
In due intense giornate di gare sui prati dell’Idroscalo di Milano si sono svolti i Campionati Italiani di Ciclocross della F.C.I., dove, come era prevedibile, hanno tenuto banco gli specialisti lombardi e veneti.
I rappresentanti marchigiani erano molto pochi di numero e tuttavia quei pochi si sono un pò tutti difesi onorevolmente.
Le nostre maggiori speranze erano riposte in particolare su Filippo Rocchetti, il giovane alfiere del Free Photobike Team, che nella giornata di sabato, nella gara degli Esordienti del 2° anno era chiamato a difendere il titolo tricolore conquistato l’anno prima a Modena tra gli Esordienti del 1° anno. Purtroppo il promettente ragazzo di Sambucheto, dopo un inizio velocissimo, verso metà gara ha cominciato a perdere ritmo e smalto e alla fine si è dovuto accontentare del 7° posto, un risultato comunque apprezzabile seppure al di sotto delle attese. Evidentemente la pioggia fredda e incessante che ha accompagnato le gare della prima giornata ha influito negativamente sulla prestazione dell’esordiente marchigiano, che tuttavia archivia questa sua seconda stagione crossistica con 5 vittorie, il terzo posto nel Giro e d’Italia di Ciclocross e vari notevoli risultati.
Gli altri due esordienti del Free Photobike Team, Luca Dario e Aniello Sgueo si sono comportati dignitosamente, concludendo entrambi entro i 25 (su 57 arrivati).
Nella seconda giornata, dove non è mancato il freddo ma comunque il sole si è sostituito alla pioggia, un altro ottimo risultato è stato conseguito dal bravo Alessandro Bartolucci, della S.C. Pedale Chiaravallese, nella gara degli Allievi del 2° anno, dove ha raccolto un apprezzabile 8° posto, che si aggiunge agli altri buoni piazzamenti ottenuti dallo stesso ragazzo di Serra dè Conti nei tricolori degli anni precedenti. Entro i 25 si è piazzato anche il tenace Michele Minucci, del G.S. Pianello Cicli Cingolani.
L’altro ragazzo su cui si faceva affidamento per un risultato di buon livello era Antonio Macculi, anche lui del G.S. Pianello Cicli Cingolani, che ha rispettato sostanzialmente le consegne, terminando all’11° posto nella gara degli Juniores (il giovane senigalliese è peraltro del 1° anno).
Nella gara clou degli Elite sono scesi in campo anche quest’anno gli specialisti del Team CO.BO Pavoni di San Severino Marche; nessuno si faceva illusioni e comunque il campione marchigiano Pietro Pavoni se l’è cavata con un discreto 18° posto, seguito a ruota dal fratello gemello Paolo mentre l’intramontabile Michele Salza ha concluso un po’ più staccato.
C’è da aggiungere che nel folto settore degli Amatori la partecipazione dei marchigiani è stata ridottissima e praticamente gli unici due che hanno affrontato la trasferta e l’impegno non hanno demeritato; così la tenace Ines Macchiarola, del Veloclub Cicli Cingolani, si è piazzata ottava tra le Sportwoman 2 e il generoso Stefano Santini, del Team Cingolani Protone, è terminato undicesimo tra i Master 4.
In conclusione, il movimento crossistico delle Marche alle gare tricolori del “32° Gran Premio Mamma e Papà Guerciotti” si è dimostrato carente soprattutto nel numero dei suoi rappresentanti perché quei pochissimi nostri alfieri che hanno partecipato sono stati senz’altro bravi e meritevoli.
Paolo Piazzini
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