
Il Giro d'Italia Rosa è andato in archivio da poche ore con la vittoria di Annemiek Van Vleuten incoronata a Udine. Per la Eurotarget Bianchi Vittoria è stata un'edizione positiva, sia per la buona prestazione di tutta la squadra ma soprattutto per la bellissima sorpresa rappresentata dalla giovane Elena Franchi, diciottesima in classifica generale nonchè quarta fra le italiane dopo Longo Borghini, Paladin e Magnaldi. Un grande risultato se si considera la giovanissima età della piacentina di Fiorenzuola d'Arda (22 anni) e il livello, altissimo, delle avversarie.
"Questo Giro è stato disputato dalle nostre ragazze al di sopra delle aspettative dal punto di vista sportivo e agonistico- spiega il team manager Giovanni Fidanza-. Per la Eurotarget Bianchi Vittoria è stata una vittoria su tutti i fronti. Alla nostra seconda partecipazione le ragazze hanno fatto un buon lavoro facendo registrare una crescita importante in campo internazionale. La Corsa Rosa è davvero la gara più dura, e noi siamo stati presenti in tutte le tappe portando al traguardo finale cinque su sei atlete. Elena Franchi è stata eccezionale, ha corso da protagonista sulle ruote delle migliori, è stata fra le italiane più brave in salita. Ha fatto vedere i suoi ampi margini di miglioramento. Direi che più di così non potevamo chiedere ad un Giro che per qualità e contenuti è l'essenza del ciclismo femminile mondiale".
La tappa finale, la decima con arrivo a Udine, è stata spettacolare e si è conclusa con il decimo posto di Arianna Fidanza. La Eurotarget Bianchi Vittoria esce dunque a testa alta da questa 30sima edizione del Giro Rosa che ha onorato correndo con grande impegno e spirito di squadra.