| 24/12/2010 | 09:30 Nonostante la bocciatura da parte dell’Uci, che ha negato la licenzia
Professional al neonato team australiano Pegasus Sports, Robbie McEwen
ha trovato il modo di rimanere nel ciclismo che conta. Il trentottenne
velocista australiano, plurivittorioso tra i corridori in attività
subito dopo Alessandro Petacchi (153 successi contro 149), nonché tre
volte vincitore della maglia verde al Tour de France, ha infatti
raggiunto un accordo per correre nel 2011 con la maglia della RadioShack, la squadra di Lance Armstrong. Con lui, nella formazione diretta
da Johan Bruyneel, arriverà anche il sudafricano Robert Hunter, 33
anni, altro corridore coinvolto nel progetto Pegasus e che era già
stato vicino al team statunitense l’anno scorso. RadioShack colma in
tal modo il vuoto alla voce «velocisti» che si era venuto a creare dopo
la partenza di Tomas Vaitkus e Gert Steegmans. «Sono due vincenti che
si inseriscono alla perfezione nel nostro gruppo, un misto di
esperienza e gioventù -ha spiegato Bruyneel, che ora avrà 29 corridori
a disposizione -. Hanno molto da insegnare ai nostri giovani e negli
sprint non hanno bisogno di un "treno", essendo entrambi capaci di
cavarsela da soli» .
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