CASO IANNELLI. IL GIP SI PRENDE QUALCHE GIORNO PER LA DECISIONE

GIUSTIZIA | 24/02/2021 | 16:12
di Antonio Mannori

 


L’attesa udienza del Gip del Tribunale di Alessandria Andrea Merelli in merito alla convalida o meno della archiviazione richiesta dal pubblico ministero si è conclusa con la decisione del Gip che si è riservato alcuni giorni prima di esprimere la sua decisione. Si è trattato di una discussione definita molto tecnica presenti oltre al padre di Giovanni Iannelli, i suoi legali e per la controparte l’avv. Nuri Venturelli e tutti e tre gli indagati, il presidente della società organizzatrice di quella tragica competizione dell’ottobre 2019 a Molino dei Torti, il direttore di corsa ed il suo vice.


Carlo Iannelli, il padre di Giovanni che si batte dal giorno della morte del figlio ventiduenne per conoscere le verità, avere giustizia ed un processo, avrebbe voluto parlare e dire due cose, ma il giudice in ossequio a quanto prevede la procedura non lo ha consentito. Carlo in merito ci ha rilasciato questa dichiarazione.

«Come padre, chiedo solamente che si celebri un processo. Poiché in quella sede, nel dibattimento, nel contraddittorio tra le parti - che finora non c'è stato - ed in condizioni di parità, possano essere accertate la verità e le responsabilità in ordine alla morte di mio figlio. Possono essere approfondite e chiarite certe situazioni, determinate circostanze ed il ruolo svolto da taluni soggetti nella vicenda. Pur conoscendo i criteri che regolano l’esercizio dell’azione penale, ritengo che celebrare un processo corrisponda ad un principio di civiltà, che rappresenti un diritto sacrosanto per chiunque reclami Giustizia. Specialmente per la parte offesa, per una famiglia che ha perso un figlio di 22 anni in quel modo. E che sia anche un gesto, un tributo di riconoscenza e di rispetto nei confronti di un ragazzo esemplare strappato alla vita nel fiore degli anni e che ha donato i suoi organi. Ritengo altresì che celebrare un processo significhi concentrare, finalmente e realmente, la massima attenzione sul tema, finora trascurato, della sicurezza alle corse ciclistiche nell'interesse dei corridori di ogni età, di ogni categoria, di oggi e di domani, affinché simili tragedie non abbiano mai più a verificarsi e l’estremo sacrificio di mio figlio non risulti vano. Da uomo di legge, ma ancor prima da semplice cittadino di questa Repubblica, attenderò pazientemente ed in religioso silenzio l'esito di quel processo, rispettando la sentenza che verrà emessa al termine di un dibattimento».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella nona giornata di corsa alla Vuelta di Spagna, la maglia rossa è rimasta sulle spalle di Torstein Træen mentre Jonas Vingegaard con uno straordinario assolo ha conquistato la tappa con arrivo in salita a Valdezcaray. «Mi sono sentito benissimo...


Jonas VINGEGAARD. 10 e lode. Ha trovato il colpo di pedale e quindi l’ispirazione per anticipare ciò che aveva nel cuore e nella mente. Si sentiva bene, come dirà nel dopocorsa, per questo il Re pescatore ha chiamato Matteo Jorgenson...


La domenica ciclistica sulle strade bretoni di Plouay continua e,  dopo la vittoria di Giovanni Lonardi nel  Grand Prix de Plouay, arriva il successo di Arnaud De Lie (Lotto) che in volata - alla conclusione di 261 chilometri di gara - ...


Fabio Segatta rompe il ghiaccio e come prima vittoria in stagione si aggiudica  la decima Medaglia d'Oro Alba Rosa per juniores che si è svolta a Calvagese della Riviera con la regia organizzativa del GS Città di Brescia di patron...


La Freccia dei Vini si consegna nelle mani di Dennis Lock. Il danese della General Store Essegibi F.lli Curia vince la 53sima edizione della classica nazionale per elite e under 23 che si è corsa da Voghera a Rivanazzano Terme...


L'assolo del campione, la firma del fenomeno. Jonas Vingegaard trionfa nella nona tappa della Vuelta a España 2025, la Alfaro-Estacion de Esqui de Valdezcaray di 195, 5 km. Un successo che stravolge la classifica generale e spaventa Torstein Træen: il...


Volata vincente di Lorenzo Cataldo alla prima tappa del Giro di Bulgaria, la Primorsko-Burgas di 122 chilometri. Il pratese della Gragnano Sporting Club si è imposto davanti al greco Nikiforos Arvanitou, del Team United Shipping, e al tedesco Albert Ghatemann...


Dopo una lunga serie di piazzamenti raccolti nell'arco della stagione, Giovanni Lonardi ha rotto il ghiaccio vincendo allo sprint il Grand Prix de Plouay disputato sulle strade della Bretagna sulla distanza di 186, 9 chilometri. Nella prova di categoria UCI...


Assolo del lettone Georgis Tjumins nella 53sima edizione del Trofeo Emilio Paganessi internazionale juniores che si è disputata a Vertova nella Bergamasca. Il portacolori del Team GRENKE Auto Eder ha preceduto di 17" il figlio d'arte Patrik Pezzo Rosola (Petrucci...


Un trentino Pietro Valenti, e un mantovano Marco Casciano hanno messo il proprio sigillo sul traguardo di Cavalgese della Riviera, nel Bresciano, dove gli esordienti si sono confrontati nel Trofeo Riccardo Stanga e nel Trofeo Comune di Calvagese. Dicevamo di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024