CPA, fermezza sui controlli antidoping

| 29/11/2010 | 13:43
Si è svolto nei giorni scorsi a Milano il Comitato Direttivo del CPA (l’Associazione dei Ciclisti Professionisti) che, sotto la guida del presidente Gianni Bugno, ha preso posizioni precise riguardo a questioni di primaria importanza per i ciclisti professionisti.
In primo luogo si è discusso del rapporto presentato dalla WADA (l’associazione mondiale antidoping) nel quale si suggeriva all’UCI di controllare i corridori sospetti in piena notte e di effettuare controlli più aggressivi e meno prevedibili..
Gianni Bugno, che aveva già scritto una lettera personale a Pat Mac Quaid per manifestare la sua assoluta contrarietà ai controlli notturni,  ha apprezzato la recente smentita della WADA riguardo agli stessi in quanto, se fossero stati inseriti nel regolamento UCI, sarebbero stati in netto contrasto con le leggi a tutela della persona. Gianni Bugno ha inoltre ricordato che i ciclisti professionisti sono tra i pochi e veri utilizzatori del sistema ADAMS (il sistema d’amministrazione e di gestione antidoping), che, facilitando la trasmissione da parte degli atleti di informazioni precise sulla loro localizzazione, consente già di effettuare controlli fuori gara e senza preavviso dalle 6 alle 22.
Il CPA si è trovato d’accordo nel costituire una Commissione d’atleti come richiesto dal CIO a tutte le federazioni sportive e proporrà nei prossimi giorni all’UCI i nomi di corridori (uno per ogni nazione rappresentata nel CPA) che potranno fare parte di questo organismo.
Bugno si è detto inoltre molto favorevole a integrare in seno al CPA  dei corridori rappresentativi dei professionisti dei paesi emergenti ancora privi di associazioni nazionali.
Riguardo la questione dell’accordo paritario il CPA chiederà all’UCI di fare il punto urgentemente sulla situazione dei contratti dei corridori indipendenti che sono illegali in molti paesi CEE e che provocano grandi disparità nell’ambiente sportivo, per il problema di costi fiscali completamente sproporzionati e per le diverse coperture sociali che hanno i corridori nei loro paesi di residenza.
Infine il Comitato Direttivo del CPA ha stabilito che verrà redatto un nuovo regolamento del Fondo di Soldarietà. Per quest’anno ancora si è deciso di riconoscere il pagamento dei premi del Fondo anche ai corridori trovati positivi ai controlli anti doping, nonostante l’Associazione dei Corridori sia contraria a questa soluzione (che risulta al momento l’unica praticabile per legge). In seguito alla riforma del Fondo di Solidarietà però il problema verrà risolto perché ogni corridore sospeso per doping perderà immediatamente il diritto ad incassare il premio del fondo.
Copyright © TBW
COMMENTI
......stanchi di subire!!!
29 novembre 2010 14:33 corridore
BASTA stare in silenzio e accettare tutto!
Dopo VASSEUR e MALBRANQUE aspettiamo l'attacco deciso delle nuova dirigenza della CPA alle istituzioni per migliorare la "vita" dei corridori (primi attori di questo sport).
FORZA RAGAZZI, il silenzio non porta a nulla, bisogna reagire e attaccare.

OK
29 novembre 2010 17:46 Fra74
bene, bravo corridore, allora in primis RADIAZIONE x TUTTI allorchè vengono sorpresi e condannati in merito alle note vicende;)...

x fra74
29 novembre 2010 18:06 verita
Sei proprio un simpaticone!!!!!!Cambia sport

ANCORA PER FRA74
29 novembre 2010 20:42 stargate
Radiazione, naturalmente, anche per chi, come Pellizotti, si trovi impastoiato in una strana storia di passaporto biologico, o no? Vorrei il Suo parere sulle conclusioni cui si deve giungere in certe circostanze. Grazie. (Alberto Pionca - Cagliari)

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Filippo Fiorelli, classe ’94 e portacolori della VF Group Bardiani-CSF Faizanè, conquista la maglia ciclamino al Giro d’Abruzzo. Il corridore siciliano ha brillato durante i quattro giorni di gara, centrando due secondi posti, un settimo e un quarto posto proprio...


Assolo di Guillaume Martin nella Classic Grand Besançon Doubs, con arrivo in salita a Montfaucon dopo 168, 5 chilometri. Prima vittoria in maglia Groupama FDJ per il 31enne francese di Caluire-et-Cuire, nella regione Alvernia-Rodano-Alpi, che spicca il volo a 2500...


Ancora Ivo Oliveira a far festa in Abruzzo! Il portoghese della UAE Emirates XRG ha conquistato il suo secondo successo personale nella quarta tappa del Giro, corsa da Corropoli a Isola del Gran Sasso per 166 km. Secondo posto sul...


Un ritorno in grande stile, una straordinaria prova d'autrice per Elisa Longo Borghini che ha dominato la Freccia del Brabante Ladies. La campionessa italiana - tornata alle corse oggi dopo la caduta al Giro delle Fiandre e la conseguente ripresa...


Grandi nomi davvero quelli attesi mercoledì 23 aprile alla 89ª edizione de La Freccia Vallone che celebra il 40º anniversario del primo arrivo al Mur de Huy, conquistato nel 1985 dall'eroe locale Claude Criquielion. Da allora, lo Chemin des Chapelles...


Non mancano certo le candidate per salire sul trono della 28ª edizione de La Fleche Wallone Femmes: basta solo pensare che al via ci saranno le ultime quattro vincitrici e cioè Kasia Niewiadoma (2024), Demi Vollering (2023), Marta Cavalli (2022)...


Remco Evenepooel finalmente riattacca il numero sulla maglia oggi nella Freccia del Brabante e ieri ha incontrato la stampa ripartendo dall'incidente in allenamento dello scorso mese di dicembre: mentre stava pedalando si è scontrato con un furgone delle poste, del...


Alla vigilia del lungo weekend pasquale e di una settimaan che corre poi via fibno al Liberazione, Mattia Negrente èconserva la leadership della classifica dell’Oscar tuttoBICI Gran Premio ACM Asfalti, riservato alla categoria Under 23. Il ventenne veneto della XdS...


Lo scorso autunno vi abbiamo parlato della squadra Juniores di Claudio Terenzi, la Veleka, in occasione dell'ingaggio del direttore sportivo Olivano Locatelli in aggiunta a Fabio Bordacchini. La particolarità di questo team, nato due anni fa, sta nella sua vocazione...


Non c'è appassionato che non conosca, non abbia sentito parlare di, non ricordi, non si sia incuriosito a: Miro Panizza è nel cuore di tanti, nel cuore di tutti. Se n'è andato nel 2002 ma l'impressione è di averlo sempre...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024