ROUBAIX. Ecco gli assi della Katusha

| 09/04/2011 | 09:44
Vladimir Gusev, Leif Hoste, Mikhail Ignatyev, Serguei Ivanov, Aliaksandr Kuchynski, Luca Paolini, Filippo Pozzato e Nikolay Trusov. Sono gli otto corridori selezionati dal team Katusha che, domenica prossima, agli ordini dei Direttori Sportivi Serge Parsani e Bart Leysen si cimenteranno nell’edizione numero 109 della Parigi-Roubaix, una delle cinque cosiddette “classiche monumento”, che dal 1896 si svolge nel nord della Francia.
Sul pavè di Roubaix, i leggendari cubi di porfido “spalmati” per oltre 52 chilometri del percorso e che spesso provocano rotture meccaniche e forature, Filippo Pozzato proverà a ripetere l’eroica edizione del 2009, quando – dopo oltre sei ore di corsa – tagliò il traguardo del Velodromo al secondo posto, dietro al solo Tom Boonen.
Ribattezzata “Regina delle Classiche” o “Inferno del Nord”, la Parigi-Roubax è la classica corsa che, al pari di una San Remo o di un Giro d’Italia, vale una stagione. Entrata ad honorem nella mitologia dello sport mondiale per la durezza estrema dei suoi 258 chilometri di tracciato, la corsa partirà – come avviene sempre dal 1968 – da Compiègne, a circa 60 km a nord-est dal centro di Parigi e si snoderà su un percorso disegnato tra i campi di barbabietole. La “grandeur” della rassegna è, però, tutta nel suo albo d’oro, dove figurano i nomi più celebrati del ciclismo “all-time”, da Fausto Coppi ad Eddy Merckx, da Bernard Hinault a Roger De Vlaeminck che, con quattro successi, detiene il record di edizioni vinte.

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