COLNAGO STUPISCE ANCORA: ECCO LA C64. VIDEO E GALLERY

BICICLETTE | 09/02/2018 | 12:00

Nel tiepido sole invernale di Lanzarote, nelle Canarie, Colnago ha svelato in anteprima esclusiva la sua nuova splendida C64, sessantaquattro come gli anni dello storico e prestigioso marchio, con un evento stampa che ci ha consentito anche di provare subito il nuovo gioiello. E oggi la C64 è stata svelata al mondo...


 


La nuova C64 è frutto di due anni di studi che sono partiti naturalmente da un precedente di grande successo come la C60 proseguendo seguendo lo stesso sentiero tracciato, col concetto del “handmade e taylormade”, ossia fatto a mano e su misura per garantire un'esperienza cucita addosso al ciclista. Dal genio e dall'intuizione del patron Ernesto, anche lui presente alle Canarie per raccontare questa meraviglia artigianale con tutta l'immensa passione che lo contraddistingue, viene introdotta una nuova fibra di carbonio, che riduce il peso di telaio e di forcella di circa 200 grammi. Ma le novità a bordo sono molteplici, con alcune primizie davvero succulente. Ancora una volta Colnago traccia una nuova via e saremo facili profeti a immaginare che – come già successo – molti altri concorrenti la percorreranno.

 

Le novità sono individuabili già dando una rapida occhiata alla porzione anteriore del telaio, dove si può notare che la congiunzione dello sterzo sia ora dotata di nuova forma che migliora il controllo dell’avantreno, per un miglioramento ponderale e pratico della guidabilità. Inutile specificare che è stata anche sensibilmente alleggerita.

 

La forcella si mostra in due tipi di design e lavorazione nella parte alta, per una corposa riduzione del peso, quantificabile in 40 grammi mantenendo al tempo stesso due prerogative di Colnago come la sicurezza e affidabilità.

 

Spostando lo sguardo nella parte centrale, si nota subito il passaggio dei cavi all’interno, in corrispondenza della parte alta del tubo obliquo. Più in basso, in prossimità della scatola movimento c'è forse la novità più suggestiva e interessante, che parte da un'idea tutta nuova: i foderi bassi del carro hanno infatti una sezione differente e asimmetrica, con il fodero sinistro con sezione maggiore di quello destro. Per quale motivo?

 

Come tutte le innovazioni vincenti, la risposta è immediata: perché la porzione sinistra del carro posteriore deve garantire una rigidità maggiore visto che il piede destro agisce direttamente sulla trasmissione, di conseguenza, la potenza espressa sul pedale non viene filtrata. Al contrario, dalla parte opposta c’è la necessità di una struttura più rigida perché il trasferimento della potenza deve passare necessariamente attraverso il perno del movimento e deve rimanere il più fedele possibile.

 

Il tubo verticale si presenta come un monopezzo con la congiunzione della sella e porta con sé due vantaggi: risparmiare altri grammi e migliorare la rigidità, di conseguenza la fedeltà e dunque la capacità di trasferire tutta la potenza del ciclista alla scatola movimento.

 

Il collarino reggisella tradizionale scompare alla vista, perché ce n’è uno integrato nella parte bassa del tubo orizzontale, per una pulizia visiva ragguardevole. Bello da vedere ma viene subito il dubbio è che sia un po' meno pratico. In realtà, la comodità della regolazione dell’altezza sella non viene intaccata e tutto si può configurare senza troppo sforzo.

 

Il tubo reggisella presenta ora una forma che da tonda diventa poligonale, ereditata dal monoscocca leggero V2-R di recente presentazione. L’impianto frenante è stato scelto dual pivot dunque scompare il fulcro centrale classico. Sarà presente anche la versione disco.

 

Nella parte posteriore del carro, i forcellini sono in un unico pezzo monoscocca in fibra di carbonio e non più in alluminio e sono incollati alla struttura, garantendo più leggerezza, una inattaccata efficienza del carro posteriore e una maggiore rigidità, oltre che una maggiore fedeltà nella trasmissione della potenza del corridore. 

 

C64 sarà disponibile in 14 misure: 9 sloping e 5 tradizionali, inoltre sarà possibile richiedere misure personalizzate per venire incontro a ogni esigenza.

 

da Lanzarote, Diego Barbera

Per guardare il filmato realizzato da Diego Barbera CLICCA QUI

 
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra la Red Bull e il numero uno della Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, è diventata realtà e a partire dal Tour 2024 la squadra si chiamerà Red Bull-Bora hansgrohe. Tra gli obiettivi principali, oltre all’aumento di capitale per far...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi