TERRE DI TOSCANA. Tratnik: non mi nascondo, voglio vincere

| 17/04/2012 | 19:02
Ha il visino giovane ma attenzione perché trae in inganno. Jan Tratnik è il portacolori della Slovenia che oggi alla prima tappa del “Toscana Terre di Ciclismo” ha chiuso al 3° posto. Tornato tra le fila dei dilettanti dopo un anno da professionista alla Quick Step, Jan ha ben chiaro il suo obiettivo. «Punto alla classifica finale e per riuscirci devo dosare le forze, senza esagerare subito. La vittoria? Beh non potevo sfinirmi le gambe subito... ci sono ancora molte tappe dure».
Sloveno ma che in italiano, a differenza di due anni fa, ora se la cava molto meglio. «Me l’hanno insegnato l’anno scorso Chicchi, Malacarne e Bandiera – ha svelato Jan prima di riprendere il discorso sulla tappa di oggi – sono uscito bene dalle classiche del nord (per dilettanti) nonostante il vento e il pavè e nel finale del Fiandre ho sentito che la mia gamba è davvero buona. Sono arrivato al Toscana motivato e fin dall’allenamento di ieri, sotto la pioggia, ho avuto buone sensazioni. Oggi? Beh ho attaccato subito e poco dopo siamo riusciti a formare la fuga. Avevo un compagno con me quindi abbiamo forzato nel finale perché avevamo paura che il gruppo ci raggiungesse. Certo tatticamente Barbin verso la fine non ha tirato, io ho dato gas ma… ora meglio tenere l’attenzione alle prossime tappe».

da Scarperia, Laura Guerra
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COMMENTI
Strano...
18 aprile 2012 10:03 Fra74
..che non abbia trovato un'altra sistemazione in Squadre di Prima Fascia...un solo anno alla Quick...me lo ricordo bene...un giovane dalle belle speranze...vediamo...se lo merita...
Francesco Conti.

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