NIBALI&LIQUIGAS. Carera: siamo vicini ma non vicinissimi

| 24/04/2012 | 12:42
Alex Carera, procuratore e rappresentante della ‘A&J sport as image’ (società che gestisce tra gli altri Vincenzo Nibali) è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva per parlare del possibile rinnovo del contratto dello Squalo di Messina con la Liquigas:
"Bisogna dire che una prima parte di stagione molto importante è stata compiuta e Vincenzo Nibali è stato protagonista assoluto. Ormai è uno dei migliori al mondo e quindi è normale che le più grandi squadre al mondo si interessino a lui. La Liquigas ha la priorità assoluta e ieri ci siamo incontrati con i dirigenti di questo team per ascoltare le loro proposte. Per noi era doveroso farlo. Verso fine settimana ci incontreremo con Vincenzo e faremo il punto della situazione per quanto riguarda il suo mercato. Vincenzo chiede un gruppo di corridori fidati che diano il 110% per la causa Nibali. Vuole un programma ben definito con obiettivi che lo vedano come leader assoluto. Ieri è stato un bell´incontro e la strada è sicuramente buona ma non è stato raggiunto nessun accordo. Diciamo che siamo vicini ma non vicinissimi, in percentuale diciamo che rinnoverà al 60%. Se non dovesse arrivare la fumata bianca, ci sono tre squadre straniere su di lui, fra cui la Bmc e la Astana”.
Sul rapporto con Ivan Basso: "La presenza di Ivan non pesa, anche perché il loro rapporto è molto buono. Basso al Tour parteciperà come spalla di Vincenzo, perché come obiettivo lui ha quello di vincere il terzo Giro d´Italia. Insomma la presenza di Basso non è una discriminante per il rinnovo con Liquigas"
Sulle cifre molto alte che girano nel ciclismo: "Il mondo delle due ruote si sta riscattando, grazie anche all´apporto di squadre di grande prestigio. Penso al Team Sky, ma anche a realtà australiane o russe che hanno portato tanti soldi"
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COMMENTI
procuratori
24 aprile 2012 12:59 nikko
al di la di fare gli interessi veri dei corridori, quanto ci giocano invece gli interessi veri ($€£) dei procuratori.....???
alla fine chi ci rimette ?

Ma
24 aprile 2012 19:02 Per89
Sinceramente non capisco una cosa "Nibali vuole un gruppo di corridori fidati che diano il 110%" ha detto il suo procuratore, a me non sembra che se Nibali andrà alla BMC o all'Astana possa avere un gruppo di corridori fidati, cosa che invece ha alla Liquigas. Diciamo le cose come stanno BMC e Astana offrono qualcosina in più della Liquigas e questa intervista mi sembra fatta apposta per vedere se la Liquigas alzi un po' la posta....

Fonte Gazzetta dello Sport
24 aprile 2012 19:32 Fra74
...sembra che la Liquigas, o meglio il gruppo di patron ZANI, dato che la sponsorizzazione è ancora latente a questo punto, offra 1.800.000=euri...secondo me BMC e ASTANA superano i due milioni di euro...l'ASTANA è quella sicuramente messa meglio..però, attenzione, poi subentrano anche altri aspetti: personale, parlo del rapporto dei vari D.S. che si sono trovati bene con NIBALI e fornitura materiale, in particolar modo le bici..oggi VINCENZO NIBALI ha un ottimo rapporto con le misure della sua bici...
Francesco Conti.

P.S.: vediamo se bartoli 64 leggendoni..anke qui ha da ridire...ahah...;)...

fra74 forse non hai capito.......
24 aprile 2012 19:44 Bartoli64
...... io a te non ti cgo proprio!

Hai compreso il senso di queste mie poche e sibilline parole, o vuoi che ti faccia pure la traduzione in dialetto jesino con annesso disegno esemplificativo?

Ma guarda te che razza di defi***te.....
Ma vai da uno psicologo se hai complessi d'inferiorità no?

Bartoli64

BARTOLI
24 aprile 2012 19:54 velo
non accettare provocazioni parla di cifre che nessun corridore li prende.

fra74
24 aprile 2012 23:35 velo
chi è il sig. Zani? Una volta era il Dott. Dal Lago a capo del team grazie.

SPERIAMO SIA UNA SCELTA OCULATA...
25 aprile 2012 13:16 stargate
... non dettata solo dai soldi. Per quanto mi consta, scarterei a priori BMC, perchè troppi capitani o presunti tali non servono all'ambiente. Meglio potrebbe andare all'Astana, ma, ovviamente, come già scritto, conta anche il rapporto con i tecnici. Certo che, con Basso sulla via del tramonto, se andasse via Nibali, la Liquigas si troverebbe in un bell'impiccio, ecco perché, a mio giudizio, dovrebbe cercare, nei limiti del possibile, di tenerlo. (Alberto Pionca - Cagliari)

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