MTB. Mondiali positivi ma sfortunati per la Colnago Farbe

| 12/09/2012 | 13:44

Non vi sono dubbi: i recenti mondiali cross country di mountain bike, conclusisi domenica scorsa a Saalfelden, in Austria, si sono rivelati positivi, ma anche sfortunati, per il team “Colnago Farbe Südtirol”. Infatti, la formazione  presieduta dall’appassionato manager milanese Erminio Bolgiani e diretta dal tecnico altoatesino Edmund Telser, ha conquistato due preziosissime medaglie d’oro. La prima è stata conseguita nella gara iridata “time relay” (cronostaffetta a squadre), grazie alla ventisettenne campionessa italiana Eva Lechner, componente del quartetto “azzurro”, che,  precedendo  la Francia, si è aggiudicato la cronostaffetta a squadre. Da segnalare che fra i quattro compomenti del quartetto italiano, vincitore del mondiale “time realy” vi era anche il promettente “junior” altoatesino Beltain Schmid,  che ha partecipato alla cronostaffetta a squadre in sella ad una bici “Colnago”.  Il secondo “oro”, invece, è stato conquistato dalla giovane e promettente campoionessa svizzera Andrea Waldis, che si è aggiudicata alla maniera forte il mondiale cross country donne juniores, giungendo solitaria al traguardo con 30” di vantaggio nei confronti della tedesca Sofia Wiedenroth e con 1’19” sull’altra tedesca Lena Putz. Putroppo, la sfortuna, che ha penalizzato durante l’intera stagione agonistica 2012 le ragazze del team “Colnago Farbe Südtirol” con incidenti meccanici, cadute e conseguenti fratture, è proseguita anche durante i mondiali austriaci. Infatti, la cattiva sorte si accanita nei confronti della bolzanina Eva Lechner, che, proprio a causa della cattiva sorte, ha visto svanire la possibilità di lottare per il podio alla competizione iridata cross country femminile élite. Dopo una brillante partenza, Eva Lechner, durante il secondo giro,  per evitare di urtare l’olimpionica Julie Bresset, è stata costretta a rallentare improvvisamente, cadendo rovinosamente a terra. Per nulla scoraggiata, la campionessa bolzanina è risalita in sella, e, dopo aver iniziato  una impegnativa rimonta, è caduta nuovamente, scivolando su una radice dopo aver superato un grande masso. Ancora una volta, Eva Lechner è di risalita in sella alla sua bici “Colnago” e, seppure dolorante,  sorretta da una stupenda condizione e da una  ferrea volontà di riscatto, ha iniziato un fantastico recupero, risalendo dalla ventesima alla sesta posizione. Purtroppo, quando stava per rimontare altre due posizioni, Eva Lechner ha rimediato la terza caduta, verificatasi nel corso dell’ultimo giro. Pertanto, appare evidente che  senza quelle tre cadute la campionessa italiana avrebbe potuto lottare per la conquista del terzo gradino del podio e regalare la medaglia di bronzo al team “Colnago Farbe Südtirol”.


 Dopo la sfortunata competizione cross country femminile élite, nonostante fosse dolorante per i postumi delle tre cadute, Eva Lechner  ha preso parte alla spettacolare competizione iridata cross country eliminator, ma, purtroppo, dopo aver vinto due batterie di qualificazione, non è riuscita a conquistare l’accesso alla finale, concludendo al sesto posto.


Adesso,  archiviata la positiva esperienza iridata austriaca, il  team “Colnago Farbe Südtirol” si appresta ad affrontare le ultime competizioni cross country della stagione agonistica 2012: la corsa internazionale cross country, che si svolgerà  il prossimo 28 settembre a Guiyang in Cina, a cui farà seguito, il Langkawi International MTB Challenge, gara internazionale a tappe di mountain bike, in programma dal 15 al 20 ottobre in Malesia.

Ufficio Stampa: Marzio Gazzetta – mar.gaz@tiscali.it  335 – 66.48.560

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Tour de France Femmes 2025 non sorride alle atlete italiane. Dopo i ritiri di Longo Borghini, Gasparrini, Balsamo, Trinca Colonel e Confalonieri ieri la pattuglia tricolore in Francia ha perso anche Soraya Paladin. La 32enne trevigiana della CANYON//SRAM zondacrypto...


Riceviamo e doverosamente pubblichiamo la risposta dell’avvocato Fiorenzo Alessi, che in questo caso parla a nome della famiglia di Michael Antonelli, una delle tante troppe vittime della strada. Ci permettiamo solo di precisare che l’intervento di Silvano Antonelli è...


Il Tour de France 2025 si è concluso da pochi giorni e Ivano Fanini ha molto da dire sulla corsa più importante del ciclismo mondiale, avendo avuto anche un legame particolare con il Tour di quest’anno. Un legame che va...


Ci ha lasciato all'improvviso, nella notte scorsa, Ugo Menoncin, direttore sportivo storico di lungo corso, uno dei fondatori e grande anima della Ju GREEN Gorla Minore, società attiva nel settore del ciclismo giovanile femminile. Grande appassionato, sempre pronto a rimboccarsi...


La doppietta che Maeva Squiban ha messo a segno nella sesta e settima tappa del Tour de France Femmes 2025 ha fatto gioire la UAE Team ADQ ed anche tutta la Francia. L’immagine della 23enne di Brest a braccia alzate...


Da anni, il Tour de France è uno spettacolo di fatiche, trionfi e panorami meravigliosi ma c'è anche un'altra "tradizione" meno ufficiale che si ripete puntualmente: i graffiti che decorano l'asfalto e i muretti lungo il percorso. Alcuni sono semplici...


Le corse a tappe transnazionali hanno sempre avuto un fascino speciale: di esempi, in particolare tra Francia e Italia, ne abbiamo avuti nella seconda metà del secolo scorso ed ora siamo alla vigilia di un... ritorno di fiamma. Il prossimo...


La decrescita felice è il nuovo obiettivo del ciclismo mondiale. Garantire più sicurezza abbassando la velocità, questo è quello che hanno chiesto corridori e squadre, non tutti, ma alcuni. Van Aert è tra questi, Prudhomme, anche. Riduzione dei rapporti e...


Tra i possibili vanti del ciclismo italiano vi è certamente quello di assicurare un grado di qualità e sicurezza delle proprie gare su strada mediamente superiore a quella di altri Paesi. Ciò, in buona parte, per merito della figura del...


Si è aperta ieri l’edizione 2025 dei Gran Premi Internazionali di Fiorenzuola – 6 Giorni delle Rose Bianche, la grande manifestazione di ciclismo su pista con atleti e atlete da tutto il mondo. La prima giornata, così come quella di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024