LIQUIGAS. Basso: al Romandia cercherò nuove risposte

| 20/04/2012 | 19:14
Un secondo posto ieri sulla Punta Veleno, un quarto oggi nell’ultima tappa con arrivo sul Pordoi e il terzo posto finale in classifica. Con questi risultati, collezionati da Sylwester Szmyd, la Liquigas-Cannondale ha chiuso oggi un Giro del Trentino che ha confermato la crescita degli atleti verde-blu, soprattutto in prospettiva Giro d’Italia.
«Abbiamo ricevuto i segnali che volevamo – afferma il DS Stefano Zanatta – soprattutto in termini di condizione atletica. Non siamo riusciti a cogliere un risultato pieno ma possiamo comunque dirci soddisfatti. I nostri scalatori erano in rodaggio e averli visti davanti, correndo al massimo delle attuali possibilità, conferma che siamo sulla strada giusta. Ora dobbiamo migliorare la qualità della pedalata, acquisire più brillantezza e migliorare i movimenti in corsa: il Tour de Romandie è l’appuntamento giusto per fare il salto di qualità».
Conferme per la squadra e conferme per il capitano Ivan Basso: «Sono partito con l’obiettivo di migliorare, badando solo alle sensazioni e non ai risultati. E’ stato un Giro del Trentino durissimo ma, soprattutto, utilissimo. Ho affrontato tutte le tappe al massimo delle mie possibilità, cercando di trarre il massimo beneficio per crescere in condizione: credo di esserci riuscito appieno. Sono soddisfatto, ma ho bisogno di nuove risposte al Tour de Romandie per sciogliere tutti i dubbi sulla partecipazione al Giro d’Italia. Posso dirmi anche ottimista: sia per me che per la squadra, però, voglio essere al via solo se potrò realmente lottare per la maglia rosa».

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