E3 SAXO CLASSIC. UNA VIGNETTA SBAGLIATA, UN CASO... MONDIALE

NEWS | 28/01/2024 | 08:15
di Francesca Monzone

Wout van Aert la scorsa settimana ha vinto il ciclocross a Benidorm, in Spagna, tagliando il traguardo senza sellino, ma il campione belga mai avrebbe immaginato di finire su una vignetta con chiari riferimenti al movimento LGBTQI. I fatti si sono svolti in Belgio dove gli organizzatori della corsa E3 Saxo Classic hanno lanciato una vignetta satirica in cui Van Aert, taglia felice il traguardo di una gara senza sellino e tra il pubblico ci sono i sostenitori del movimento LGBTQI che esultano sventolando una bandiera arcobaleno.


La bandiera e il fumetto per il disegnatore sono un chiaro riferimento al campione del mondo Van der Poel, ma per i tifosi la bandiera con l’iride aveva un significato completamente diverso e che invece riportava al gay pride. Gli organizzatori della E3 Saxo Classic ogni anno creano una vignetta ironica per promuovere la corsa, ma questa volta l’idea non è piaciuta, la vignetta è stata rimossa e sono arrivate anche le scuse ufficiali al pubblico e a Wout van Aert.


La vignetta dai toni satirici, come previsto, ha suscitato polemiche e gli organizzatori sono dovuti intervenire in fretta, perché molti appassionati di ciclismo non hanno apprezzato. In Belgio si è aperto così un caso e le polemiche così come i risentimenti non sono mancati. Anche se molti artisti importanti della comunità LGBTQI hanno trovato divertente il disegno, ci sono persone che si sono sentite addirittura offese.

La E3 Saxo Classic aveva pensato a una trovata pubblicitaria, ma il risultato non è stato quello previsto e così ieri sono arrivate le scuse pubbliche. «Vorremmo scusarci per la vignetta che abbiamo lanciato. Di certo non volevamo ferire nessuno. È stata una valutazione errata da parte nostra e ne discuteremo internamente. Le nostre più sincere scuse a tutti».

Dopo le scuse tutto si sarebbe dovuto calmare ma così non è stato e se prima c’era chi si era offeso per la vignetta, il Belgio adesso si trova a dover placare gli animi della comunità LGBTQI che si sarebbe offesa per scuse che a loro avviso non erano necessarie.

Van Aert nel frattempo non ha commentato quanto accaduto, ma quella sua vittoria nella Coppa del Mondo a Benidorm continua a far parlare. Così anche se la vignetta è stata rimossa, in internet è facilmente rintracciabile, così come sono ben visibili i battibecchi tra chi ha trovato il disegno divertente e chi invece offensivo.

Il caso nel frattempo ha oltrepassato l’oceano e così dal Belgio agli Stati Uniti la vignetta della E3 Saxo Classic continua far discutere e anche in America la comunità LGBTQI sta commentando ma con il sorriso, perché quel disegno a loro avviso non ha nulla di offensivo ma al contrario deve essere visto come un'immagine divertente in cui un grande campione vince una corsa.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La partnership tra la Red Bull e il numero uno della Bora-Hansgrohe, Ralph Denk, è diventata realtà e a partire dal Tour 2024 la squadra si chiamerà Red Bull-Bora hansgrohe. Tra gli obiettivi principali, oltre all’aumento di capitale per far...


Il primo arrivo in salita della Vuelta Femenina riscrive la storia di questa edizione della corsa spagnola: la quinta tappa della corsa - la Huesca - Alto del Fuerte Rapitán. Jaca di 113, 9 km - ha visto il dominio...


Sipario aperto e calici alzati per la presentazione ufficiale dell’edizione numero cinquantasette del Circuito del Porto Internazionale Trofeo Arvedi. La classica per Elite ed Under 23 allestita dal Club Ciclistico Cremonese 1891 Gruppo Arvedi in programma domenica 5 maggio è...


Il parterre di velocisti presenti a questo Giro d’Italia 2024 è stellare, ma il fatto che il grande favorito per la Maglia Ciclamino resti Jonathan Milan è sintomatico del livello incredibile che abbia raggiunto questo ragazzo. L’anno scorso si rivelò...


Vittoria italo-olandese nella seconda tappa della Ronde L'Isard, da Bagnères-de-Bigorre a Bagnères-de-Luchon. Ad imporsi è stato Max Van Der Meulen ventenne tulipano di Den Haag portacolori del Cycling Team Friuli Victorious, che allo sprint ha battuto il compagno di fuga...


Cian Uijetdebroeks è uno dei corridori più attesi in questo Giro d’Italia e ad appena 21 anni avrà la possibilità di misurarsi con grandi  sul terreno italiano. Lo scorso anno alla Vuelta di Spagna aveva finito la classifica generale in...


La Visma-Lease a Bike, dopo la caduta a marzo di Van Aert, ha dovuto rivedere i propri piani e anche la formazione della squadra per il Giro ha subito delle modifiche, ma mantenendo sempre elevate qualità. Nel team olandese in...


Dopo Ineos Grenadiers e Arkea B&B, che ieri hanno inaugurato la rumba della conferenze stampa pre-Giro d'Italia, oggi a Torino è stato il team Polti Kometa ad aprire la giornata: ecco tutte le dichiarazioni   IVAN BASSO «Siamo pronti per...


Dire Giro d’Italia significa, da sempre, unire due delle più grandi eccellenze del nostro paese, la bellezza del territorio e lo sport più popolare, nell’accezione primaria del termine. Ma il Giro d’Italia, da sempre, vuol dire anche Rai: ed essere,...


Nelle 105 edizioni individuali disputate dal 1909 al 2023 sono stati 42 i corridori azzurri che hanno scritto il proprio nome nell’albo d’oro del Giro d’Italia. L’ultimo in ordine cronologico è stato Vincenzo Nibali che nel 2016 concesse il bis...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi