| 18/07/2012 | 16:54 Thomas Voeckler è l’eroe di giornata e racconta così la sua felicità: «Oggi ho affrontato quattro corse in una, ogni salita era una tappa. Mi sentivo molto bene sin dall’inizio, anche perché conoscevo ogni metro di questa tappa. Ho cercato di entrare in fuga perché mi ero messo in testa di fare qualcosa di grande. Se l’altro giorno a Bellegare ero felice, adesso nonso nemmeno io cosa provo. Sono passato in testa su tutti i colli dei Pirenei, ho vinto la tappa, ho conquistato la maglia a pois, davvero il massimo...».
Io invece so cosa dire!!
Che dieci giorni prima di partire per il tour non sapevi ancora se partecipare perchè avevi un ginocchio che non ti lasciava allenare.
te lo dico io...
18 luglio 2012 20:32cargoone
Ginocchio o altre scuse, che possono essere viste come pretaticche, questo qua seppur poco elegante da vedere è andato forte, molto forte.
Sa leggere la corsa benissimo, non spreca energie a caso o quantomeno le misura minimazzando il loro spreco.
Anche se non mi sta simpaticissimo gli faccio i complimenti perchè se li merita tutti!!
Cargo
x paoletta
18 luglio 2012 23:1020100
........ e allora? Dove vuoi arrivare?
legittime perplessità o no?
19 luglio 2012 01:40lupin3
detto che a me sta simpatico, ha coraggio e intelligenza e ce ne vorrebbero di più di corridori così... rilevo che dai piedi del Peyresourde all'arrivo ha perso nemmeno due minuti dai "big" in piena bagarre e "freschi"... essendo in fuga da tutta la tappa, o meglio, da una settimana! Qualcuno potrebbe malignare, per intanto... W Voeckler(fino a prova contraria!)
19 luglio 2012 11:13paoletta
caro 20100 aggiornati!!
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