DILETTANTI | 07/04/2017 | 14:37 Entra a pieno titolo nella grande
famiglia Palazzago un nuovo sponsor di caratura internazionale.
Caffitaly produttore di capsule e macchine da caffè ad uso casalingo ha
scelto il team bergamasco per mettere piede nel ciclismo.
Caffitaly System nasce
nel 2004, da un gruppo di imprenditori uniti dalla passione per il
caffè. Grazie alla rapida affermazione nella produzione e
commercializzazione di capsule di caffè, il primo stabilimento di Gaggio
Montano vede un importante sviluppo, fino all'apertura nel 2010 del
nuovo stabilimento produttivo di Rozzano, nel cuore dell’area
industriale milanese.
Una scelta quella
operata da Caffitaly che in un certo senso è un rientro nel ciclismo
anche se con altro marchio. Un legame, quello con le due ruote, che non
si è mai dissolto. Ed ora timidamente si riaffaccia, anche se attraverso
uno dei team più blasonati del ciclismo dilettantistico. Piccoli passi
verso un progetto che avrà, si spera successivi ed interessanti
sviluppi.
"Grazie alle ottime
relazioni tenute dal nostro direttore sportivo Salvatore Commesso -
spiega il patron della Palazzago -, Caffitaly si è avvicinata a noi.
Certo il dilettantismo non è il professionismo, ma il curriculum
prestigioso della nostra squadra, che annovera tra le ultime scoperte
Fabio Aru e Diego Rosa, hanno reso appetibile il nostro progetto anche a
realtà internazionali come quella di Caffitaly". Il debutto del marchio
Caffitaly sulle maglie del Team Palazzago Amaru' Sirio avverrà a breve.
Intanto grande
soddisfazione per la squadra diretta da Olivano Locatelli e Salvatore
Commesso per i piazzamenti di prestigio del team, conseguiti nella
giornata di domenica a Col San Martino. Un terzo posto importantissimo
quello del campione europeo Alexandre Riabushenko, che dimostra di avere
una condizione in crescita. In aprile il corridore bielorusso
affronterà anche alcuni impegni con la nazionale del suo paese. Ottima
prestazione anche per Francesco Romano sesto al Piva. E importante
teoria di piazzamenti per il resto del team a Città di Castello. I
corridori, seguiti nell'occasione da Salvatore Commesso hanno
conquistato la seconda piazza con Matteo Grassi, quarta con Stefano
Ippolito e nona con Raimondas Rumsas. Intanto per domenica prossima
ancora una maglia azzurra per Francesco Romano che correrà il Giro
dell'Appennino con la nazionale mista professionisti e under23.
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