non sarà mai un corridore da grandi giri) e ne ha dato bella dimostrazione a Jabel Jais, ha chiuso a sette secondi dall’elvetico, precedendo di altri 7 Dumoulin e di 11 Pogacar.
La sesta tappa, che tutti pronosticavano come destinata ad un nuovo arrivo in volata davanti all’Expo Dubai, ha riservato invece una grande sorpresa: vuoi perché il gruppo ha sbagliato i conti, vuoi perché i battistrada sono stati più bravi del previsto, alla fine la fuga è arrivata al traguardo e ha regalato il primo successo in carriera al diciannovenne ceco Mathias Vacek, approdato quest’anno alla Gazprom Rusvelo. La formazione russa ha animato tutte le tappe della corsa e con Vacek ha coronato una grande giornata che aveva visto la presenza preziosa di altri due atleti dome Strakhov e Kotchetkov nell’azione decisiva.
Cresciuto in Italia nel Team Giorgi, Mathias Vacek è in forza alla Gazprom dallo scorso anno ed è il primo atleta del 2002 a vincere una corsa di WorldTour. Sulle sue doti in molti sono pronti a giurare, non a caso alcuni tra i team più forti del mondo si sono già messi sulle sue tracce.

Copyright © TBW
TBRADIO

00:00
00:00
La discussione forsennata su Conca e la sua squadra spensierata che dominano il campionato italiano sta diventando il tormentone dell'estate, come Vamos a la playa e l'Estate sta finendo. La cosa che ancora riesce a stupirmi è soprattutto questa: sembra...


«Non ho alcun pregiudizio nei confronti della Lega, anche perché l’ho voluta, nonostante le forti pressioni per chiuderla esercitate da alcuni componenti del precedente Consiglio Federale, ma è chiaro che vorrei che ci fosse più collaborazione e rispetto». Cordiano Dagnoni,...


Mathieu Van der Poel ha già vestito la maglia gialla e ha già ottenuto vittoria di tappa al Tour. Così alla domanda se ci sia una tappa che gli piacerebbe conquistare, l'olandese della Alpecin Deceuninck ha detto che guarderà giorno...


Specialized rivoluziona ancora una volta il concetto di sella ad alte prestazioni con l’introduzione della nuova S-Works Power EVO con tecnologia Mirror: un prodotto pensato per chi cerca la massima libertà di movimento sulla bici, senza rinunciare a comfort e supporto nelle posizioni...


Colpo doppio per l'americana Heidi Franz che conquista la seconda tappa della Volta a Portugal Feminina, la Canelas-Águeda di 94 chilometri, e balza al comando della classifica generale. La trentenne di Bandridge Island nello Stato di Washington portacolori della Cynisca...


Look Cycle, portabandiera dell'eccellenza francese nelle ciclismo,  presenta oggi la 795 Blade RS Iconic Black Radial, la bici ufficiale del Team Cofidis per il Tour de France 2025. Veloce, reattiva e incredibilmente elegante, sara una delle migliori ai nastri di partenza...


Scatta il Tour e la Tudor Pro Cycling annuncia una nuova prestigiosa partnership: del team di Fabian Cancellara entra a far parte anche MSC Crociere. Il nuovo sponsor avrà una forte visibilità sul kit del Tudor Pro Cycling Team -...


Nimbl è orgogliosa di annunciare che la partnership con Team Visma | Lease a Bike,  andrà oltre le calzature, includendo ora anche una linea di abbigliamento da ciclismo ad alte prestazioni. Questa pietra miliare segna una nuova fase del percorso di Nimbl...


Tra i corridori più attesi di questo Tour de France che non saranno impegnati nella classifica generale, c’è Jasper Philipsen, il velocista belga che corre con l’Alpecin -Deceuninck al fianco di Mathieu van der Poel. In questa Grande  Boucle il...


Una prima storica per la Groupama-FDJ: i corridori del team transalpino indosseranno una maglia nuova di zecca appositamente progettata per il Tour de France 2025! Frutto della stretta collaborazione tra la squadra, Groupama, FDJ e Alé, la nuova maglia rivisita...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024