TOUR. La giornata tranquilla degli uomini di classifica

| 15/07/2011 | 19:07
Questi tanto normali non sono…
Nel giorno in cui hanno superato i 2200 km dall’inizio del Tour e hanno scalato una colle come l’Aubisque, i big della classifica sono contenti della giornata rilassante che hanno vissuto.
Domani Portet d’Aspet, Core, Lattrape, Agnes, Port de Lers e l’arrivo ai 1780 metri di Plateau de Beille potranno chiarire le idee di molti, affossare speranze di gloria o rilanciare chi deve recuperare in classifica.
“Il ritmo di oggi è stato tranquillo - dice Andy Schleck, 4° in classifica a 2’17” da Voeckler, sereno dopo l’arrivo- Domani sarà una giornata difficile e importante e io e mio fratello Frank (2° a 1’49”) daremo battaglia. La tappa di ieri ci ha reso ottimisti sul nostro stato di forma e sulla continuazione del Tour”.
Anche Alberto Contador, 7° a 4’00”, è pronto alla battaglia. “Sono contento perché anche oggi sono in miglioramento - dice dopo l’arrivo -. E domani spero di essere in perfette condizioni. Se starò bene sarà una tappa perfetta per recuperare un po’ di terreno, ma più probabilmente dovrò difendermi dagli attacchi dei fratelli Schleck. Tengo d’occhio anche Basso e Evans, che sta andando fortissimo in salita e nella cronometro finale è un avversario più pericoloso degli altri”.
L’australiano(3° a 2’06”), poco più in là, si mette in scia alle parole di Andy e Contador. “Quella di oggi è stata una tappa ideale per recuperare dopo la gran fatica di ieri. Domani sarà forse il giorno più difficile di tutto il Tour, e io sono pronto alla sfida. Credo che attaccheranno i fratelli Schleck, ma ieri ho visto Samuel Sanchez e Basso in crescita e mi aspetto qualcosa anche da parte loro”.
In casa Italia ci si aspetta un’altra grande prova di Ivan Basso, 5° a 3’16” e Damiano Cunego, 6° a 3’22”. “Sarà una tappa importante - dice il veronese - Io farò come ieri: seguirò sensazioni e gambe sicuro che, se saranno le stesse degli ultimi giorni, potrò fare qualcosa di buono”.

da Lourdes, Francesco Cerruti

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