
DONORATICO(LI).- E’ un Favilli felice e fiducioso per il futuro (questa è la sua prima stagione da professionista) quello che parla dopo il brillante terzo posto nel Gran Premio Costa degli Etruschi alle spalle di Elia Viviani e Roberto Ferrari. Il giovane livornese di Venturina della Neri Sottoli Farnese Vini Cecchi Logistica, non ha tradito le attese e nel volatone lungo la via Vecchia Aurelia a Donoratico ha saputo offrire un saggio della sue possibilità esprimendo coraggio, tempestività e forza. “In tutta sincerità – dice Favilli – non me l’aspettavo. Quasi non ci credo, anche se onestamente speravo di fare qualcosa di interessante e di ottenere quantomeno un piazzamento di rilievo “. Per il livornese alla sua prima corsa in cui ha potuto giocare le sue carte è arrivato una medaglia di bronzo importante assieme ai complimenti del c.t. Paolo Bettini e agli applausi degli sportivi, davvero tantissimi, presenti alla classica livornese.
“In Malesia ero l’ultimo uomo di Guardini, qui invece ho potuto fare la mia volata. Purtroppo all’ultima curva ero troppo indietro attorno alla ventesima posizione, e ho fatto tutto il rettilineo di arrivo di rimonta, in progressione fino a giungere terzo “. Una prova ed un piazzamento importanti per te in prospettiva futura. “Sono veloce, ma non velocissimo come per esempio Viviani che ha vinto a Donoratico, ma non ho paura a buttarmi nella mischia quando c’è da conquistare la posizione giusta per fare la volata, speriamo bene anche nelle prossime gare “. E sul palco di arrivo a Donoratico anche un bel quadretto di famiglia. Mentre Elia Favilli rilasciava le interviste, suo figlio Emanuele, due anni, continuava a dire “forza babbo”. C’era anche Chiara la sua fidanzata che Elia sposerà il prossimo 22 ottobre, quando insomma la stagione ciclistica 2011 sarà terminata.
ANTONIO MANNORI
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