SARA CASASOLA: «GRAZIE ALLA FAMIGLIA GUERCIOTTI SONO MOLTO MIGLIORATA»

CICLOCROSS | 10/11/2023 | 08:15

Sara Casasola vive un momento magico. La friulana del team ciclocrossistico Fas Airport Services – Guerciotti – Premac nella stagione autunno – inverno 2023-24 vanta già 4 successi in prove internazionali, inoltre domenica scorsa si è classificata terza nel Campionato d’Europa elite a Pont Chateau, in Francia. L’hanno preceduta solo le fuoriclasse olandesi Fem Van Empel e Ceylin Del Carmen Alvarado.


«E’ stata una delle gare più belle della mia carriera – esclama Sara -, non la più bella in assoluto. A Pont Chateau sono andata forte, il risultato è bello, benchè qualche errore l’ho commesso. Tuttavia non recrimino, anzi da un lato sono contenta di aver commesso degli errori: significa che ho imparato ancora con la possibilità di migliorare».


Nella corsa di Pont Chateau la ragazza di Maiano (Udine) si è resa protagonista di una bella rimonta. «Potevo guadagnare di più negli ultimi giri. Se anche fossi riuscita a raggiungere Ceylin Alvarado poi avrei perso lo sprint per la medaglia d’argento, quindi i piccoli errori non hanno influito sul risultato finale».

Sara è serena: «Mi sento tranquilla, mentre nelle scorse stagioni qualche rammarico l’avevo soprattutto per episodi negativi, adesso sembra che tutto sia ok. Di certo in novembre non ero mai andata forte come quest’anno».

E’ sicuramente tra le regine dei percorsi tecnici e pedalabili. «Vado forte anche perché attorno a me avverto tanta fiducia. La mia esplosione è dovuta all’esperienza che ho acquisito nelle ultime stagioni in maglia Guerciotti. In particolare nella stagione 2022-23 Paolo Guerciotti, suo figlio Alessandro e il diesse Vito Di Tano mi hanno spesso schierata in gare all’estero. Sfidando le migliori d’Europa e del mondo anche su percorsi infidi ho migliorato il mio bagaglio. Qualche volta nella sfida con le più forti ho anche preso delle batoste, però Paolo, Alessandro e Vito non mi hanno mai fatto pesare la cosa. Mi hanno sempre incoraggiata, con loro non c’era bisogno di giustificarsi. Hanno avuto pazienza e adesso li sto ripagando. Spero di continuare a farlo».

Ci si chiede a che punto sia lo stato di forma di Sara dopo la prestazione al Campionato d’Europa. «Non sono in grado di stilare una percentuale. Di certo è elevata, con la speranza che cresca ancora poiché in dicembre ci sono grandi cimenti internazionali in cui vorrei regalare a me e alla famiglia Guerciotti tante belle soddisfazioni. Ringrazio tantissimo la famiglia Guerciotti».

Lo scopritore di Sara Casasola versione ciclocross è soprattutto Daniele Pontoni, attuale ct della Nazionale italiana di ciclocross. «Mi ha ciclisticamente cresciuta, spiegandomi tanti segreti. Anche a Daniele devo molto».

Il 29 novembre la signorina Casasola spegnerà 24 candeline sulla torta. «Avere 24 anni – sottolinea – significa essere ancora in fase di crescita. Mi auguro di continuare a migliorare affinchè il ciclismo diventi il mio mestiere».

Sara Casasola è brava anche su strada; nel 2023 ha gareggiato alla Born To Win . Nella prossima stagione su strada la vedremo con la maglia del team Hess. La squadra è britannica con affiliazione Continental. Nel cross la bandiera di Sara è Fas Airport Services – Guerciotti – Premac.

TUTTI A HITTNAU – Domenica 12 novembre tutti i ciclocrossisti della Fas Airport Services – Guerciotti – Premac parteciperanno alla gara internazionale di Hittnau, nel Cantone di Zurigo. Il Radquer Hittnau valido per la Swiss Cup si svolgerà su un circuito molto selettivo che fu teatro dei Campionati d’Europa di ciclocross il 9 novembre 2007, esattamente 16 anni fa. Sarà un confronto internazionale ad alto livello. Il team Fas Airport Services-Guerciotti-Premac in Svizzera sarà diretto dal due volte Campione del Mondo Vito Di Tano. «Il circuito di Hittnau mi piace – aggiunge Sara -; sarà una corsa difficile, spero di vincere».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mentre il Giro d'Italia sbarca in Italia e si prepara a riprendere la sua corsa, in Piemonte si continua a lavorare per mettere in sicurezza le strade che saranno teatro della ventesima e penultima tappa della corsa. In particolare, nelle...


Settant’anni fa – era il 1955 - il suo primo Giro d’Italia. Come una favola. Un allenamento in Brianza con Fiorenzo Magni, Magni che si lamenta per un dolore alla gamba, lui che ne osserva la pedalata, la pedalata che...


L’Albania nel fine settimana è andata al voto e il Primo Ministro Edi Rama si sta avvicinando alla riconferma. L’Italia aveva conosciuto il primo ministro albanese Rama lo scorso gennaio, in occasione della presentazione del Giro d’Italia a Roma e...


Ci sono cose, ci sono momenti,  ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola officina italiana, come la prima volta che senti una bici rispondere...


Ad Agrigento la 13a edizione del Cross Country dei Templi è stata celebrata con la presenza di oltre 250 bikers, segno della solida sinergia tra l’organizzatore e il Dipartimento dello sviluppo Rurale del parco archeologico valle dei Templi con a...


Tra i tanti campioni, dello sport e non solo, che Fabrizio Borra ha trattato come fisioterapista e "aggiustatore di uomini" c'è Paolo Bettini, che ha affidato al microfono della nostra Giulia De Maio (dopo il notiziario di Paolo Broggi) un...


Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...


In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...


Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...


Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024