
Partirà tra poche ore la 45a edizione della Velata al Tàchira, la più importante gara a tappe del Venezuela, suddivisa in dodici frazioni che vedrà il suo epilogo domenica 24 gennaio dopo che i corridori avranno affrontato un percorso ostico e variegato di complessivi 1490 chilometri. La formazione del GS Mastromarco ha deciso di optare per il secondo anno consecutivo su una preparazione che passa attraverso la corsa venezuelana. «A parte per quanto concerne il corridore di casa Monsalve, il nostro scopo è soltanto quello di affinare la preparazione – ha tenuto a precisare prima della partenza il tecnico Giuseppe Di Fresco -. Dopo l’ottima esperienza dello scorso anno, siamo convinti che il caldo tropicale offrirà più garanzie rispetto al freddo che imperversa ormai da giorni l’Italia. Monsalve, che conoscemmo a questa gara proprio lo scorso anno, quando ottenne un prezioso 3° posto, sente molto la corsa per la quale si è preparato con dedizione. Per tutti gli altri, contiamo di poterli arricchire del ritmo opportuno per affrontare alla grande una stagione che si annuncia interessantissima».
Si partirà con una cronosquadre di 14,2 chilometri intorno alla città di San Cristobal, località cara ai colori azzurri, dove Francesco Moser ottenne nel 1977 il suo primo e unico titolo iridato su strada.
La formazione del GS Mastromarco-Sensi-Benedetti-NGC partirà nella frazione di oggi, alle ore 15,26 locali (il fuso orario segnala che l’orario in Italia viaggia con cinque ore e mezzo di vantaggio). Dopo il team toscano si avvicenderanno ancora quattro squadre.
Questi gli atleti del team caro al Presidente Bruno Malucchi, che hanno preso parte alla trasferta sudamericana, nella quale sono stati accompagnati dai due tecnici Carlo Franceschi e Giuseppe Di Fresco: Leonardo Bonifazio, Samuele Galligani, Matteo Mammini, Yonnatta Monsalve, Mirko Piccioni, Emanuel Roberti, Antonio Santoro e Marco Sesti.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.