GIRO U23. IL DIARIO DELLA COLPACK DA LEVICO TERME

DILETTANTI | 22/06/2019 | 07:43
di Rossella Dileo

Ciao a tutti popolo che pedala, ieri all’arrivo di Levico Terme erano molte le persone assiepate lungo il circuito da ripete tre volte e soprattutto il tempo ha graziato molti di noi compresi gli atleti, perché il diluvio è iniziato solo negli ultimi 20 km di gara e soprattutto la grandine ci ha raggiunto mentre eravamo diretti verso l’hotel che ci ha ospitato. Poteva andare decisamente peggio!


Ha vinto la tappa Fred Wright della Nazionale britannica, mentre la maglia rosa è sempre sulle spalle del colombiano Ardila ed il nostro Alessandro Covi arrivato nel gruppo con i primi mantiene la seconda posizione in classifica generale.


All’arrivo due o tre persone che si informavano sulla gara, mi hanno chiesto: “Ma vanno così forte questi stranieri?” Ed io ho risposto che non ci sono dubbi, visto che la Nazionale britannica è composta dai migliori atleti della loro Nazione e così anche la Nazionale colombiana è composta dai migliori scalatori del Paese. Questo testimonia che il Giro d’Italia Under 23 è uno degli avvenimenti sportivi più importanti nella categoria a livello mondiale. Ricordiamo che in gara c’è anche la Nazionale russa, mentre le squadre italiane che sono sia Continental che Dilettanti hanno la possibilità di gareggiare con i propri atleti Under 23.

Ricordiamo, inoltre, che alcune squadre italiane hanno volontariamente aderito alla richiesta di poter far partecipare una squadra in più della nostra Nazione, partendo con 5 atleti anziché 6, e quindi a loro va il grande merito di aver rinunciato credo personalmente anche a qualcosa di importante per dare la possibilità ad alcuni ragazzi italiani di poter fare questa esperienza. È stata un’azione di grande solidarietà sportiva e vanno ringraziati sicuramente.

Il nostro sport, poi, a volte ci lascia senza parole e con qualche perplessità quando vediamo che un direttore sportivo, la sera nel comunicato della giuria viene multato per aver dato una borraccia in modo “irregolare” ad un atleta di una squadra che in teoria dovrebbe essere avversaria, ma sappiamo bene tutti che nei momenti di difficoltà, il ciclismo è uno sport che non ha colori di divisa.

Ok, sono d’accordo che se dai una borraccia in modo prolungato puoi favorire l’atleta ma, già che lo fai per una squadra avversaria dovrebbero premiarti e soprattutto non è sicuramente un lancio di pochi metri che ti cambia la situazione della gara. Ma le leggi sono leggi, i regolamenti vanno rispettati e direi che in questo Giro con le multe abbiamo imparato che alla cerimonia di premiazione bisogna arrivare in orario ed in ordine, perché in questi giorni le multe prese dai team hanno nella maggioranza la dicitura di – mancato rispetto dell’ora di presentazione al foglio firma – e – partecipare alla cerimonia protocollare indossando la tenuta di gara. In queste multe vengono inseriti gli atleti a cui vanno anche tolti 5 punti del ranking UCI (che non sono quelli che ha messo Botta) ed i loro DS. Queste multe vanno da 50 CHF a 100 CHF per atleta e soprattutto nei primi giorni. Ciumbia che raccolta!

Voglio cogliere l’occasione, visto che mancano solo due tappe alla fine del Giro e quindi ancora due diari, di ringraziare Roberta Malvusi che anni è la responsabile delle Strade Bianche, ma da anni è anche la “spugna” dei nostri problemi. Tutto quello che ci succede, tutti i problemi che abbiamo, passano direttamente da noi squadre al suo telefono (e quindi ai suoi collaboratori) e vi posso assicurare che non è cosa facile. Siamo in tanti, a volte non siamo tutti tecnologici, abbiamo mille problemi con gli hotel per i vari attacchi, per il menù, per i trasferimenti, per i numeri gara che i nostri ragazzi mettono automaticamente in lavatrice, potrei continuare per 30 minuti ad elencare, ma lei con tutta la sua calma e la sua pazienza ha sempre il sorriso sulle labbra e cerca in ogni modo di risolvere qualsiasi tipo di problema. Quindi, un grazie di cuore a lei e a tutti i suoi collaboratori della partenza e dell’arrivo che sopportano dei grandi “rompi” , che siamo noi dirigenti.

