CARBONI. «HO SCELTO LA KERN PHARMA PER IL SUO CRESCENTE IMPATTO INTERNAZIONALE»

INTERVISTA | 25/10/2022 | 08:08

Giovanni Carboni è approdato alla Equipo Kern Pharma con grande motivazione e voglia di fare. Dopo un anno complicato, caratterizzato dallo scioglimento del team Gazprom-RusVelo, il corridore marchigiano ha potuto tornare a correre nelle ultime settimane della stagione. Sta lavorando sodo e non vede l'ora di iniziare il 2023 in buone condizioni, con l'obiettivo di portare alla sua nuova squadra molti bei momenti e risultati notevoli.


Come hai vissuto i mesi precedenti della tua firma per Equipo Kern Pharma?«È stata un'esperienza dura per me, soprattutto nei mesi di luglio e agosto, quando mi allenavo da solo e guardavo le corse andare avanti senza di me. Devi concentrarti sul lavorare sodo e aspettare un'opportunità, ma è difficile. Anche se ho avuto la fortuna di avere la possibilità di correre in alcune gare con la Nazionale Italiana fino a giugno».


La tua occasione è finalmente arrivata con l'offerta di Equipo Kern Pharma. Cosa ti ha convinto a unirti al team?«Prima di tutto, ero entusiasta di firmare per una squadra non italiana, perché volevo continuare ad allargare i miei orizzonti. Alla fine ho deciso di unirmi a Equipo Kern Pharma per il suo crescente impatto internazionale e la sua presenza in gare importanti. L'ho vista come una bella opportunità per migliorare ancora di più come ciclista».

Pochi giorni dopo la tua firma hai debuttato nel Giro di Slovacchia. Come ti sei sentito in quella gara?«Ad essere onesti, ho accusato la mia mancanza di ritmo competitivo. È stato difficile, ma allo stesso tempo sentivo il bisogno di tornare in gara. Non solo per riprendere il tono, ma anche per conoscere i miei nuovi compagni di squadra e lo staff di Equipo Kern Pharma il prima possibile. Ecco perché l'esperienza è stata  eccitante per me, perché significava un nuovo inizio».

Come ti trovi con i tuoi nuovi compagni di squadra?«L'adattamento all'ambiente di squadra è abbastanza buono. Ogni compagno di squadra mi ha dato un caloroso benvenuto e sento che il mio modo di vivere il ciclismo è molto simile al loro. Mi considero un ragazzo socievole e di mentalità aperta e credo che sia davvero importante in una squadra giovane come l'Equipo Kern Pharma, perché ti aiuta ad andare d'accordo con le persone. Devo dire che sono molto felice».

Che tipo di ciclista è Giovanni Carboni?«Direi che sono fondamentalmente uno scalatore che si sente a suo agio a lottare per le vittorie di tappa. A parte questo, posso far bene nelle prove a cronometro e questo è il motivo per cui penso di poter ottenere buoni risultati nelle corse a tappe. Ad ogni modo, sono sicuro di poter aiutare la squadra in molte circostanze e molte gare».

E quali sono i tuoi obiettivi per il 2023?«Sono stato fortunato ad aver provato la sensazione di vincere questa stagione e devo dire che mi piacerebbe ripeterlo con Equipo Kern Pharma l'anno prossimo. Ma quello che voglio davvero per il 2023 è avere una stagione di stabilità, perché arrivo qui dopo due anni difficili a causa del COVID-19 e della questione Gazprom-RusVelo . Non vedo l'ora di ritrovare la mia migliore condizione e iniziare la nuova stagione davvero forte».

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Remco Evenepoel attraverso un’intervista a Sporza ha voluto fare gli auguri di Natale ai suoi tifosi, lasciando intendere che già il prossimo anno proverà a vincere il Tour de France. Proprio così, il belga nella sua intervista natalizia, senza indugi...


Non chiedetegli regali, ma fuochi d'artificio. Giulio Pellizzari dice di non essere portato per gli acquisti da mettere sotto l'albero eppure si sta allenando come si deve quindi potrebbe in automatico donare presto al ciclismo italiano gioie preziose. Al primo...


«Quando ti succedono incidenti come quello che è successo a me, ti accorgi di quanto le piccole cose, alla fine, sono quelle che più contano nella vita». E allora Filippo Baroncini, ancor più felice e consapevole di prima, il suo...


Un "falco" sia sulla bici che ai microfoni: interpellato dal nostro direttore alla festa di Cicli Bettoni, Paolo Savoldelli ha dispensato una dopo l'altra opinioni decise e non banali. A partire dall'amore verso il ciclismo attuale, in contrapposizione ai tanti...


A Natale siamo tutti più buoni e sereni. Ma è anche un momento ideale per fermarsi a pensare e riflettere sui temi che ci stanno a cuore. Per questo, nella giornata sinonimo di festa e clima familiare, tra una portata...


Davide Cassani è stato uno dei commissari tecnici più apprezzati negli ultimi anni. Ex corridore e appassionato di ciclismo, ha sempre messo in campo la sua esperienza e adesso che arriva il Natale ha voluto parlare di territorio e promozione,...


L’abbraccio con la capitana in maglia rosa e l’esultanza sul podio del Giro d’Italia Women a Imola insieme alle compagne della UAE Team ADQ: due momenti, due frame catturati alla conclusione di un lungo percorso. La chiacchierata con Eleonora Gasparrini...


Era nato il giorno di Natale. Doppia fregatura, ci teneva a spiegare: la prima fregatura, che nel confronto con Gesù ovviamente scompariva, e la seconda fregatura, che inevitabilmente scomparivano anche i regali di una delle due feste. Ubaldo Pugnaloni, data...


Si rafforza in maniera sempre più decisa il core danese dello Swatt Club. Dopo aver annunciato nelle scorse settimane l’ingaggio dell’ultimo vincitore del GP Rik Van Looy Mads Andersen, la formazione di Carlo Beretta ha infatti comunicato che a...


Puntata di Natale di Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo che torna, con un numero speciale nel giorno della Natività per fare un bilancio del 2025 e guardare a quello che sarà il nuovo anno...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024