I VOTI DI STAGI. PANTANO CI TIENE SVEGLI, ARU VIVI

I VOTI DEL DIRETTORE | 17/07/2016 | 19:34
di Pier Augusto Stagi

Jarlinson PANTANO. 10. Forte in salita, fortissimo in discesa, efficace in volata. Una vittoria strameritata, dopo tanta sofferenza e costruita con tanta pazienza. Un successo per un ottimo corridore e una buonissima squadra – la IAM – con una bellissima immagine e che purtroppo è costretta a chiudere. Applausi, per tutti. Non solo per Jarlinson.
 
Rafal MAJKA. 8. Corre all’attacco per tutto il giorno e alla fine deve solo rammaricarsi per essere stato un po’ troppo lento e impreciso lungo la discesa della Grand Colombier. Quando viene ripreso dal colombiano il timore della sconfitta è più che concreto.
 
Alexis VUILLERMOZ. 7. In fuga fin dal mattino intruppato nei 30, alla fine un ottimo terzo posto che vale.
 
Julian ALAPHILIPPE. 7,5. Oggi era forse il più forte di tutti, sprigionava energia da ogni poro. Faceva vibrare la bicicletta come nessuno. Qualche intoppo di troppo ne rallenta la marcia. Ma non si fermerà certamente qui.

Ilnur ZAKARIN. 6. Si fa in quattro per raccogliere qualcosa di buono, ma gli manca troppo in discesa e alla fine anche in salita. Una sufficienza per l’impegno in una tappa da sbadiglio.
 
Chris FROOME. 8. Fa quello che vuole, e oggi non ha intenzione di infierire anche se dà sempre l’impressione di poter essere letale in qualsiasi circostanza. I suoi SKY sono semplicemente perfetti: degni del loro capitano.

Fabio ARU. 6,5. Ci prova, almeno ci prova. Dopo un grande lavoro di tutta l’Astana, che oggi fa vedere a tutti di non essere comparsa e nemmeno squadretta. Grandi Rosa e Kangert, che lavorano come dannati. Nibali  parte in cerca di gloria, ma quando capisce e vede che non è giornata, si mette al servizio anche lui per il capitano. Poi il sardo parte sulla seconda salita alla Grand Colombier, seguito da Alejandro Valverde. Resta lì, per un po’, a pochi metri dal gruppo maglia gialla trascinato da una Sky semplicemente irresistibile e inarrestabile. Raccoglie poco, ma semina.
 
Romain BARDET. 6,5. Come Aru ci prova e sta un po’ lì, in avanscoperta, con qualche metro di vantaggio rispetto al gruppo maglia gialla. Ma il ritmo imposto dagli Sky è pazzesco e non dà spazio.
 
Nairo QUINTANA. 5. Fa quello che probabilmente la sua condizione attuale gli consente di fare. Ad accezione del solito Valverde che si mette in mostra per andare a prendere Aru, anche la sua Movistar è invisibile. Sembrano davvero sfiduciati e vinti. Felice di sbagliarmi.

Tajey VAN GARDEREN. 5. Perde 1’23” dal gruppo dei migliori. Il suo livello è questo.
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COMMENTI
18 luglio 2016 11:22 foxmulder
Quando ieri Aru è scattato la Sky stava salendo a 1700 m/h. Dura fare la differenza quando il terzo o quarto uomo va così... Diciamo che ho fatto un buon pisolino. Ogni tanto occorre anche riposarsi...

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