L'ORA DEL PASTO. LE SORPRESE DELLA PARENZANA

NEWS | 25/08/2019 | 07:26
di Marco Pastonesi

 


Indica, conduce, accompagna. Descrive, spiega, illustra. Conforta, esorta, rassicura. Ammonisce, avverte, previene. Aiuta, sostiene, assiste. In un sostantivo/verbo: guida. Guida è anagramma di Giuda, ma a differenza dell’apostolo Iscariota, una buona guida non tradirà mai, anzi, salverà sempre. Una guida si può leggere, perché è un viaggio anche a parole. Una guida si può consultare, perché è un pronto soccorso da usare in caso di emergenza. Una guida si può vivere, perché ispira e convince, ed è quello che stavolta – perdonate il singolare – è successo anche a me.


La Parenzana è una pista ciclabile ricavata sul percorso di un’antica ferrovia, quella che tra il 1902 e il 1935 andava da Trieste a Parenzo, 123,1 chilometri su un trenino che boccheggiava boschi, ammirava mari e sfiorava borghi. Adesso i chilometri, diventati 132, non sono più ferrati ma asfaltati e sterrati, ghiaiosi e gioiosi, rupestri e silvestri, esplorati e ruminati fra Italia, Slovenia e Croazia, fra gallerie, viadotti e stazioni, alcune restaurate, altre ancora abbandonate. Una pedalata facile, godibile, sorprendente. Più per mountain bike che per city bike, ma anche per e-bike, anche per famiglie. Cicloturisti, ma non per caso.

“La Parenzana in bicicletta” è la guida firmata da Donatella Tretjak, Guido Barella, Emiliano Lucchetta e Fabrizio Masi e pubblicata da Ediciclo (140 pagine, 15 euro): la prima edizione risale all’aprile 2013, la seconda al giugno 2015. Nella prossima, magari entro il 2020, quando anche la Croazia dovrebbe finalmente adottare l’euro, si potrebbe fare qualche piccolo aggiornamento (fontane, ciclofficine, ostelli…) e una modesta aggiunta (da Parenzo a Pola attraverso strade e piste). Scritta con competenza e passione, tra storia e curiosità, non c’è neppure una mezza pagina sprecata.

Personalmente, l’Istria mi ha regalato spazi verdi e confini blu, rovi di more e alberi di fichi, borghi di giovani artisti e villaggi di antichi italiani, sole e solitudine, cercando di sfuggire ai centri del turismo più seriale e di spingermi in qualche fuori rotta, fuori programma, fuori tracciato. Con il risultato più gratificante: che magari ci sarà un’altra volta.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon YATES. 10 e lode. Corsa d’attacco, fin dal mattino, fin dalle prime battute e nessuno lo batte. Troppo scaltro, troppo esperto per tutti: lascia fare, il professore, poi non fa domande, ma decide di far vedere come si fa....


Nel giorno della festa nazionale di Francia al Tour di parla inglese: il britannico Simon Yates ha conquistato la vittoria nella decima tappa - la Ennezat-Le Mont-Dore (Puy de Sancy) di 165, 3 km - mentre l'irlandese Ben Healy ha...


Il mese di agosto porterà con sé le emozioni del grande ciclismo, e Valsir sarà al fianco di Lang Team come partner ufficiale del prestigioso Tour de Pologne UCI WorldTour, in programma dal 4 al 10 agosto. Un impegno...


Dopo il Team Giorgi Brasilia ISI Service, un altro storico team Juniores annuncia che nella prossima stagione non sarà in gruppo: si tratta della Aspiratori Otelli Alchem Cwc. Come scrive Angiolino Massolini su BresciaOggi, la società di Sarezzo tiene però...


Non finisce di stupire il Gruppo Sportivo Mosole nel 50° anno della fondazione. Gli atleti del presidente Luca Pavanello hanno sbancato il 13° Trofeo Albergo Montegrappa vincendo sei corse tra esordienti e giovanissimi. Hanno cominciato al mattino i giovanissimi vincendo...


Potremmo senza dubbio definirlo il kit più veloce prodotto da Castelli ed è quello con cui il team Soudal Quick-Step sta correndo il Tour de France 2025. Aero Race 8S Jersey e Free Aero Race S Bibshort sono posti da Castelli al vertice della propria...


Dal sito ufficiale Team Polti VisitMalta Tre domeniche, tre vittorie per il Team Polti VisitMalta. Dopo il titolo nazionale maltese in linea di Aidan Buttigieg e la volata inaugurale vincente di Peñalver in Cina, ieri lo stesso Buttigieg ha fatto il pienone di campionati maltesi conquistando...


Nel cuore della bassa Toscana, tra le colline sinuose della Maremma, i borghi in pietra e le strade bianche che hanno fatto la storia del ciclismo, prende vita uno degli eventi gravel più originali del panorama italiano: InGravel. Un appuntamento...


Se le iniziative, come logico, vengono fatte per dar conto delle intenzioni e dei contenuti che animano i loro promotori, è praticamente impossibile non osservare che la tavola rotonda promossa l’11 luglio dalla Lega Ciclismo insieme all’ Acsi, ha fondamentalmente...


Come è possibile che un corridore con i numeri di Simon Pellaud, capace fino all’anno scorso d’infiammare con le sue fughe corse World Tour e non solo, sia finito in Cina? Cosa l’avrà spinto, lui che vive in Colombia,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024