TOUR DU RWANDA. WALTER CALZONI, LA RIVELAZIONE ITALIANA

INTERVISTA | 23/02/2023 | 08:20
di Francesca Monzone

Tra le rivelazioni del Tour du Rwanda c’è il bresciano Walter Calzoni, il ventunenne che corre con il team Q36.5 Cycling Team. Nelle quattro tappe che si sono disputate fino ad oggi, Calzoni si è sempre piazzato tra i primi dieci e attualmente è settimo nella classifica generale e terzo nella classifica riservata ai giovani.


Correre in Africa non è facile e  il giovane lombardo, che ha militato con la Gallina Ecotek Lucchini Coloso, quest’anno per la prima volta si trova a confrontarsi con squadre del World Tour. «Non è facile per me correre al Tour du Rwanda, ci sono sempre tanti scatti perché le squadre hanno solo 5 corridori . Per questo motivo è difficile che una squadra riesca a controllare la corsa».


Oggi si correrà la frazione più dura e, se la sesta tappa di domani darà un po’ di respiro ai corridori, anche le ultime due tappe saranno impegnative. In Ruanda non si scende mai sotto i 1500 metri di altitudine, con temperature che superano sempre i 30° e un tasso di umidità elevato. I corridori devono lottare ogni giorno e, anche se la sua Q36.5 Cycling Team ha perso Filippo Conca per problemi intestinali, il lombardo vuole finire la gara nella top ten.

«Per il momento mi trovo in una buona posizione della classifica generale e sono soddisfatto di come sto andando. Mi piacerebbe finire nella top ten della classifica generale e salire sul podio della classifica giovani. Poi naturalmente vorrei ottenere un successo personale».

Oggi ci sarà una delle frazioni più importanti della corsa, dove sicuramente non mancherà la selezione. Si corre in una delle zone più belle del Ruanda, nel parco nazionale che arriva al confine con il Congo, nella regione dei grandi laghi. Da Rusizi, a 2000 metri di altitudine, dopo 195.5 km si arriverà a Rubavu con salite importanti da affrontare.

«Quella di oggi sarà sicuramente una tappa importante che cambierà la classifica generale e vedremo distacchi importanti. Io comunque farò la mia corsa, cercando di dare sempre il meglio».

Le squadre africane hanno un modo di correre diverso rispetto a quelle europee e, secondo il bresciano, cambiando il modo di interpretare la corsa sicuramente le squadre locali otterrebbero risultati migliori.

«Non è facile seguire quello che fanno i team africani, corrono in modo completamente diverso rispetto a noi. Attaccano continuamente anche quando c’è una squadra che sta tirando e in questo modo saltano sempre. Penso che cambiando il modo di correre potrebbero ottenere risultati migliori perché fisicamente sono forti».

Il Tour du Rwanda terminerà questa settimana e Walter Calzoni rientrerà in Italia per correre Strade Bianche, la classica toscana in cui dovrà confrontarsi con i corridori più forti del World Tour. «Naturalmente per la corsa toscana non ho grandi ambizioni ma voglio fare bene. Per me questa è una stagione importante e il mio obiettivo è quello di imparare il più possibile e crescere sempre di più».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La Lidl-Trek aveva cerchiato la prima tappa del Giro d’Italia e Mads Pedersen non ha deluso nel finale, vincendo tappa e indossando la maglia di leader della corsa. Il campione danese in questa stagione aveva fatto vedere la sua ottima...


Il volto nuovo sul podio del Giro d'Italia a Tirana è quello di Francesco Busatto, quarto al traguardo e maglia bianca di miglior giovane. Il ventuduenne vicentino della Intermarché Wanty è il ritratto della felicità e spiega: «Sapevo di essermi...


Il Giro di Mikel Landa è finito a 5 km dalla conclusione della prima tappa: lo spagnolo, infatti, è rimasto coinvolto in una caduta avvenuta in discesa, una curva verso sinistra, una scivolata sulla destra, tre corridori che finiscono fuori...


Che noia il Giro con Pogacar, che noia il Tour con Pogacar, che noia le classiche con Pogacar: meno male, stavolta Pogacar si è levato dalle scatole e possiamo finalmente divertirci. Torna il Giro da sogno, equilibrato e combattuto, aperto...


Stupore per i programmi di contorno Rai trasmessi da Lecce mentre il Giro è in Albania: l’azienda smentisce che, dopo gli anni del covid, sia ancora in vigore il distanziamento. «E’ un Giro da seguire dalla prima all’ultima tappa» (Stefano...


Mads Pedersen conquista la prima tappa del Giro d'Italia, la Durazzo-Tirana di 160 km, e la prima maglia rosa. Una frazione che ha mantenuto le attese della vigilia, con la Lidl Trek che ha fatto un grandissimo lavoro sulle salite...


Nasce una stellina nel movimento ciclistico francese: il diciannovenne Aubin Sparfel ha conquistato il suo primo successo tra i professionisti imponendosi nel Tour du Finistere. Il portacolori della Decathlon AG2r La Mondiale Development, che fino allo scorso anno correva tra...


Eline Jansen, olandese classe 2002 in forza alla VolkerWessels, ha festeggiato la sua seconda affermazione in carriera tagliando per prima il traguardo dell'unidicesima edizione della Classique Morbihan. Alle spalle della ragazza originaria di Deventer si è classificata l'esperta  Amber Kraak, fresca di rinnovo con...


Successo azzurro nella seconda semitappa della seconda tappa della Corsa della Pace juniores svoltasi sulla breve e assurda distanza di soli 58 chilometri. A sfrecciare al traguardo di Terezin è stato il trentino Alessio Magagnotti (Autozai Contri) che nel convulso...


L’Associazione dei Direttori Sportivi Professionisti (Adispro) esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Enrico Paolini, ex corridore professionista e stimato direttore sportivo, figura centrale del ciclismo italiano degli anni Settanta e Ottanta. Nato a Pesaro nel 1945, Paolini si è...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024