LA FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA OSPITERA' LA NAZIONALE FEMMINILE DI CICLISMO AFGHANO

NEWS | 25/01/2020 | 15:04

La Federazione Ciclistica Italiana ospiterà tra maggio e giugno la Nazionale Afghana di ciclismo femminile, per aiutarla nella preparazione ai prossimi campionati continentali. In questo modo la FCI intende offrire un aiuto concreto ad un gruppo di cicliste da tempo impegnate in una difficile lotta contro i pregiudizi per poter svolgere il ciclismo nel loro paese. La notizia, nell'aria da diversi giorni e riportata già da diversi organi di stampa, è diventata ufficiale venerdì sera, dopo che il Presidente Di Rocco ha ottenuto l'autorizzazione da parte della Federazione Afghana.


Ricordiamo che le atlete afgane, che nel 2016 erano state candidate al premio Nobel per la pace, nel 2019 hanno visto andare in fumo la possibilità di partecipare alle Olimpiadi di Tokyo, anche a causa della mancanza di biciclette, distrutte per vandalismo. "Purtroppo per tutta una serie di errori istituzionali - ha detto il presidente Di Rocco -, pochi fondi e altre mancanze, la nazionale femminile afgana, non ha potuto prendere parte alle qualificazioni, ma l'Italia con l'aiuto della Uci, ha subito teso le mani a queste ragazze, cercando di colmare in qualche modo, questa grave mancanza".


La Federazione Ciclistica quindi ha deciso di offrire un aiuto concreto alle atlete afgane. «L'Italia e la nostra federazione saranno in prima linea per aiutarle - ha ricordato il massimo dirigente federale -. Ringraziamo Francesca Monzone che ci ha segnalato la storia, nell'ambito del premio "Combattività della Donna", che le stesse cicliste racconteranno al Parlamento europeo." 

Come ricordato, solo nella giornata di ieri è arrivato il via libera della Federazione Afghana, presieduta da Ahmad Fazli che da tempo si batte nel suo paese e a livello internazionale affinché la Nazionale Femminile possa svolgere la propria attività. La Federazione Ciclistica nei giorni scorsi ha preso contatto con il CONI per ottenere, attraverso il ministero degli Esteri, gli otto visti necessari.

La Nazionale Afghana arriverà a Roma tra maggio e giugno e dopo un breve periodo nella capitale, svolgerà un periodo di allenamento con le nostre azzurre e il tecnico Dino Salvoldi. La Federazione si è attivata anche affinché alla Nazionale venga fornito il materiale tecnico necessario per una preparazione adeguata. "L'Italia ancora una volta ha dimostrato la sua generosità - ha dichiarato il presidente Di Rocco - e tutti i nostri sponsor (che ringrazio sinceramente) hanno proposto il loro aiuto. Ci stiamo organizzando per dare caschi, occhiali, abbigliamento e anche le bici oltre agli automezzi necessari e manterremo i contatti con loro, anche quando saranno rientrate nel loro Paese".

"Grazie anche alla partecipazione di altri enti e speciali progetti - ha concluso il Presidente della FCI -, le cicliste afgane potranno tornare nuovamente in Europa. Sarebbe bello ospitarle nei mesi invernali, quando da loro le temperature scendono molto e le strade sono ghiacciate e innevate".

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Pioggia a parte, coimincia male la terza giornata di Giro d'Italia per la Jayco AlUla: Eddie Dunbar infatti non partirà questa mattina da Novara. Lo scalatore irlandese è stato vittima di una caduta ieri nel finale di corsa - è...


Anche ad un campione olimpico è capitato di stringere i denti a tal punto da far fuoriuscire la mandibola dalla propria sede. Anche Paolo Bettini ha conosciuto la sofferenza, non certo in quel 30 maggio 1999, lungo i 169 chilometri...


Ad Oropa è stato il giorno di Tadej Pogacar e del ricordo di Marco Pantani, il giorno delle emozioni e del grande spettacolo, ma anche il giorno di Andrea Piccolo. Il corridore milanese della Ef Education Easy Post si è...


Pedalava felice, Martina. Pedalava con quel mix di spensieratezza e sogni in grande che è proprio di una bambina di 7 anni. Pedalava per la Robur Barcellona, squadra giovanile e amatoriale della celebre cittadina messinese il cui nome si completa...


«Quando metti la fatica a disposizione degli altri, le cose diventano più semplici e trovi energie che non t’aspetti»: Fabio Celeghin non ha il fisico da ciclista,  «semmai quello del lottatore di sumo» scherza lui. In realtà è sempre stato uno sportivo,...


Dopo le forti emozioni sugli strappi e in salita delle prime due giornate, cambia lo scenario e al Giro entrano in scena i velocisti. La Novara-Fossano di 166 km e infattio una tappa piatta con alcuni piccoli saliscendi nella parte...


Comincia sul lungomare, all’inizio di corso Italia verso la Foce. E finisce a Boccadasse, alla fine di corso Italia e all’inizio di via Felice Cavallotti. Dallo scorso dicembre questa ciclabile è stata intitolata a Rocco Rinaldi e a Michele Scarponi,...


È sempre il Piemonte alla ribalta esclusiva anche nella terza tappa del Giro 2024. È la prima che, per morfologia e altimetria, rientra nella sfera d’interesse delle ruote veloci del gruppo per proporsi in evidenza, ruote veloci che non mancano...


“Un giro nel Giro”, il circuito di pedalate amatoriali, dedicato a clienti e appassionati ciclisti, sul percorso del Giro d’Italia organizzato da Banca Mediolanum, da ventidue anni sponsor ufficiale della Maglia Azzurra del Gran Premio della Montagna, è pronto a...


Franco per conoscere gente e paesaggi nuovi portando la sua Pat nel cuore, Fiorenzo per il gusto di viaggiare, Giovanni - che è il veterano e lo affronta per la quarta volta - per il piacere di condividere un'avventura con...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi