IL PASTO AL VAL D'AOSTA. PODIO UNO E PODIO DUE...

DILETTANTI | 16/07/2019 | 22:01
di Marco Pastonesi

 


Se non è la prima volta, poco ci manca. Due ordini di arrivo, due podi, due primo-secondo-terzo. Un errore di cronometraggio ha rivoluzionato il prologo del Giro della Valle d’Aosta: nella prima versione, la vittoria è stata attribuita al belga Ilan Van Wilder davanti al veneto Jacopo Menegotto e all’inglese Calum Johnston; nella seconda, e definitiva, la vittoria (e la maglia gialla di primo nella classifica generale) è stata assegnata al danese Jacob Hindsgaul davanti all’olandese Daan Hoole e al lombardo Antonio Puppio. Il tempo non è solo tiranno, a volte è anche beffardo.


Duemilasettecento metri urbani volati a una velocità quasi extraurbana, 49,25 chilometri all’ora di media, un’andata-e-ritorno mozzafiato con due curve a gomito e una rotonda. Il cronoprologo è un lampo in città, un fulmine sull’asfalto, una freccia tirata con l’arco, quello di Augusto, romano e imperiale. Uno spettacolo, una promozione, un’anteprima per una corsa che non darà più spazio ai passisti, tantomeno ai cronomen, costretti a trasformarsi in gregari e domestici. Perché il Valle d’Aosta è considerata la più montanara delle corse a tappe (altre cinque con 17mila metri di dislivello in quasi 700 chilometri sconfinando in Francia e in Svizzera). Perché è una collezione di salite e discese, un’enciclopedia di tornanti e muri, un festival per scalatori e arrampicatori. Perché qui si esaltano i camosci, si sfogano le aquile, si librano i colibrì. Perché fino a domenica 21 luglio ci sarà spazio, per chi ne avrà voglia, di saltare sui pedali e sfidare la forza di gravità, la rarefazione dell’aria, i limiti della fatica. Tant’è che chi si laurea su queste strade, viene promosso dal mondo degli Under 23 a quello del professionismo, cioè passa dal mondo dell’università del ciclismo a quello del lavoro e del mestiere.

Sui due podi di giornata, due gli italiani. Menegotto è veneziano di San Donà del Piave, Puppio varesino di Samarate. Menegotto ha 19 anni, Puppio 20. Menegotto insegue il diploma come grafico, Puppio vanta la maturità scientifica. Menegotto è un passista-scalatore, Puppio un passista-cronoman. Menegotto ha conquistato la prima vittoria a 12 anni, Puppio a sette alla seconda corsa, e da junior si è guadagnato l’oro ai campionati italiani e l’argento a quelli mondiali nella crono. Menegotto è stato onesto - “Non pensavo di essere andato così forte” – tant’è vero che poi il suo tempo è stato corretto in peggio, Puppio è stato filosofico – “C’è un tempo per crescere e ci sarà un tempo per vincere” – tant’è vero che giudica la cronometro “non una corsa contro se stessi né una corsa contro gli altri, ma una corsa contro il tempo”. Menegotto aveva già ricevuto le congratulazioni per whatsapp di suo padre Roberto, campione italiano dilettanti nel 1990, vincitore di due tappe e della classifica finale proprio qui al Valle d’Aosta nel 1993, poi quattro anni professionista ma senza vittorie. Puppio ha incassato i complimenti da Ivan Basso, suo general manager nella Kometa, che poi dichiara: “Ha talento e volontà, fisicamente è forte, noi crediamo in lui”.

Domani da Sainte-Foy a St. Gervais Mont-Blanc, 126 km tutti transalpini con tre gran premi della montagna (due su colli da Tour de France) e una certezza: impossibile avere altri due podi.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Antonio Tiberi non si è nascosto nella quarta tappa del Tour of the Alps. Quarto stamani, alla partenza da Laives, il corridore nostrano della Bahrain-Victorious ha infatti attaccato con decisione sull’ultima ascesa di Col San Marco e, pur non riuscendo...


Successo dell'olandese Senna Remijn nella seconda semitappa della prima tappa dell'Eroica juniores. Il 18enne di Zuid-Beveland si è imposto al traguardo di Castiglione della Pescaia dove ha superato lo spagnolo Hector Alvarez e il francese Aubin Sparfel (campione europeo di...


È notizia di oggi: Time ha completamente rivisto e semplificato la gamma dei pedali da strada e da mtb, rendendo più facile ed intuitivo  il confronto tra i modelli e la scelta del pedale perfetto per ogni eventuale esigenza. I cinque modelli...


Con un'azione molto simile a quella offerta lo scorso anno a Brunico, Simon Carr domina e vince la quarta tappa del Tour of the Alps 2024, che ha portato i corridori da Laives a Borgo Valsugana per 140 km. Il...


Anche quest’anno Mapei Sport ha scelto di sostenere la Varese Van Vlaanderen, manifestazione cicloturistica inserita nella Due Giorni Cittigliese, che permetterà a tanti cicloamatori di mettersi alla prova sui “muri” del Varesotto che ricordano quelli del Giro delle Fiandre dominati di...


Tutti pronti per la sfida Tadej Pogacar – Mathieu van Der Poel alla Liegi – Bastogne – Liegi di domenica: a Radiocorsa su Raisport oggi alle 19 se ne parlerà con Beppe Saronni, consulente UAE Emirates, la formazione del campione...


Ieri sera ci siamo immersi nella Design Week di Milano, zona Brera, con un obiettivo ben preciso: il lancio ufficiale di un progetto che esempifica la filosofia di sperimentazione e pionierismo della storica Bianchi. Attraverso un visore Apple Vision Pro,...


Nell’incantevole scenario di Punta Ala con la cronosquadre ed arrivo a Castiglione della Pescaia, si è aperta la gara a tappe “Eroica Juniores” gara di Coppa delle Nazioni 2024, la cui prima prova si è svolta il 7 aprile in...


Tanti i temi nella puntata numero 8 di Velò, la rubrica settimanale di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Insieme al Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, l’analisi del Giro d’Abruzzo appena andato agli archivi e lo sguardo già...


Ventuno squadre, 126 atlete al via, tutti i continenti rappresentanti: la seconda edizione del Giro Mediterraneo in Rosa, la competizione internazionale di ciclismo femminile promossa dall'associazione Black Panthers di Francesco Vitiello e dal Gruppo Biesse di Salvatore Belardo, è pronta...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi