SIVAKOV. «VI RACCONTO IL MIO DEBUTTO MONDIALE CON LA FRANCIA»

MONDIALI | 22/09/2022 | 11:24
di Francesca Monzone

Pavel Sivakov sei mesi fa ha realizzato un sogno importante, quello di diventare un francese e di poter correre con la maglia di quella nazione che lo ha accolto con la sua famiglia quando era ancora bambino. Pavel dalla Russia è arrivato tanti ani fa e con il papà e la mamma si era stabilito nella regione di Saint-Gaudens. Il ciclismo è passione di famiglia, sia la mamma che il papà sono stati ciclisti professionisti e fino all’inizio degli anni Duemila hanno corso con team francesi.


Quando era piccolo Sivakov guardava con invidia i suoi compagni di squadra, perché lui era di nazionalità russa e, in quella terra che lo aveva accolto non poteva iscriversi neanche alle gare regionali. Il corridore della Ineos Grenadiers aveva chiesto il cambio di nazionalità già due anni fa e - caso singolare - appena prima che scoppiasse la guerra in Ucraina Sivakov ha ottenuto quella carta che tanto desiderava e in Australia, per la prima volta, indosserà la maglia della sua nuova nazionale.


«Questa maglia mi rende orgoglioso e non credo di aver mai provato una sensazione così dall'inizio della mia carriera – ha detto Sivakov durante la conferenza stampa a Wollongong -. Ho avuto un po' di ansia quando sono arrivato in Australia perché non sapevo come mi avrebbero accolto gli altri. Ci conosciamo, ci parliamo in gruppo, ma adesso è diverso perché correrò con la maglia nazionale, la stessa che indossano loro. E’ straordinario e per ringraziare tutti darò il mio meglio in gara». 

In conferenza Pavel Sivakov ha ammesso di essere rimasto sorpreso quando Thomas Voeckler lo ha scelto per indossare la maglia dei Blues, manifestando ancora qualche timore nel sentirsi a tutti gli effetti un vero francese. A 25 anni il russo diventato francese ha detto di aver inizia una nuova parte della sua vita, diventando quella persona che aveva sempre desiderato essere. «Per me è strano ancora oggi. Avevo molti timori e invece posso dire che mi sbagliavo, perché sono stato accolto da tutti a braccia aperte e mi hanno detto che sono un francese. Darò tutto me stesso e sono felice adesso e in qualche modo è come se fossi nato per una seconda volta».

Pavel Sivakov domenica correrà con la maglia blu della nazionale francese e i suoi compagni di squadra sono Senechal, Alaphilippe, Laporte, Bardet, Armirail, Cosnefroy e Madouas e insieme cercheranno di portare a casa la maglia iridata, per il terzo anno consecutivo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le squadre stanno iniziando ad arrivare in Sardegna: atleti e staff provenienti da 9 nazioni – Italia (la delegazione più numerosa), Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Albania, Lussemburgo, Canada e Stati Uniti d’America – sono pronte a dare spettacolo nella...


Nienke Vinke, 21enne olandese vincitrice della classifica giovani al Tour de France Femmes 2025, a fine anno lascerà il team Picnic PostNL per vestire la maglia della SD Worx Protime con cui ha raggiunto un accordo triennale. «Siamo convinti che...


Yoeri Havik e Iuri Leitao sono tornati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della terza notte di gara, con una classifica appassionante visto che ci sono quattro coppie a pari giri, impegnate a lottare per la vittoria.Ad...


Non c’è affezionato del ciclocross italiano che non conosca Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Poche case, vigne a perdita d’occhio, ma soprattutto una enorme passione per il ciclocross. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana ospiterà più...


Se il sapersi rialzare e andare avanti fosse una disciplina olimpica Elisa Balsamo avrebbe il primato assoluto. La fuoriclasse della Lidl Trek che ha già vinto tantissimo in carriera, spesso ha dovuto fare i conti con la sfortuna e degli...


Se oggi Edoardo Agnini è in sella a una bicicletta da corsa il merito è del cugino Paolo Panelli omonimo del celebre attore comico e conduttore televisivo italiano. "Inizialmente facevo nuoto poi all'età di 9 anni mi è garbato andare...


Nell'intervista doppia che abbiamo realizzato con lui e Mattio ai corsi per i neoprofessionisti a Milano, Alessandro Borgo mostra l'attitudine di chi, non ancora ventunenne ma già forte di classiche e maglia tricolore tra gli U23 (oltre che del ruolo...


Che tu preferisca camminare o pedalare, l’appuntamento più atteso è quello di domenica 14 dicembre a Bonferraro di Sorgà con la “PEDALATA e CAMMINATA di NATALE” organizzata da Alé Cycling e da DMT. Iscriviti ed unisciti al gruppo per celebrare...


Garmin annuncia l’atteso Garmin Connect™ Data Report 2025,  che evidenzia le tendenze generali di fitness e salute degli appassionati Garmin di tutto il mondo. Da metriche come lo stress medio e i passi giornalieri, all'aumento delle attività registrate, le informazioni fornite dagli...


Un anno di lavoro, di corse, di fatica, di lacrime, di dolore e di gioia. Un anno intenso, costellato da grandi emozioni, un anno da rivivere attraverso le immagini di Silvano Rodella, uomo che ama il ciclismo e lo racconta da...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024