| 28/11/2011 | 10:45 Lo scorso sabato Elia Viviani ha raccolto il calore e l’abbraccio dei suoi tifosi del Fans Club Elia Viviani di Vallese che si sono riuniti per festeggiare insieme al proprio beniamino una stagione straordinaria. “È sempre un piacere per me essere qui – ha esordito Elia di fronte ai suoi tifosi – vi incontro sempre volentieri ed il tempo per voi si trova sempre perché siete le persone che conosco da una vita e che mi sono state sempre vicine. Poi mi portate anche fortuna perché tutte le volte che siete venuti a vedermi in trasferta ho sempre vinto o quantomeno sono stato protagonista in corsa”. Una stagione andata, forse, al di là di ogni più rosea aspettativa quella che si è appena conclusa. Otto vittorie su strada: Il Gp Costa degli Etruschi, Tour de Mumbai, una tappa al Giro di Slovenia, 2 tappe allo USA Pro Cycling Challenge, una tappa al Giro di Padania e la prima vittoria in carriera nel Pro Tour al Giro di Pechino. Poi in pista sono arrivati i successi nella Sei Giorni di Fiorenzuola, gli Europei della Corsa a punti, la maglia tricolore dell’inseguimento individuale e della Corsa a punti e una medaglia d’argento Mondiale nello Scratch che forse rimane l’unico vero rammarico della stagione. Poi la ciliegina sulla torta con la partecipazione in maglia azzurra al Mondiale su strada di Copenaghen. Traguardi che raccontano di un presente già eccellente e di un futuro che potrebbe essere ancora più roseo. Nell’imminenza c’è una stagione 2012 molto importante e un sogno olimpico da coltivare. “Quella appena passata era la stagione della conferma e devo dire che è andata anche meglio di quanto mi aspettavo. Ora arrivano nuove sfide. L’anno prossimo sarà una stagione forse non determinante, ma sicuramente mi gioco una bella fetta della mia prima parte di carriera. Sono convinto di poter fare bene e l’obbiettivo numero uno sarà sicuramente l’Olimpiade di Londra e darò il massimo per arrivare pronto a quell’appuntamento”. A sostenerlo ci saranno, come sempre, tutto il suo numeroso gruppo di tifosi che ieri sera, presso il Ristorante La Campagnola di Raldon, nel Veronese, ha voluto fargli sentire tutta la sua vicinanza con una bella e riuscita festa che ha radunato circa un centinaio di persone.
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