La bicicletta cerca nuovi spazi e uno di questi è l'Electro Tour. Il battesimo - sotto forma di test - è datato 6 maggio 2023, proprio il giorno in cui è scattato il Giro d'Italia sulla Costa dei Trabocchi. Quel giorno, a margine dell'ePrix di Monaco, una e-Bike unica al mondo ha raggiunto un record di velocità in pista, sul tortuoso percorso del Principato, a più di 91km/h.

L'Electro Tour è stato fondato dall'ex ciclista kazako Andrey Kashechkin: insieme alla Formula E hanno organizzato un test di velocità sulla pista del Gran Premio di Monaco. Un pilota ha completato 3 giri del circuito: un primo giro di riscaldamento, un giro veloce e un giro d'onore con il giro veloce che è stato completato in 3.38.833. Per confronto, una Formula E completa il giro in media in 1,31.

Vero e proprio compendio di tecnologia, l'e-Bike progettata da Andrey Kashechkin ha richiesto 10 anni di ricerca e sviluppo: è una bici elettrica in carbonio che pesa solo 11 chili, è capace di raggiungere una velocità massima - udite udite - di 130 km/h in rettilineo e una potenza di 500 watt.

Gli organizzatori vogliono creare una nuova disciplina all'interno della grande famiglia degli sport elettrici: il progetto prevede un campionato per ciclisti professionisti e dilettanti, da disputare sui circuiti dei Gran Premi, come "antipasto" proprio per le gare delle quattro ruott.

L'Electro Tour dovrebbe vedere la luce nel 2024, aperto a 12 squadre da 4 corridori in base al regolamento del Campionato