La partenza, infatti, sarebbe bello viverla con più tempo, perché è come una piccola festa mattutina, ma si arriva sempre all’ultimo momento e a volte c’è solo il tempo per ritirare la busta comunicati, bere un buon caffè offerto a tutte le partenze e poi ….via….i km ci aspettano.

Ieri mattina abbiamo però trovato ad aspettarci il cane di Alessandro Covi, che si chiama Simba, e che in perfetta tenuta Colpack si era anche attaccato il numero 183 che è lo stesso che porta Ale per questo Giro. Simba, è il primo tifoso Colpack e mentre si sta facendo tutto il Giro in camper con la sua famiglia, la sua mamma che è la stessa di Alessandra ahahahhaahah ogni giorno da ex atleta percorre gli ultimi 50 km di gara che fanno i ragazzi e a Levico si è presa anche un bel acquazzone. Quindi anche per lei da domani ultime due tappe.

Chi ci segue sui social, soprattutto chi soffre di insonnia, avrà visto che ieri sera abbiamo postato un filmato un po’ particolare, perché il nostro meccanico, che è il musicista del gruppo, ha deciso, insieme a tutto lo staff di comporre una canzoncina per Covi... ci stiamo lavorando e vi terremo sempre informati.

Voi, popolo che pedala, continuate a seguirci perché ci tenete alto il morale: ne abbiamo bisogno, oggi è un altro giorno ma guarda caso, c'è ancora una tappa dura..

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sabato 17 maggio torna la 13ª edizione della Mini Nove Colli by Gobik, con un unico percorso dedicato ai ragazzi dai 7 ai 14 anni che desiderano mettersi alla prova in una divertente pedalata presso il nuovo Ciclodromo di...


Prosegue il buon momento del Team Solution Tech–Vini Fantini al Tour de Kumano, con Dušan Rajović ancora grande protagonista nella seconda tappa, la Koruzo - Mitogawa di 126, 7 km. In una giornata complicata dalla pioggia, il corridore serbo ha...


È Durazzo a scrivere una nuova pagina di storia, ospitando il via del Giro d'Italia numero 108, il primo che parte dell'Albania, il 15° che scatta fuori dai confini nazionali. La prima frazione porta al traguardo di Tirana, la capitale,...


Alle porte del Giro d'Italia, abbiamo chiesto pareri e previsioni sulla "corsa rosa" a un campione che il Giro l'ha conosciuto molto bene: Claudio Chiappucci, secondo il quale la classifica generale sarà una lotta esclusiva Roglic-Ayuso, con quest'ultimo favorito, e...


Il Giro d’Italia 2025 è in partenza oggi, 9 maggio, con le prime tappe che si corrono in Albania, ma l’Appennino Reggiano è già da settimane in fremente attesa dell’undicesima tappa, la Viareggio – Castelnovo Monti, che...


Per effetto della possibilità concessa a marzo dall’UCI di elargire un invito in più nelle grandi corse a tappe, saranno 184 i partecipanti al Giro d’Italia 2025, un numero che non si registrava dall’edizione 2021 ovvero l’ultima con 23...


La seconda edizione di "NON DIMENTICARE LA MAGLIA DI LANA" è una festa con la maggior parte dei protagonisti di un'epoca storica e indimenticabile e per tanti appassionati di ciclismo. Anni in cui la maglia di lana era sulle spalle...


Tre giorni prima del suo svolgimento l’Asd Fausto Coppi del presidente Andrea Borghini ha voluto presentare la 36^ edizione del Gran Premio Industrie del Marmo, evento internazionale in programma domenica 11 maggio a Marina di Carrara come avviene da alcuni...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei - la decima della trentesima edizione della trasmissione - è stata particolarmente interessante: si è parlato di Giro d'Italia, di Giro d'Abruzzo juniores  e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo...


La 785 Huez è la bici tuttofare di casa Look, un modello nato per chi desidera confrontarsi con sé stesso e con gli altri quando la strada comincia a salire. Scattante, leggera ed elegante, conquista su strada e si prende...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024