#EUROTRACK24. SPLENDIDO E STORICO ORO DI MATTEO BIANCHI NEL KM DA FERMO. VIDEO

PISTA | 11/01/2024 | 20:09
di Paolo Broggi

Mille metri che valgono oro per Matteo Bianchi. L'azzurro fa la storia, è lui il primo italiano a vincere il titolo nel Km da fermo. Trionfa nella finale europea elite chiudendo la prova in 1.00.272. Il bolzanino di Laives batte l'olandese Daan Kool che ferma il cronometro in 1.00.414, mentre al francese Melvin Landernau va la medaglia di bronzo in 1.00.472. Bianchi conferma la sua crescita in campo internazionale e in una specialità, come quella del Km da fermo, dove forza e concentrazione sono alla base di tutto. 


In un torneo nel quale era assente il mostro sacro Hoogland, Bianchi è stato il dominatore autentico e si è messo tutti alle spalle sia in qualificazione che nella finale di questa sera dimostrando di essere ormai entrato nel gotha della specialità.


Matteo Bianchi è sorpreso quando gli chiediamo cosa si prova ad essere il primo italiano a vincere un titolo nel chilometro in un campionato europeo: «Non lo sapevo e sinceramente non pensavo a questo durante la gara. Però fa piacere, come anche il fatto di aver vinto davanti ad un pubblico competente e sportivo come quello olandese, in uno dei velodromi di riferimento nel settore della velocità. Sapevo di essere in condizione. Mi sono preparato bene e questo risultato mi ripaga di tutto. Il nostro settore è composto da giovani. Con Ivan Quaranta stiamo lavorando bene. Adesso puntiamo alle prove di Coppa del Mondo e a migliorare ancora nel Team Sprint».

Al 22enne atleta bolzanino arrivano anche i complimenti del CT Marco Villa: «Matteo è un ragazzo serio e un gran lavoratore. Questo successo gli deve dare ancora maggiore convinzione nelle sue qualità. Deve diventare il leader di questo gruppo di giovani con i quali Ivan Quaranta sta facendo un ottimo lavoro».

 

MADISON. Delusione per Simone Consonni e Michele Scartezzini, argenti europeo uscenti, che non sono mai stati protagonisti e hanno chiuso al nono posto nella prova vinta dalla Germania di Roger Kluge e Theo Reinhardt. Secondo posto per la Francia di Thomas e Grondin e terzo per la Danimarca dell’espertissimo Morkov (38 anni) e del giovanissimo Storm, 18 anni appena.

Copyright © TBW
COMMENTI
Impresa storica
11 gennaio 2024 21:37 italia
Altra impresa storica! Grande Matteo che anno dopo anno si è migliorato ; per ora e ai vertici europei: peccato che questa non e' una prova olimpica ( come l'inseguimento individuale)

È tornato
12 gennaio 2024 02:52 canepari
GAIARDONI...!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
«Il ciclismo per fortuna non è matematica e anche nelle tappe sulla carta per velocisti può succedere di tutto». Sono queste le prime parole che Roberto Damiani, direttore sportivo della Cofidis,  pronuncia  dopo la fine dalla quinta tappa del Giro...


Benjamin THOMAS. 10 e lode. Fa lo scatto del fagiano per portare via la fuga subito dopo il passo del Bracco. Fa il ghepardo nel finale in casa di Re Leone. Una zampata da autentico felino, capace di leggere le...


Andrea Pietrobon oggi ha davvero sfiorato la vittoria a Lucca: il corridore del Team Polti-Kometa è stato ripreso e superato a 100 metri dal traguardo da Thomas e Valgren, che poi hanno chiuso al primo e al secondo posto. «Sono...


Finalmente un attacco serio, deciso, feroce a Pogacar. Lo sloveno che vince facile ha finito di fare la bella vita. Per un lungo tratto, un interminabile incubo, ha perso virtualmente la sua maglia rosa. E pure il calzoncino. Troppo forte...


Quella di Thomas e dei suoi tre compagni di fuga è stata una tattica perfetta che ha messo nel sacco tutte le squadre dei velocisti, intenzionati a sprintare per vincere sul traguardo della quinta tappa, con arrivo a Lucca.Suk traguardo...


Lucca festeggia il ritorno del Giro d'Italia in città dopo 39 anni regalando una grande sorpresa alla corsa rosa: i velocisti attesi sono stati beffati dagli attaccantio di giornata e a festeggiare il successo è Benjamin Thomas, stella francese della...


Spiegato il motivo delle difficoltà del seguito ufficiale nel raggiungere le partenze e gli arrivi di tappa: quest’anno la segnaletica è stata affidata a esperti di caccia al tesoro. Dopo aver vinto la sua seconda tappa al Giro ancora il...


A Pamplona come a Lucca, alla Navarra Women's Elite Classic come al Giro d'Italia: è la Cofidis che vince. Hannah Ludwig, 24enne tedesca di Heidelberg arrivata quest’anno alla corte della formazione francese, si è presentata in solitaria sul traguardo  termine...


Con la Karcag-Hajdúszoboszló di 170 km oggi è scattato il Giro di Ungheria. Al termine di una volata a ranghi compatti si è imposto l'australiano Sam Welsford, della Bora Hansgrohe, che batte il giovane under 23 Samuel Quaranta (MBH Bank...


La scorsa settimana abbiamo telefonato al decano dei team manager Bruno Reverberi, in quest'apertura di Giro d'Italia Pier Augusto Stagi ha parlato personalmente con il decano dei direttori sportivi: Beppe Martinelli parla sia della "corsa rosa" di Pogacar che della...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi